06 Gennaio 2014 -- BENITEZ: "Abbiamo fatto una buona gara ed abbiamo vinto meritatamente. Ci tenevamo a cominciare l'anno con una vittoria, per la squadra, per il pubblico e per la classifica. La Roma è solo a due punti? Certo ma noi giochiamo pensando ad ottenere il massimo gara per gara e poi alla fine si vedrà. Oggi siamo partiti molto bene creando tantissimo però abbiamo concretizzato poco. Ecco su questo dobbiamo migliorare, come dobbiamo fare maggiore attenzione a non perdere palla a centrocampo facendo ripartire l'avversario, come accaduto oggi un paio di volte. Dopo la nostra rete c'era più spazio e dovevamo chiudere la gara defintivamente facendo altri gol. Il nostro è un gioco molto offensivo che credo piaccia al pubblico, anche se questo comporta qualche rischio difensivo. Possiamo giocare con un centrocampo a tre come fatto nel finale di gara con Radosevic che ha molta corsa e dà molta copertura e chissà potrà essere una soluzione anche per il futuro, però per il momento va bene così visto che i risultati stanno arrivando. La Samp ci ha creato qualche difficoltà, dobbiamo imparare a chiudere le partite prima. Insigne? E' giovane e sta crescendo, gli ho chiesto di dare il 100% e lo ha fatto, a me interessa questo, il gol? Purtroppo più si parla di questo, più non arriva e più l'ansia di segnare aumenta e questo non è positivo. Il mercato? Non è facile trovare giocatori più forti di quelli che abbiamo adesso in questo momento. Non facciamo nomi, parliamo con qualcuno, ma la priorità è lavorare con questa squadra. Gli infortunati? Ognuno ha i suoi tempi di recupero: Mesto e Zuniga hanno ancora qualche problemino quindi è difficile stabilire dei tempi; Hamsik, Behrami e Reina possono lavorare in campo ma vedremo perchè non li vogliamo rischiare. Rafael? E' giovane ma sta facendo bene. Bigon ed il suo staff me l'ha proposto e mi è piaciuto subito. Lo guardiamo ad ogni allenamento e sappiamo il suo valore."

MERTENS: "Oggi è stata una vittoria importante per accorciare sulla Roma, ma il campionato è ancora lungo. Al Psv Eindhoven ho maturato grande esperienza, ora sono felice qui e dedico questa doppietta ai tifosi e alla città: Napoli è una bella piazza nella quale è piacevole vivere".

RAFAEL: "Vincere è sempre importante, anche perchè a Cagliari avevamo pareggiato e volevamo iniziare bene l'anno. Siamo felici, nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà mentre nella ripresa abbiamo avuto un palleggio migliore. Noi vogliamo vincere tutte le gare che restano, speriamo di arrivare a questo obiettivo gicoando ogni gara con la stessa intensità. E' stato difficile ambientarmi, io ero abituato a giocare sempre e dopo 4 mesi di panchina ho avuto qualche difficoltà nelle prime gare. Ora, giocando con maggiore continuità, mi sto trovando meglio. Dribbling in avvio di gara? Non mi piace farli, ma in alcune situazioni si può fare. Non ho trovato molte differenze tra Brasile ed Italia, devo dire che Reina mi sta aiutando molto. Oltre ad essere un grande portiere è una grandissima persona".

MIHAJLOVIC: "Abbiamo fatto la nostra partita ed ai ragazzi non ho niente da rimproverare. Sapevamo che non era facile fare risultato qui. Abbiamo sofferto, ma abbiamo anche creato e questo era il nostro obiettivo. Il Napoli è stato bravo ad approfittare dei nostri sbagli e fino al primo gol di Mertens la gara è stata equilibrata. Abbiamo tenuto bene il campo, ma non siamo riusciti a fare gol. Comunque sono contento per la mentalità della squadra che è quella di fare sempre il nostro gioco su ogni campo e al di là di chi sia l'avversario. Comunque, il Napoli ha vinto meritatamente sfruttando le sue occasioni, anche se forse meritavamo di più. L'intervento di Armero non lo voglio commentare, nelle immagine si vede chiaramente ma noi non cerchiamo alibi, l'importante è la prestazione. Obiang? Ha grandi prospettive, è giovane e gli manca esperienza. Ci sta perdere col Napoli, ma c'è modo e modo. Noi abbiamo perso bene, senza fare passo indietro, ma andando avanti con la mentalità. Quando te la giochi alla pari con queste squadre aumenta la tua autostima, poi è chiaro che ci sono cose da migliorare e dettagli che fanno la differenza".