23 Agosto 2015 -- Comincia male la stagione per il Napoli, sconfitto col Sassuolo per la prima volta, ma dobbiamo dire in maniera immeritata. Infatti, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto sul rettangolo di gioco. Purtroppo le difficoltà difensive ancora non sono del tutto registrate e così all'unico vero affondo della ripresa del Sassuolo, nel momento migliore del Napoli, la squadra di Di Francesco ha strappato i tre punti a quella di Sarri.
Il Napoli aveva cominciato bene andando subito in vantaggio con Hamsik, il migliore del Napoli, e sfiorando anche il raddoppio con una azione dubbia di Higuain fermato in fuorigioco, poi un possibile rigore su Hamsik con espulsione di Magnanelli per doppio giallo non sanzionata da Doveri che ha arbitrato nettamente a favore dei padroni di casa, salvo nel finale quando il Napoli era ormai in svantaggio.
La formazione azzurra, per l'occasione in maglia rossa, si è andata spegnendo ed allungando col passare dei minuti, col Sassuolo che arrivava prima su tutti i palloni e sempre più pericoloso fino al pareggio di Floro Flores. Poi Reina si è reso protagonista su Defrel per bene due volte ed ha evitato la capitolazione già nel primo tempo.
Nella ripresa, anche il Sassuolo è calato ed il Napoli non stava più soffrendo e sembrava in grado di poter passare in vantaggio da un momento all'altro sfiorando anche il gol con due punizioni di Mertens terminate di poco a lato, poi il gol a sei minuti dalla fine, sul quale il Napoli non ha trovato la forza nelle gambe e nella testa per reagire, sfiorando il pareggio solo con un diagonale di Callejon terminato di poco a lato.
Certo la sconfitta brucia, ma la squadra ha dato tutto quello che aveva in campo e nessuno ha mai tirato indietro la gamba combattendo fino alla fine, cosa che non avveniva lo scorso anno. Purtroppo gli errori difensivi sono ancora da registrare anche se, sempre rispetto allo scorso anno, si sono visti grossi passi in avanti. Spiace però sottolineare come le reti siano venute tutte per disattenzione di Maggio che si perde l'uomo, da qui forse, la continua ricerca di un ulteriore esterno dopo l'arrivo di Hysaj.
Siamo sicuri che appena la gamba sarà un po' più tonica, la squadra darà le soddisfazioni che merita ai proprio tifosi. Nel Napoli abbiamo detto molto bene Hamsik, quindi Reina e conferme in difesa per Vlad Chiriches ed Hysaj. A centrocampo si è un po' sofferto con Lopez unico a rincorrere gli avversari ma anche in affanno ed in ritardo come Valdifiori che ha si lavorato tantissimi palloni in fase di proposizione, ma in fase di recupero non sempre è stato impeccabile.
Ancora a corto di fiato Higuain che ha un passo ancora più lento rispetto ai compagni che hanno cominciato prima la preparazione. Delusione in attacco per Insigne che si è visto poco, ma soprattutto per Mertens che è venuto fuori solo nella ripresa quando i padroni di casa sono calati e che si è fatto notare solo sui calci piazzati, forse la scelta di schierarlo dall'inizio non è stata proprio adeguata, così come quella di non far giocare Gabbiadini dall'inizio o quanto meno di farlo entrare un po' prima.
Per il momento, nonostante la sconfitta, va bene così, diamo fiducia a Sarri e alla squadra, il campionato è ancora all'inizio e la stagione sarà lunga e logorosa e consoliamoci con la sconfitta anche della juve e del milan, guardando ad altre squadre come Roma, Lazio ed Inter che comunque hanno sofferto contro Verona, Bologna ed Atalanta al di là del risultato.
A cura di M. Spampanato