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Udinese-Napoli: commenti a caldo
Le dichiarazioni dure dichiarazioni di Benitez: "Squadra senza la giusta mentalità. Per il prossimo anno via chi non fa bene il proprio lavoro".

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19 Aprile 2014 -- BENITEZ: "Abbiamo fatto un buon primo tempo ed abbiamo controllato la partita, abbiamo fatto gol, poi dovevamo chiudere la gara, abbiamo avuto due grandi occasioni e le abbiamo sprecate, ho richiamato Insigne perchè poteva tirare, ma il passaggio era più semplice e dovevamo chiudere la gara. Dopo abbiamo subito il gol su errore nostro ed abbiamo avuto un calo di fiducia, poi ci siamo ripresi nel finale. Hamsik è un giocatore importante e se lui va in panchina è perchè ci sono anche altri giocatori che sono alla stessa altezza. Non sono contento e non sono soddisfatto e credo che il Napoli se vuole puntare a vincere qualcosa deve puntare a vincere, il pareggio può in trasferta può essere un buon risultato ma noi dobbiamo puntare sempre a vincere. Può essere che qualche giocatore ha qualche idea sbagliata di volersi accontentare, ma questa idea deve cambiare perchè se vogliamo crescere dobbiamo imparare a vincere sempre. Non parlo degli arbitri, non ho parlato tutto l'anno, devo essere coerente con quello che ho detto, però credo che è chiaro e non ho nulla da dire lascio a voi analizzare queste cose anche perchè adesso non cambia niente. A questa squadra manca l'esperienza, manca la maturità, manca il saper gestire la partita ed è per questo che abbiamo perso tanti punti contro squadre che non erano alla nostra altezza. Credo che la finale di coppa Italia sarà diversa perchè la motivazione sarà al 100%, sono preoccupato nel vedere la squadra non giocare con la stessa intensità in tutte le partite. Per il prossimo anno sarà importante avere sempre la mentalità giusta in ogni partita e contro ogni avversario: nel calcio come nella vita ognuno deve fare il suo lavoro e lo deve fare bene, altrimenti arriva qualche altro e prende il tuo posto".

SCUFFET: "Oggi abbiamo ottenuto un buon pareggio. Sono contento della mia stagione, sono tranquillo, sto lavorando giorno dopo giorno per migliorarmi, il mondiale per me resta un sogno."

CALLEJON: "Dovevamo segnare il secondo gol per chiudere la partita. La nostra partita è stata buona, abbiamo comandato il gioco e potevamo segnare ancora. Sul due a zero la partita sarebbe finita. Purtroppo non l’abbiamo fatto ed è mancato il colpo decisivo, ma la squadra si è espressa bene. Sono contento per il gol, lavoriamo sempre per migliorare, siamo professionisti e vogliamo fare il massimo. La finale di Coppa Italia? Prima c’è la partita di San Siro, poi penseremo alla sfida di Roma. E’ chiaro che il nostro obiettivo è vincere un trofeo e vogliamo arrivare al top il 3 maggio all’Olimpico".

POZZO: "Possiamo essere contenti ma se avessimo osato un pò di più forse potevamo anche vincerla: l'abbiamo interpretata bene. Dobbiamo comunque tener conto del valore dell'avversario e della loro classifica, avevamo di fronte una squadra importante che ha dei valori. Ci hanno fatto un gol inventato dal nulla, hanno giocatori che possono far svoltare la partita da un momento all'altro. A Fernandes il Napoli porta bene visto che ha anche segnato un gol all'andata. Si vede che è un giocatore giovane e talentuoso. Siamo molto contenti delle sue prestazioni, un ottimo elemento per il futuro considerando che era all'esordio in A in questa stagione. Vogliamo divertirci di più l'anno prossimo, abbiamo lo stadio da fare e ci sono tante idee, vogliamo andare avanti con positività verso il futuro. Il futuro è pianificato, Guidolin rimane qui."