14 Luglio 2002 -- Nel giorno del raduno Franco Colomba ha dovuto confrontarsi con il 'fantasma' del suo predecessore, Gigi De Canio che ha indicato il Napoli tra le favorite del campionato: "Il Napoli favorito? Siamo favoriti insieme ad altre 11 squadre, ma certo non siamo la squadra da battere".

Colomba si è poi confrontato con De Canio anche sulla vicenda della squadra 'incompleta', tormentone dello scorso campionato alimentato proprio dall'allora allenatore degli azzurri.

Su questo, però, Colomba ha immediatamente scelto un registro diverso: "Cosa manca alla squadra? Anche se mancasse qualcosa - ha risposto l'allenatore ai giornalisti - non lo direi a voi. Intorno a noi vedo entusiasmo ma anche un pizzico di perplessità".

Da parte del nuovo trainer un appello ai tifosi, "senza di loro non potremmo fare nulla, noi comunque cercheremo di convincerli a suon di risultati".

Quanto ai 22 che il tecnico porterà con sè a Ruscone di Brunico, Colomba ha sottolineato che l'attuale gruppo "ha il vantaggio di aver giocato assieme gia' l'anno scorso".

L'allenatore ha poi nuovamente fatto appello alla volontà di rivincita di coloro che l'anno scorso hanno sfiorato la promozione o di quelli che non sono riusciti ad esprimersi al massimo: "Spero che vogliano trasferire questa rabbia sul campo" ha detto, a partire da quelli che "l'anno scorso hanno dato di meno".

Tra i giocatori, da segnalare le dichiarazioni di Mancini che si è detto certo di rimanere a Napoli, di Baldini che ha assicurato di aver dimenticato il negativo finale di due campionati fa", ed infine di Roberto Stellone che è tornato a candidarsi per la fascia di capitano.