30 Agosto 2015 -- Il Napoli cercherà contro la Samp, nella prima gara di campionato tra le mura amiche, i primi tre punti della stagione in una gara che si preannuncia tutt'altro che facile. Questo, non solo perchè la squadra di Sarri è reduce dalla sconfitta contro il Sassuolo, ma si teme la migliore tenuta fisica degli ospiti che hanno cominciato la preparazione in anticipo dovendo disputare i preliminari di Europa League che poi non sono riusciti a superare.
Lo sa bene Sarri che proprio alla vigilia della gara ha dichiarato: "La Sampdoria sta benissimo fisicamente, ho visto il primo tempo contro il Carpi ed è stato veramente notevole. Hanno giocatori velocissimi in avanti quali Eder e Muriel e bisognerà stare attenti. Ci vorrà una prestazione di grande intensità. E soprattutto quando abbiamo il pallino della partita non dobbiamo rallentare".
Secondo Sarri, però, la sconfitta col Sassuolo non è stata frutto di una preparazione non ancora al top, ma di mancanza di intensità e della giusta cattiveria agonistica: "Dobbiamo giocare con carattere e personalità. Contro il Sassuolo non ho visto difficoltà fisiche anche se siamo calati. Io credo che la chiave sia la cattiveria nel chiudere le partite quando abbiamo la gara in pugno. Dobbiamo crescere dal punto di vista mentale perchè anche se non siamo ancora al massimo della condizione fisica possiamo certamente già dimostrare il nostro valore. Non è possibile che la benzina finisca dopo 20 minuti, è solo una questione di applicazione mentale e caratteriale".
Il tecnico del Napoli, costretto a fare a meno di Chiriches che ha accusato problemi fisici in settimana e per questo non è stato nemmeno convocato, ritrova in difesa Ghoulam che ha scontato il turno di squalifica. Sarri ha fatto già capire, quindi che qualche cosa rispetto alla formazione dell'esordio a Reggio Emilia cambierà ma, senza sbilanciarsi troppo: "Cambierò a seconda di ciò che ho visto in settimana. Non ci sono scelte definitive ma cercherò di mandare in campo coloro che stanno meglio. L’unico titolare certo è Higuain perché ha bisogno di giocare, deve mettere minuti nelle gambe perché è un giocatore fondamentale per il Napoli. Al momento non ha ancora la piena efficienza per i 90 minuti però è solo questione di tempo per arrivare al top".
Sul modulo, Sarri confermato il 4-3-1-2: "Dobbiamo avere fiducia e proseguire sulla strada che stiamo intraprendendo. Se cambiassi modulo adesso darei alla squadra l’idea che non ci credo neppure io. Invece penso che questo sia il modulo migliore per la squadra e continueremo a lavorare in tal senso. Con il Sassuolo mi ha sorpreso il calo del ritmo. E’ una cosa strana perché anche in allenamento noi abbiamo un ritmo sempre molto sostenuto. Questa aspetto della partita mi ha sorpreso ma mi rende anche ottimista perché credo che allenandoci a ritmo alto vedremo i frutti in campo. Al momento certamente la linea difensiva è più ordinata, ma dobbiamo anche essere più efficaci. Nell'occasione del primo gol subìto col Sassuolo, la linea era troppo bassa rispetto al centrocampo ed abbiamo lasciato a loro il rimbalzo della seconda palla da cui è nata l'azione della rete. Questo ad esempio è un aspetto che dobbiamo assolutamente migliorare. Bisogna avere più reattività sugli sviluppi di gioco imprevedibili, non possiamo pensare più di due secondi altrimenti concediamo la palla scoperta".
Sul fronte avversario, il tecnico Zenga dovrà fare a meno di De Silvestri, Krsticic e Cassano, fermi per problemi fisici, più lo squalificato Ivan, in dubbio il finlandese Moisander, al suo posto pronto Cosa, Palombo è acnora in ballottaggio con Carbonero. "Loro saranno sicuramente arrabbiati - ha detto il tecnico della Samp - il Napoli nei primi 20 minuti col Sassuolo è andato molto forte, poi in attacco hanno tanti giocatori di qualità. Affrontiamo una squadra forte e motivata a fare bene, Sarri poi è davvero bravo. Però voglio concentrarmi su di noi, soprattutto: vorrei avere conferme dopo l’esordio contro il Carpi
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (4-3-1-2): 25 Reina; 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 19 Lopez, 6 Valdifiori, 17 Hamsik (c); 24 Insigne; 9 Higuain, 23 Gabbiadini. In panchina: 22 Gabriel, 1 Rafael, 3 Strinic, 4 Henrique, 96 Luperto, 8 Jorginho, 5 Allan, 2 Hysaj, 20 Dezi, 14 Mertens, 7 Callejon, 77 El Kaddouri. All.: M. Sarri.
SAMPDORIA (4-3-1-2): 2 Viviano; 5 Cassani, 26 Silvestre, 6 Coda, 19 Regini; 8 Barreto, 17 Palombo, 7 Fernando; 21 Soriano; 23 Eder, 24 Muriel. A disposizione: 57 Brignoli, 1 Puggioni, 4 Moisander, 87 Zukanovic, 3 Mesbah, 22 Wszolek, 32 Marchionni, 77 Carbonero, 10 Correa, 80 Oneto, 11 Bonazzoli. All.: W. Zenga.
TERNA ARBITRALE: dirige la gara il signor A. Gervasoni della sezione di Mantova. Il direttore di gara sarà assistito dal signor Sergio Ranghetti della sezione di Chiari e dal signor Fabiano Preti della sezione di Mantova. Quarto uomo sarà il signor Francesco De Luca della sezione di Pescara. Addizionale 1: il signor Paolo Valeri della sezione di Roma 2. Addizionale 2: il signor Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano.
SQUALIFICATI:
SAmpdoria: 95 Ivan.
Napoli: Nessuno.
INDISPONIBILI:
Sampdoria: 29 De Silvestri, 99 Cassano, 20 Krsticic.
Napoli: 18 Zuniga, 16 De Guzman (tenuti fuori per motivi di mercato).
DIFIDATI:
Sassuolo: Nessuno.
Napoli: Nessuno.