31 Marzo 2015 -- Più soldi per tutti. I club europei hanno deciso di distribuire i ricavi della Champions e dell’Europa League in maniera più equa a partire dalla prossima stagione. L’accordo è stato trovato tra l’ECA (European Clubs Association) e l'Uefa. L’idea è quella di ridurre il gap tra i club più ricchi d’Europa e gli altri per evitare che sia i campionati locali sia la Champions diventino appannaggio sempre delle stesse società. “Eca e Uefa hanno sviluppato di comune accordo un rivoluzionario meccanismo di distribuzione - si legge nel comunicato emesso dalle due associazioni e firmato da Rummenigge, presidente Eca, e Platini -: 2,24 miliardi di euro (a stagione) saranno divisi con un nuovo accento sulla solidarietà”.
Una parte più grande dei fondi rispetto al passato sarà destinata ai club che parteciperanno all’Europa League, a quelli che prenderanno parte alle qualificazioni e anche ai club di campionati minori. L’Eca ha anche garantito più fondi per i club i cui giocatori parteciperanno all’Europeo del 2020 e che, per la prima volta, verrà calcolato in percentuale piuttosto che con una “tariffa fissa”. I club riceveranno l’8% dei ricavi da diritti tv, commerciali, biglietti e ospitalità con un minimo (totale garantito) di 200 milioni di euro, ovvero 50 in più rispetto a quanto i club dovranno dividersi per Euro 2016. (FONTE:CorrieredelloSport)