27 Agosto 2014 -- Ci siamo. E' il momento della verità, o dentro o fuori. Si parte dall'1-1 dell'andata, il gol di Muniain al San Paolo complica il cammino del Napoli che per accedere alla fase a gironi di Champions League e non compromettere almeno dal punto di vista economico la stagione, deve vincere o pareggiare segnando 2 gol.
Il tecnico spagnolo si affidera' al solito 4-2-3-1, ma nella formazione iniziale dovrebbero esserci delle novita'. Tra i pali Rafael, in difesa linea a 4 con Maggio a destra, Albiol e Koulibaly centrali e probabilmente Ghoulam a sinistra al posto di Britos che all'andata non ha convinto e che non e' un esterno di ruolo. A centrocampo dovrebbero trovare spazio e Jorginho e Inler. Lo svizzero, anche per la sua facilita' di calciare a rete dalla distanza, e' in vantaggio su Gargano che al San Paolo ha giocato titolare disputando una buona gara. Sulla trequarti capitan Hamsik in mezzo, a destra Callejon e a sinistra potrebbe partire dal primo minuto Mertens. In attacco tutto affidato ai gol di Higuain.
Ieri in conferenza stampa Benitez ha dichiarato: "Per il Napoli non cambierà molto in caso di vittoria o di sconfitta. Stiamo lavorando per far crescere questo club, per migliorare le infrastrutture pensando al futuro e a tutte le competizioni. L'Athletic è una squadra che vuole mantenere il possesso palla. Ama attaccare e davanti ai suoi tifosi cercherà di spingere sin dal primo minuto. Ma anche noi la scorsa stagione abbiamo fatto tanto possesso palla e segnato tanti gol. Le due squadre sono simili, credo che il possesso palla sarà diviso in parti uguali."
"So che l'Athletic non gioca in Champions League da 16 anni. Quindi ha poco da perdere, essere arrivati fin qui dà già una sensazione di successo, ma contemporaneamente essere così vicini alla meta può creare ansia. Essere obbligati a segnare per noi non cambia nulla, vogliamo vincere come in ogni gara che disputiamo. Ricordo che l'anno scorso abbiamo battuto il record di vittorie in trasferta con dieci".
Sul fronte avversario, il tecnico Ernesto Valverde, ha dichiarato: "I giocatori sono concentrati e motivati, pensano a questa partita da mesi. Il momento è arrivato e devono far vedere che sanno gestire questa intensità. Sarà una partita straordinaria. In partite del genere la squadra ha sempre risposto bene la scorsa stagione. Sarà una finale perchè una delle due squadre sarà eliminata. Ma oggi siamo più forti rispetto alla partita di Napoli quando avevamo alcuni giocatori al debutto in Champions League. Conosciamo il potenziale del Napoli, sappiamo bene cosa aspettarci. Al San Paolo abbiamo sofferto dopo il loro pareggio ma ci sono state alcune fasi della partita in cui potevamo tranquillamente raddoppiare. E' difficile dominare per tutta la partita, quindi bisogna sapere cosa fare quando la tua squadra ha l'iniziativa e quando invece non ce l'ha."
In caso di 1-1 si andra' ai supplementari ed eventualmente ai rigori.
PROBABILI FORMAZIONI:
ATHLETIC BILBAO: 1 Iraizoz; 14 Susaeta, 18 Gurpegui, 4 Laporte, 10 De Marcos, 24 Balenziaga, 8 Iturraspe, 17 Rico, Beñat, 11 Muniain, 20 Aduriz. A disposizione: 13 Iago,
• Indisponibili: nessuno
NAPOLI (4-2-3-1): 1 Rafel; 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 88 Inler, 8 Jorginho; 7 Callejón, 17 Hamsik, 14 Mertens; 9 Higuaín. A disposizione: 45 Andujar, 5 Britos, 16 Mesto, 77 Gargano, 25 Michu, 24 Insigne, 91 Zapata.
• Indisponibili: nessuno
ARBITRO e ASSISTENTI: Arbitro Cüneyt Çakır (TUR); Assistenti Bahattin Duran (TUR) , Tarik Ongun (TUR);
Assistente arbitrale aggiunto Barış Şimşek (TUR) , Süleyman Abay (TUR). Quarto arbitro Çem Satman (TUR). Delegato UEFA Jean-Louis Piette (FRA). Osservatore arbitro Zdravko Jokić (SRB).