Benitez: «Ora il Porto, sarà una battaglia» Il tecnico azzurro: «Qualificazione sofferta, bravi a raggiungere di nuovo l'intensità necessaria a segnare di nuovo. Con i portoghesi sarà dura già dalla partita d'andata»
27 Febbraio 2014 -- "Abbiamo sofferto ma alla fine siamo riusciti a qualificarci contro uno Swansea molto forte". Rafa Benitez celebra la qualificazione del suo Napoli ma rende anche onore agli inglesi che hanno dominato all'andata e anche stasera hanno messo in forte difficoltà gli azzurri. "Stasera - spiega Benitez - abbiamo fatto tre gol e dobbiamo essere soddisfatti di aver passato questo turno. È stata dura anche perché abbiamo sbagliato diverse occasioni per aumentare il nostro vantaggio, potevamo essere più incisivi". In particolare Benitez sottolinea la difficoltà tattica della gara: "Dopo il loro gol - dice - lo Swansea è stato molto bravo a chiudersi ed ha avuto anche occasioni in ripartenza. Siamo stati bravi a soffrire ed abbiamo messo una buona intensità in campo che ci ha permesso di attaccare e trovare nuovamente il vantaggio".
COL PORTO SARÀ DURA - Dopo aver spiegato di aver lasciato Fernandez in tribuna "per gestire le rotazioni visto che in Europa non è come in campionato e ci sono solo sette giocatori in panchina", Rafa pensa anche al prossimo impegno europeo contro il Porto: "È una squadra di qualità ed esperienza europea - dice Benitez - sarà una doppia sfida molto difficile, conosco bene l'ambiente lì e si che sarà dura sin dalla gara d'andata". Il tecnico del Napoli ricorda però che "andare avanti in Europa League ci rende felici ma dobbiamo ricordare di gestire bene le energie per il campionato".
TECNICO INGLESE: REINA DECISIVO - Felice per la qualificazione ma non per l'andamento della gara Pepe Reina che a fine partita ha ammesso: "Sono felice di aver passato il turno ma onestamente devo dire che lo Swansea avrebbe anche meritato di passare il turno, stasera avremmo potuto perdere 4-1". Deluso, infatti, il tecnico dei gallesi Monk "Abbiamo avuto le nostre occasioni nei 180' - spiega - e credo che abbiamo dimostrato di poter passare il turno. Al momento del sorteggio nesuno ci dava una chance contro una squadra come il Napoli, ora posso dire di essere orgoglioso dei miei giocatori". Monk sottolinea come nelle due sfide siano stati decisivi "i portieri del Napoli, Rafael e Reina all'andata e Reina stasera sono stati decisivi. Parate come quelle di Reina stasera confermano che è uno dei migliori portieri del mondo". (FONTE: CorrieredelloSport)
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