31 Dicembre 2014 -- ROMA - Giovani, di ruolo, con grandi margini di miglioramento. Il primo è italiano e gioca nella Bundesliga, nelle fila del Bayer Leverkusen; il secondo nella Liga ed è il fiore all’occhiello del Malaga. Giulio Donati ed Ignacio Camacho, questi gli obiettivi che il Napoli ha puntato a breve termine dopo aver messo a segno due colpi di mercato non da poco ed in largo anticipo: Strinic e Gabbiadini. Donati e Camacho, uno
Per approfondire dei due per gennaio o addirittura entrambi. Non è un problema di investimenti, bensì di fattibilità delle singole operazioni nell’immediato. Intanto al Napoli costa nulla provarci. Alcuni emissari, nonchè i procuratori dei calciatori, si stanno già muovendo con la dovuta discrezione. Sondaggi per ora. Ma che testimoniano soprattutto a Benitez, prima ancora che ai tifosi, la volontà del patron di voler attrezzare l’organico al meglio per centrare il piazzamento Champions e per andare più avanti possibile in Europa League. Un segnale evidente della prosecuzione di un progetto che finora ha sistemato il Napoli tra quei club che possono aspirare a qualcosa di importante in un futuro prossimo. La continuità è evidente, resta solo da migliorare ulteriormente la rosa. E quello che non è stato fatto (o possibile fare) in estate, De Laurentiis lo sta mettendo in pratica ora, durante la sessione di mercato più complicata dal momento che a gennaio è difficile arrivare a giocatori importanti. Intanto Manolo Gabbiadini lo è mentre Ivan Strinic possiede le qualità per rimpiazzare Ghoulam a sinistra, nonchè l’esperienza internazionale per calarsi al meglio in Europa League.
DONATI - Sarebbe l’elemento ideale per rimpiazzare Maggio sulla corsia di destra. E’ giovane, è salito alla ribalta con l’Under 21 prima di Ferrara e poi di Mangia nell’Europeo in Israele, lascerebbe volentieri la Bundesliga, pur giocando titolare nel Leverkusen per approdare in un club ambizioso e italiano come il Napoli. Bigon l’aveva inseguito già l’estate scorsa. Ora i tempi sono maturi per tentare un nuovo assalto. Se non per gennaio, almeno gettare le basi per giugno. Ma saranno fatti tutti i tentativi per metterlo a disposizione di Benitez già da ora. Magari proponendo anche delle contropartite appetibili. Donati, che piaceva tanto a Mourinho quando era nelle giovanili dell’Inter, sarebbe l’esterno ad hoc per il sistema di gioco di Benitez ma anche l’elemento di grandi prospettive gradito a De Laurentiis. Il Bayer Leverkusen lo prelevò per tre milioni di euro facendogli firmare un quadriennale. Non resta che lavorare ai fianchi il Bayer Leverkusen e intavolare una trattiva vera e propria che al momento non c’è.
A cura di Rino Cesarano - CorrieredelloSport