01 Dicembre 2014 -- Finisce col punteggio di uno a uno una gara riacciuffata dal Napoli in pieno recupero e con un uomo in meno grazie al colpo di testa di Zapata al suo secondo gol stagionale. Il Napoli così ritorna al terzo posto gelando la festa del Marassi e del suo "colorito" presidente. Il pareggio è a nostro avviso il risultato giusto per quanto visto in campo, inoltre il Napoli può recriminare per due calci di rigore non fischiati uno ai danni di Albiol e l'altro ai danni di Lopez.
Nel Napoli decisivi i cambi, a parte quello di Zapata che ha siglato il gol, ma molto importante l'ingresso di Mertens che con Ghoulam più basso hanno finalmente ritrovato l'equilibrio su quella fascia dove il Napoli aveva sempre sofferto fino al gol di Eder. Importante anche l'ingrsso di Jorginho al posto di Inler che ha dato un po' più di vivacità anche perchè la Samp ha abbassato il ritmo dopo aver speso tanto andando in pressing continuo.
Ancora sostituito Hamsik anche se a nostro avviso ha disputato una buona gara soprattutto nel primo tempo, proponendosi in continuazione, smistando diverse palle ed aiutando molto a centrocampo. Non deve far pensare a male l'esplusione di Koulibaly che ha rimediato due gialli, tutti e due non per colpa sua, nel senso che ha dovuto fare fallo per rimediare alle ripartenze avversarie: nel primo tempo su palla persa da Inler e nella ripresa su palla persa da Higuain.
Ancora sotto tono Callejon che si è visto poco o niente e tanti dubbi sul gol preso da Rafael sul quale però c'è la complicità dei compagni che in tre consentono ad Eder di calciare e così vede partire la palla solo all'ultimo istante, ma certo è sul primo palo e forse qualcosa in più poteva fare. E' parso un po' in affanno e appesantito Higuain che è arrivato sempre con un po' di ritardo sulle palle servite dai compagni, sicuramente chi non ha brillato è stato Britos sulla sinistra, ma sappiamo che è adattato in un ruolo a lui non consono.
Ritornando al risultato, vogliamo esaltare la prestazione della squadra che ha saputo reagire allo svantaggio credendo e riuscendo a recuperare in pieno recupero, anche se, come accaduto in più di una occasione, il primo tempo è stato regalato e solo dopo lo schiaffo di Eder c'è stata la reazione. Siamo contenti per il rientro di Mertens che speriamo posso ritrovare presto anche i gol. Siamo anche contenti per aver tenuto il terzo posto anche se il distacco con la Roma e la Juve continua ad aumentare e così c'è il rammarico per i punti persi con Cagliari, Palermo, Atalanta ed Inter. La stagione però è ancora lunga e non bisogna già rassegnarsi a patto però di cominciare a vincere in casa contro le piccole e di non sciupare come già fatto fin qui a cominciare dall'anticipo di mezzogiorno di domenica prossima contro l'Empoli dove non ci sarà Koulibaly squalificato, tornando a disposizione, ancora diffidato solo per il posticipo serale col Milan in programma fra quindici giorni.