01 Marzo 2015 -- Ancora una volta, quando il Napoli deve sferrare il colpo del ko, resta invece a tappetto perdendo! Doveva vincere col Palermo per agganciare la Roma fermata in casa dal Parma ed invece perse malamente, doveva vincere stasera per agganciare la Roma, che gioca domani sera dopo il pareggio col Verona, ed ancora una volta, ha perso.
Certo c'è differenza tra questo Napoli e quello di Palermo, perchè il Napoli stavolta non aveva meritato di perdere, sicuramente nemmeno di vincere, ma non certo di perdere. Il gol poi del Torino, solito, su calcio piazzato assurdo, con Glick lasciato completamente solo ed arrivato nel momento migliore del Napoli. Gol assurdo del Toro non solo perchè nato su calcio piazzato, quindi con difesa schierata ma, come sempre si sono persi un uomo, Glick, assurdo perchè il calcio d'angolo, il primo per i granata, avvenuto nella rirpesa, è nato praticamente da un retropassaggio completamente fuoriluogo e fuorimisura di Koulibaly da centrocampo al proprio portiere Andujar.
Come dicevamo, il Napoli non meritava la sconfitta, ma sicuramente c'è da dire che ha fatto poco, ha giocato con poca grinta e cattiveria. Hamsik, che aveva riposato nella gara di Europa League, praticamente passeggiava per il campo e non a caso è stato sostituito da Gabbiadini che ha avuto tutto altro passo ed ha colpito un palo su calcio piazzato dal limite e sfiorato il pareggio, sempre su tiro dal limite in pieno recupero. Strinic, pure lui tenuto a riposo, non si è mai proposto in attacco e quelle poche volte che lo ha fatto è stato impreciso, sbagliando anche passaggi semplici. Per Higuain così non ci sono mai state palle giocabili e spesso è stato costretto ad arretrare a centrocampo, predicando praticamente nel deserto.
Il Torino si è chiuso bene e non ha lasciato varchi agli azzurri che non hanno sfondato ne per vie centrali ne per vie laterali. Alla fine quindi, sconfitta immeritata, ma il Napoli doveva fare di più per vincere questa gara, invece ha fatto troppo poco venendo punito più di quano non meritasse, sicuramente il risultato di parità sarebbe stato il punteggio più giusto. Adesso non resta che archiviare la sconfitta e guardare avanti, considerando che il campionato è ancora lungo, mancano ancora 13 giornate e tutto può succedere, certo è che gli azzurri adesso devono guardarsi anche le spalle da Lazio e Fiorentina in prepotente ascesa.
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it