26 Settembre 2015 -- Aveva chiesto anima e cuore, Sarri, alla vigilia della gara con la juve spiegando bene che questa non era una partita come tante del campionato, ma una partita a parte. Ebbene, il tecnico azzurro, è stato accontentato da un grande Napoli che ha disputato una grande gara contro una juve che è comunque una signora squadra con grandi giocatori e campioni nonostante il momento di difficoltà che sta vivendo. Di Lemina il gol per i bianconeri che però rimonta solo a metà. Per gli azzurri ai tratta del secondo successo in campionato, seconda vittoria casalinga consecutiva, terza se si considera anche al gara di Europa League, tra l'altro nelle ultime quattro gare tra campionato e coppa il Napoli ha realizzato 10 punti con 12 gol fatti ed un solo subito, per la Juve la terza sconfitta in 6 gare, una media da retrocessione.
Contro la juve Sarri ripropone l'11 vincente contro la Lazio sotto gli occhi di Conte ed Oriali presenti in tribuna al San Paolo col patron De Laurentiis ritornato sugli spalti dopo la brutta disavventura in barca della scorsa settimana. Allegri, invece schiera la difesa a quattro: fuori Barzagli, dentro Padoin nel ruolo di terzino destro. Non c'è Morata, ma Zaza. Sorprende anche l'assenza iniziale di Cuadrado, al quale il tecnico toscano preferisce Hernanes per rinfoltire il centrocampo.
Insigne è in grande serata e fa capire subito a Padoin che sarà difficile tenerlo a bada già al 5' quando serve in area una palla veloce per Higuain che la gira di poco a lato. Dopo un po' ci prova anche Hamsik, ma per Buffon è un gioco da ragazzi bloccare la sfera. La juve risponde al 13' quando Dybala trova il corridoio per Zaza con Reina che è bravissimo a restare all'impiedi fino all'ultimo e ad opporsi al suo diagonale. Il Napoli manovra con calma e lucidità ed è padrone del campo, al 26' arriva il gol: triangolazione Insigne-Higuain-Insigne, con quest'ultimo che fulmina Buffon con un potente rasoterra mandando in visibilio San Paolo. Poco più tardi per Insigne si infortuna ( non sembra grave per fortuna, si parla solo di distorsione al ginocchio) ed al suo posto entra Mertens. Sul finale il Napoli sfiora il raddoppio con Callejon (fuori dopo una respinta di Buffon su cross di Ghoulam), Reina salva di nuovo su Zaza, lesto ad approfittare di un pasticcio difensivo azzurro, mentre sul capovolgimento di fronte Mertens di un soffio fuori un tiro a giro sul secondo palo.
Ad inizio ripresa ci prova ancora Mertens con un tiro a giro, stavolta deviato in angolo, poco dopo Higuain calica potente ma centrale e Buffon respinge coi pugni. Al 17esimo delal ripresa, Higuain approfitta di un errore di Hernanes a centrocampo e fa tutto da solo, portandosi in area da sinistra e con un diagonale potentissimo di sinistro, piega le mani a Buffon che tocca la palla ma non riesce ad evitare la rete. Nemmno il tempo di mettere palla al centro, però, che la difesa azzurra abbassa la guardia consentendo a Lemina di segnare il primo gol nel campionato italiano. Allegri tenta il tutto per tutto inserendo prima Cuadrado per Hernanes, poi Morata per Dybala ed infine Alex Sandro per Padoin, Sarri risponde rinforzando il centrocampo con l'inserimento di Lopez al posto di Hamsik e poi inserendo Gabbiadini per Higuain. Il Napoli è attento e tiene bene ed alla fine riesce a spuntarla sulla juve e a festeggiare col San Paolo che torna a cantare le note de 'O surdato nnammurato.
E' stata una grande prestazione di tutta la squadra con quasi tutti i giocatori che a nostra avviso meritano ampiamente il sette. Su tutti grandissimo Insigne fino a quando è stato in campo, con Mertens che non ha dato quella spinta e quella copertura che stava dando l'attaccante napoletano, ma che alla fine ha fatto la sua dignitosa parte. Grandissimi a centrocampo Allan e Jorginho che sono stati inesauribili e sempre attenti e precisi in fase difensiva ma anche nel palleggio e sulle seconde palle, oltre che in appoggio. Molto bene anche Hysaj: dalle sue parti era difficile passare. Bene anche Albiole Koulibaly, anche se Koulibaly, con Ghoulam si sono persi Lemina in occasione del gol, in particolare Ghoulam continua a mostrare i suoi limiti in fase difensiva. Sulla vittoria anche oggi la firma di Reina che ha fatto due salvataggi importanti e decisivi su Zaza. In attacco fantastico Higuain che si è sacrificato tantissimo facendo grande movimento ed inventando da solo il gol del due a zero.
SPeriamo adesso che il Napoli, come ha detto lo stesso Higuain, sappia trovare la giusta continuità di risultati soprattutto contro quelle suqadre che si chiudono in undici nella propria metà campo. Intanto, però, godiamoci questa vittoria e sempre FORZA NAPOLI!!!