01 Novembre 2014 -- BENITEZ: "La squadra stava giocando bene già dalle prime partite, solo siamo stati un po' sfortunati ma, alla fine il lavoro paga. Oggi è stata una vittoria dei tifosi e della squadra, come ho detto sempre, spalla a spalla possiamo andare avanti. Noi dobbiamo solo guardare alla prossima gara perchè sono tre punti e basta. Come dicevo, meritavamo di più anche prima di questa partita ma ci è mancata un po' di fortuna, ma adesso siamo in una posizione di classifica che è più consona ai nostri valori. La stagione è ancora lunga, noi dobbiamo guardare solo a gara dopo gara, giocarla come questa con la giusta attenzione e grinta e così possiamo andare avanti. Garcia è un bravo allenatore, ha una grande squadra e sono sicuro che anche quest'anno farà bene. Non credo che questo sia stato il Napoli più bello da quando sono qui, ma ci sono state tante partite belle, anche quella col Chievo dove abbiamo fatto 33 tiri in porta, ma abbiamo perso. Rimpianti per i punti in classifica? Quando sbagli un rigore col Chievo, poi con l'Atalanta all'ultimo minuto, il pareggio sempre all'ultimo con l'Inter, un po' di rimpianto c'è, ma è chiaro che dobbiamo guardare avanti, dobbiamo pensare che la squadra è forte, è in condizione ed è determinata a vincere e questo è quello che dobbiamo fare ogni partita. Qualcosa cambiato a livello tattico sul presing? No, abbiamo solo messo un po' più di intensità. Oggi era importante pressare bene e quella è stata la chiave anche perchè eravamo contro una squadra che giocava e ti lasciava giocare a dispetto di una gara come contro l'Atalanta dove abbiamo avuto il 79% di possesso palla e non c'era molto da pressare. Oggi hanno fatto tutti un grande lavoro, anche dal punto di vista fisico stiamo meglio, abbiamo più fiducia ed abbiamo la qualità e se lavoriamo con questa intensità credo che questa squadra vincerà tante partite. Lo scudetto? Io parlo una partita alla volta, ho detto andiamo tutti insieme, abbiamo Higuain coi tifosi al fianco e con loro, se lavoriamo tutti insieme e pensiamo solo ai tre punti partita dopo partita può essere la chiave per fare bene. Noi facciamo il nostro lavoro ma poi dipende dai giocatori perchè se loro vanno in campo e non capiscono quello che vogliamo noi possiamo poco. In questo caso, la vittoria è tutta merito dei giocatori che hanno fatto quanto chiesto e lo hanno fatto benissimo. Ovviamente questa vittoria è dedicata alla memoria di Ciro ed il modo migliore di onorarlo è stato quello di andare in campo con correttezza sia da parte nostra che da parte della roma".

GARCIA: "Il problema di questa partita è che il Napoli è una squadra fortissima in casa e se noi giochiamo solo un tempo è normale che diventa tutto difficile. L'unica fortuna che abbiamo avuto e di andare al riposo nel primo tempo solamente di una rete sotto e allora almeno nel secondo tempo abbiamo potuto dimostrare che tornando con le idee giuste e la testa giusta era possibile giocare il nostro gioco e pareggiare, ma abbiamo sbagliato anche il pareggio e sono stati piùà bravi loro a finire la partita e chiuderla nei minuti finali. Non sono preoccupati, bisogna sapere se è un calo più fisico che mentale. Io spero di avere la risposta, perchè quando la squadra gioca un secondo tempo così per me non è un calo fisico. Abbiamo perso tutti i contrasti nel primo tempo e loro hanno mostrato più voglia e su qeusta cosa dobbiamo migliorare nel futuro. Abbiamo sofferto il loro pressing anche perchè non siamo entrati in partita prendendo un gol dopo appena due minuti, anche senza perdere i nervi diventa difficile. Esclusione di De Rossi? Due cose: Daniele ha giocato le ultime tre, quattro partite dopo un infortunio muscolare importante ma anche perchè ha avuto un'allerta ieri e non l'abbiamo voluto rischiare, in questo caso però non c'entrano gli undici in campo ma il fatto che non siamo andati con la giusta mentalità. Il Napoli ha meritato la vittoria, è così, lo dobbiamo accettare, ripartiamo dal secondo tempo nel quale la squadra ha dimostrato di essere diversa da quella vista nel primo tempo."

Naingolan: "Non siamo riusciti a fare il nostro gioco, è colpa nostra e bravura del Napoli. Il Napoli è stato più concreto hanno il loro gioco e noi non siamo stati bravi a fare il nostro. Stanchezza? No, non credo, oggi non siamo riusciti a palleggiare, siamo andati subito sotto. Il Napoli è stato bravo a difendersi e bravo a ripartire. Abbiamo sbagliato troppe cose semplici".