19 Marzo 2015 --
HAMSIK: "E' una qualificazione importante, la volevamo, è un primo traguardo che abbiamo raggiunto, domani vediamo il sorteggio e cercheremo di andare il più avanti possibile. Oggi può essere sembrato facile ma in realtà non è stato così. Dobbiamo continuare così".
BENITEZ: "Giocare in trasferta contro una squadra come la loro, non era facile, però la intensità che hanno messo in campo i ragazzi, l'attenzione ed è andato tutto bene. Tutti hanno lavorato oggi come nelle altre partite, oggi ha pagato, in altre siamo stati meno fortunati. Chiaramente manca ancora un po' di esperienza e di maturità per controllare meglio le partite. Oggi abbiamo costruito e non abbiamo subito gol. Oggi eravamo subito offensivi per fare gol per non farci chiudere in area. L'atteggiamento dei ragazzi è stato giusto, loro sapevano che queste sono partite da testa o croce e la squadra ci teneva ad andare avanti. Il campionato italiano dipende tanto dall'avversario, ma una squadra che vuole crescere deve creare una propria identità, fare una squadra che può controllare la partita, poi sappiamo che ancora ci manca qualcosa nella fase difensiva, però dobbiamo anche essere più cinici sotto rete. La strada è ancora lunga, ma firmerei già adesso per una finale contro una squadra italiana".
LOPEZ: "Stare a centrocampo devi comunicare parecchio coi compagni, specialmente con gli attaccanti. Siamo felici per la qualificazione, speriamo di andare avanti il più possibile. Noi cerchiamo di dare sempre il massimo e vogliamo sempre vincere, però siamo persone e non sempre riusciamo a dare il massimo. Cosa succede in campionato? Non lo so, è questo il nostro problema. Abbiamo perso troppi punti nelle partite che sulla carta erano più facili e su questo dobbiamo migliorare tutti".
GABBIADINI: "Siamo soddisfatti per noi, per i tifosi perchè ci tenevamo molto a passare perchè vogliamo restare in gioco su tutti i fronti. Era una partita difficile che secondo me abbiamo gestito in modo perfetto. La posizione? Per me è indifferente perchè giocare con questi compagni non ho problemi a destra, a sinistra o al centro. Sono stato fortunato e bravo e sono stati anche bravi i miei compagni a farmi adattare bene in questo modulo che ovviamente è completamente diverso da quello in cui giocavo con la Samp".