16 Aprile 2015 -- Con un netto 4 a 1 e ad ancora 90 minuti da giocare al San Paolo, gli azzurri mettono un piede in semifinale di Europa League grazie alla doppietta di Hamsik e ai gol di Higuain e Gabbiadini. Di Bednter il gol della bandiera per i padroni di casa. L'accesso alla semifinale, sarebbe un traguardo storico raggiunto nella sua lunga storia dal Napoli solo due volte e che manca ormai dal 1989 quando poi gli azzurri vinsero l'allora Coppa Uefa con Maradona e comapgni. Inoltre, il Napoli non aveva mai vinto in terra tedesca, in precedenza, anche quando vinse la coppa Uefa con Maradona, aveva solo pareggiato, (tre pareggi e cinque sconfitte).

La squadra ha giocato una grande partita: accorta, corta, compatta, un unico blocco in fase difensiva con tutti i giocatori che rientravano, compreso Higuain ed poi via in attacco! Il Napoli non ha concesso nulla nel primo tempo se non allo scadere su tiro di Schurrle deviato sulla traversa ed in angolo da Andujar, oggi protagonista insieme al resto dei compagni e comunque quando il Napoli era già in vantaggio per due a zero.

Grande la prova di Maggio e Mertens sugli esterni dai quali sono partiti i due gol azzurri nel primo tempo. Grande gol di Higuain e poi grande assist per Hamsik, anche oggi in gran spolvero dopo la brillante gara contro la Fiorentina in campionato. Ad inizio ripresa dopo aver sfiorato il terzo gol con Higuain che messo solo davanti al portiere avversario dalla spizzata di Hamsik, ha visto il suo diagonale respinto in angolo, la squadra di Benitez ha cominciato a soffrire sulle fasce, in particolare sulla sinistra dove Vieirinha andava spesso ad inserirsi creando diversi pericolosi cross.

Stavolta Benitez non ha sbagliato ed inserendo Insigne per Mertens che aveva speso tanto, ha non solo costretto Vieirinha a stare basso per badare ad Insigne, ma ha dato una ulteriore spinta e freschezza con Lorenzo che ha fornito poi l'assist per il colpo di testa ed il quarto gol del Napoli ad opera di Gabbiadini. Gabbiadini che era appena entrato al posto di Hamsik dopo che questi poco prima aveva realizzato il tre a zero su assist al bacio di Callejon che ha rubato palla e tempo alla difesa avversaria. Gabbiadini ha poi colpito anche una clamorosa traversa sfiorando il quinto gol del Napoli.

Con la squadra un po' sbilanciata ed forse anche un attimo rilassata, il Napoli ha poi subito la rete della bandiera di Bendter che lasciato solo in area, non ha dovuto far altro che appoggiare in rete alle spalle di Andujar che poco prima si era superato smanacciando in angolo un tiro ravvicinato di Guilagovui. Nel finale, poi, Benitez mette in campo la lezione subita dalla sconfitta immeritata con la Lazio e toglie Higuain inserendo Henrique a centrocampo, passando ad un 4-1-4-1 con Inler basso davanti alla difesa ed Henrique a rinforzare il centrocampo stabile al fianco di Lopez, Insigne e Callejon.

Benitez festeggia quindi alla grande il suo 55esimo compleanno. Bene così e avanti con questo passo e questa mentalità, perchè se giocano sempre così nulla è impossibile a questo Napoli, anche recuperare il terzo se non il secondo posto in campionato, ma se gioca sempre così, però!


A cura di Michele Spamanato, redazione CalcioNapoliNews.it