21 Settembre 2014 -- Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Benitez. Il punteggio è ancora una volta troppo duro, perchè anche se il Napoli non ha creato molto, come sempre è stato punito sull'unico tiro in porta degli avversari, tra l'altro il solito su calcio piazzato e con difesa schierata, quindi sotto questo punto di vista non c'entra il modulo da qualcuno additato come il problema del Napoli.
La sfortuna si accanisce contro gli azzurri che hanno colpito anche un palo ma va detto che gli uomini di Benitez non hanno la stessa brillantezza della scorsa stagione e poi mancano di quella cattiveria agonistica che invece non sembra mancare mai agli avversari che affrontano il Napoli col coltello tra i denti.
Non ci sembra che la squadra non sia a posto fisicamente, perchè i giocatori corrono dal primo all'ultimo istante, il problema sembra essere più di testa, di attenzione e concetrazione, su voglia di vincere e fame di gol che invece sembra mancare. Sotto questo punto di vista il tecnico deve provare a dare uno scossone alla squadra anche se è veramente difficile uscirne fuori.
Ci vorrebbero delle vittorie che però mancano e così il morale torna sotto i tacchi, evidentamente l'eliminazione dalla Champions ha fatto più danni del previsto sul piano psicologico facendo crollare le certezze e la tranquillità.
Tempo per recuperare e risalire la china ovviamente ce ne è ancora ma dopo tre giornate già due sconfitte contro le cosiddette medio-piccole non lasciano presagire grandi traguardi e la situazione potrebbe considerarsi anche più drammatica se consideriamo che in cinque gare ufficiali il Napoli ha racimolato 3 sconfitte, un pareggio e due vittorie ma con ben otto reti subite (una buona metà con difesa schierata!). La squadra è in crisi di risultati, di identità e di obiettivi, a questo punto la situazione è davvero difficile e trovare la via d'uscita sarà molto dura con la panchina di Benitez che a questo punto comincia anche a traballare.