29 Maggio 2003 -- "Dovremo esssere cattivi, dovremo entrare in campo come se i calciatori della Ternana ci avessero offeso o insultato". Così Dario Marcolin spiega quale dovrà essere l'animo con il quale il Napoli dovrà affrontare la gara decisiva contro la Ternana di sabato sera.
In tal senso, l'esperto centrocampista del Napoli ha detto di aver apprezzato la "strigliata" che Colomba ha dato alla squadra al termine dell'allenamento di ieri: "Questa è la settimana giusta per arrabbiarsi, Colomba ha voluto farsi sentire ed io ho molto apprezzato il suo gesto. Ci dobbiamo rendere tutti conto che questa è una partita che vale una stagione".

La cattiveria in campo, dunque, ma anche la compattezza di uno stadio tutto azzurro che si stringe intorno alla squadra per conquistare la vittoria che vorrà dire salvezza: "Dovrà essere la serata del Napoli, con l'unione tra pubblico sugli spalti e la squadra in campo".
Marcolin non nasconde le insidie dell'avversario: "La Ternana è una squadra che gioca bene, ma si fa sentire anche dal punto di vista fisico. Sarà un avversario difficile, ma noi non dovremo lasciare loro scampo, dovremo avventarci su di loro e batterli".

Quanto a grinta nemmeno Francesco Montervino è da meno: per il centrocampista azzurro, la medicina non lascierebbe nessuna speranza di vederlo in campo, ma - a sorpresa - il calciatore oggi ha svolto gran parte dell'allenamento insieme al resto della squadra.
"Voglio essere in campo: sto facendo di tutto insieme al dottor Russo e a Carmando per recuperare. Per il momento c'è ancora una speranza, e stiamo lavorando per giungere a sabato sera con il massimo della condizione. Se sabato sera non avvertirò dolore, allora non mi tirerò indietro: speriamo che vada bene".

Montervino è sicuro che nella squadra regni il clima giusto per affrontare la gara: "C'è la tensione giusta, siamo motivati e convinti. Sappiamo che questa sarà una gara fondamentale: giocheremo per salvare la società, una città intera e dunque abbiamo la carica giusta, anche perchè sappiamo che ci saranno 60mila persone pronte ad aiutarci".

Se per Montervino le speranze di recupero sono ancora in piedi, sembrano invece definitivamente tramontate quelle per Roberto Stellone: l'attaccante è stato fermo tutta la settimana e la caviglia non accenna a sgonfiarsi.
Fine anticipata dell'allenamento oggi anche per Rubens Pasino che ha avvertito una leggera distorsione alla caviglia: l'incidente non dovrebbe essere grave, anche se le condizioni del trequartista dovranno essere valutate domani.
Si sono allenati a parte anche Baldini e D'Angelo (in concorrenza per una maglia da titolare) ed anche Saber e Floro Flores hanno svolto lavoro differenziato.

La formazione che Colomba ha provato tutta la settimana, prevede comunque un 3-4-2-1 con Manitta tra i pali, Bonomi, D'Angelo (o Baldini) e Savino in difesa; centrocampo con Saber a destra e Martinez dirottato a sinistra, ai lati della coppia centrale formata da Vidigal e Marcolin. In attacco gli stessi uomini che ben figurarono contro il Vicenza: Montezine a destra, Pasino a sinistra e Dionigi boa centrale.

Sul fronte ternano, Berretta deve fare a meno solo dello squalificato Giampà, mentre ha recuperato Brevi che comunque dovrebbe cominciare dalla panchina: il 4-4-2 molto aggressivo e veloce del tencico umbro dovrebbe essere composto da Mareggini tra i pali, la linea di difesa con Nicola, Paci, Scarlato e Terni; a centrocampo gli esterni dovrebbero essere Esposito (altro ex insieme a Scarlato) a destra e Sussi a sinistra, con D'Aversa e Kharja centrali. In attacco la temibile coppia Borgobello-Zaniolo.

Gli umbri troveranno un clima infuocato: a poco meno di 48 ore dall'inizio della gara sono stati venduti già più di 20mila biglietti.