23 Febbraio 2015 --
HAMSIK: "Sapevamo che una vittoria era importante per la classifica e l'abbiamo cercata ed ottenuta e siamo contenti. E' stato importante per me e per la partita questo gol, anche perchè poi abbiamo finito in dieci e col due a zero eravamo più tranquilli nel gestire la gara. Zapata sta facendo bene, ha fatto tanti gol e siamo contenti di questo. La Roma? Vedendo la classifica ce la giochiamo ma sappiamo anche che ci sono tante partite e quindi dobbiamo stare coi piedi per terra continuare a lavorare e vedere gara dopo gara dove possiamo arrivare."
BENITEZ: "Abbiamo deciso di fare il turnover anche degli allenatori con Fabio Pecchia ed è andata molto bene! La squadra ha fatto bene e le vittorie stanno dando sempre più fiducia. Zapata? Non è facile per noi lasciarlo in panchina ma davanti a lui c'è Higuain, però questo è un vantaggio e lui deve continuare così come ha fatto oggi. Sapevamo fin dall'inizio che poteva essere una partita così come è stata. Duvan ha fatto la differenza col primo gol che ha aperto la partita e questo è merito di Duvan, ma anche di Pecchia e Antonio che lavorano con lui per migliorarlo nella fase tecnica. Mi spiace per Mertens perchè era il momento giusto per lui per creare un po' di squilibrio ma alla fine non è stato così, ma alla fine sono contento anche per Hamsik che ha fatto un bel gol. L'espulsione era un po' esagerata ma ci può stare perchè entra da dietro. Voleva dare una mano per cercare di fermare una ripartenza ma è stato troppo irruento. Tutti hanno dato il loro contributo. Sia Rafael che Andujar sono bravi portieri, Mariano ha fatto bene in coppa e per questo ha avuto un'opportunità anche in campionato, ma io sono tranquillo con tutti e due. Dovranno competere come hanno fatto Britos con Koulibaly, come Duvan con Higuain e questo deve servire alla loro crescita e a quella della squadra. La Roma? No, abbiamo fatto la partita per battere il Sassuolo. Callejon è uscito triste per il gol mancato non per altro. Essere vicino alla Roma è positivo per me perchè l'obbiettivo è più vicino ed ovviamente sono loro ad avere più pressione. Noi dobbiamo continuare per la nostra strada e se poi loro perdono qualche colpo possiamo approfittarne. Ho mostrato la mia fiducia a Rafael, oggi ha giocato Mariano, tutti e due hanno fatto bene, vediamo in settimana come si allenano e la prossima partita decidiamo. Gargano? Quando è arrivato a Dimaro io ho parlato con lui in spagnolo, conosco la mentalità dei giocatori sudamericani, abbiamo scelto di farlo restare ed ora lui sta parlando in campo con la sua grinta, col suo lavoro. Siamo uno staff e sappiamo la carica di ogni calciatore prima di ogni partita, come ho già detto la squadra sta bene dal punto di vista fisico. Gabbiadini andava benissimo ed era giusto sfruttarlo, poi quando vinciamo va tutto bene, se perdiamo è colpa mia. I tifosi al San Paolo sanno che devono dare una mano, se loro danno la mano, la squadra gioca meglio ed anche il portiere gioca meglio. Oggi Mariano nel primo tempo non ha avuto quasi da fare. Chi gioca? Vediamo, Colombo deve essere da esempio da tutti e due, devono continuare a lavorare e poi vediamo."
DI FRANCESCO: "Abbiamo avuto problemi di formazione sia iniziali che poi durante la gara che sicuramente ci hanno condizionato, ma la squadra si è comportata bene, mi è piaciuta e fino al gol di Zapata non ricordo azioni pericolose da parte del Napoli, poi la squadra di Benitez con gli spazi aperti ci ha creato delle difficoltà. All'inizio ci abbassavamo tanto cercando le ripartenze, poi dopo il gol del Napoli la partita si è invertita. Siamo stati bravi anche oggi nell'arrivare sotto porta ma dobbiamo migliorare nel finalizzare, abbiamo diversi giocatori giovani e sicuramente paghiamo un pochettino la loro mancanza di esperienza."