26 Aprile 2014 -- BENITEZ: "Higuain ha riportato un trauma contusivo, dobbiamo aspettare due tre giorni e poi vediamo. La prestazione della squadra è stata buona. Abbiamo giocato per vincere ed abbiamo creato diverse occasioni contro una squadra fortissima come è l'Inter che giocava in casa. Abbiamo dimostrato carattere e personlità ed alla fine il pareggio può essere positivo perchè siamo più vicini all'obiettivo ma sembra negativo perchè abbiamo fatto una grande partita ma non abbiamo vinto. Sono partito con Callejon, Mertens ed Insigne perchè questi tre si possono interscambiare di ruolo ed hanno fatto bene, poi anche quando è entrato Marek ha fatto benissimo. Ho salutato tanti amici ma a Moratti non l'ho visto. Alla fine un campionato dipende anche da degli episodi: una partita che si vince quando stai vicino ti dà un po' di carica, una partita che si perde o si pareggia e loro vincono ti toglie un po' di motivazione. Io credo che dobbiamo ancora rinforzare la rosa perchè tante partite che si sono perse o pareggiate potevano finire diversamente e di sicuro stando più vicino la squadra avrebbe lavorato con maggiore intensità. Quando dici puntiamo al secondo posto, la Roma vince e tu vai a dieci, dodici punti, allora le partite diventano più difficili dal punto di vista mentale. Oggi è ancora presto per parlare di mercato e quali punti rinforzare, chiaramente abbiamo bisogno di almeno tre, quattro giocatori per equilibrare la rosa. Manca ancora un mese, la squadra tutto l'anno ha fatto prestazione di livello e stiamo finendo in buona condizione. Tutte le partite devono essere importanti, non bisogna aspettare solo la finale di coppa Italia."

INLER: "Ero davanti ad Handanovic, volevo fare il gol, peccato che non ho segnato. Prima di cominciare questa settimana abbiamo detto che volevamo fare bene contro l'INter e ci siamo riusciti. Oggi abbiamo fatto una buona gara, ma dobbiamo migliorare per la gara di sabato importantissima. Speriamo l'infortunio di Gonzalo non sia grave perchè lui è un giocatore molto importante per noi."

MAZZARRI: "I miei giocatori devono essere funzionali alle necessità della squadra. Nel secondo tempo siamo andati in difficoltà, le forze sono calate, il Napoli ci stava creando grosse difficoltà. Nel primo tempo meritavamo di andare in vantaggio, abbiamo sprecato tanto, abbiamo concesso delle ripartenze. Abbiamo affrontato una squadra di valore che si è permessa il lusso di tenere gente come Hamsik e Pandev in panchina. Avevamo molto difficoltà di formazione, nel finale in tanti mi chiedevano il cambio e si è visto. Il pareggio non mi soddisfa mai, ma prendiamo il punto ed andiamo avanti. De Laurentiis? Non l'ho incontrato negli spogliatoi, ma se lo incontrassi non ci sono problemi nel salutarci. Nel secondo tempo siamo calati perchè nel primo tempo abbiamo speso tanto. Hanno fatto un gran lavoro gli attaccanti, loro hanno messo un centrocampista in più e si stava soffrendo a centrocamp. Non vedo l'ora che finisca questo campionato perchè ho speso tante energie, questo è stato l'anno più difficile dei miei dodici anni di carriera, spero che finisca bene e che venga valutato per tutto quello che è stato fatto e per tutto quello che abbiamo vissuto anche a livello societario".

ANDREOLLI: "Giocare contro un avversario del genere quando non hai la condizione ottimale per giocare tutti i 90 minuti c'è un po' di preoccupazione. Abbiamo fatto una buona gara, nel secondo tempo loro sono venuti fuori, abbiamo un po' sofferto, ma credo che alla fine il pareggio sia giusto. Il contrasto con Higuain? Non c'era cattiveria, poi mi sono informato e per fortuna si tratta solo di una forte contusione. La cosa più difficile quando non si gioca spesso è trovare subito il feeling coi compagni. Alla fine è andata bene."

REINA: "E' un buon punto, ma meritavamo un po' di più e potevamo vincere. Comunque la squadra ha giocato bene e siamo pronti per la gara di sabato prossimo. Higuain? Lui è duro e farà di tutto per esserci per poter aiutare la squadra come sempre fa. Il mio futuro? Anche io sono curioso di sapere. Per prima cosa devo ritornare al Liverpool e parlare con loro perchè ho altri due anni di contratto e dopo vedremo. Io qua mi sono divertito, sono stato benissimo ed anche la stagione per la squadra è stata positiva. Il campionato italiano assomiglia di più a quello spagnolo e sicuramente si mangia meglio che in Inghilterra. La nostra settimana è stata difficile perchè abbiamo subito prima un lutto nella nazionale e poi la morte di Tito, da parte mia un abbraccio ai familiari. Sono fiducioso per la finale, sarà difficile e tosta, ma le finali sono opportunità per la carriera e si deve sfruttare ogni momento e tutti dovremo fare una gara di grande livello".