02 Dicembre 2013 -- HIGUAIN: "Sono felice per la vittoria e per i gol e adesso dobbiamo proseguire su questa strada. Io ho la fiducia del mister, della squadra e dei tifosi e sono tranquillo. Manca tanto alla fine del campionato, stiamo facendo bene, dobbiamo continuare così ed alla fine si vedrà".

BENITEZ: "La squadra ha vinto, non solo Higuain. Lui ha fatto un grandissimo lavoro per la squadra, ma tutti hanno lavorato con intensità ed hanno tirato fuori il caratterete che avevo chiesto e che chiedo sempre e per questo sono molto soddisfatto. Per vincere le partite del campionato italiano bisogna avere qualità, equilibrio ed intensità. Se manca una di queste caratteristiche ogni partita diventa difficile, vediamo che non è facile per nessuno. Rimpianti su Dortmund? No. Oggi abbiamo fatto una buona partita. Le distanze non sono lontane, ho parlato col presidente e gli ho detto che noi dobbiamo guardare al progetto ogni settimana ma senza perdere di vista dove siamo e dove vogliamo arrivare. Il presidente lo sa benissimo, il nostro progetto è lungo ed è quello di creare una squadra forte con la mentalità giusta per competere ai massimi livelli, questa squadra deve essere sempre tra le prime quattro del campionato italiano e così diventa più facile vincere un campionato o qualche coppa, non che magari un anno si vince e poi dopo per quattro, cinque anni si arriva al quinto, sesto posto. Il calcio italiano è ancora un po' distante dal calcio inglese, spagnolo e tedesco. Qualcosa deve cambiare, si deve puntare su una idea e lasciare il tempo per farla crescere, cambiando prospettiva senza fermarsi ad una sola gara o a cercare di ottenere tutto e subito. Abbiamo fatto i test fisico e tutti sono migliorati rispetto all'inizio quindi non c'è un calo fisico. Quando si perde il problema è che o l'altra squadra è più forte oppure che non si è giocato bene come abbiamo fatto col Parma. Noi scendiamo sempre per vincere senza pensare che se pareggiamo può andare bene, oggi abbiamo fatto quattro gol in trasferta e credo che la squadra ha fatto bene."

PANDEV: "Esultanza era per i nostri tifosi, poi come ho ringraziato sempre la Lazio, non ce l'avevo coi tifosi ma col presidente che ci siamo lasciati malissimo però non voglio tornare su questa storia, sono passati già cinque anni. Noi venivamo da tre sconfitte consecutive e sapevamo che era una gara difficile su un compo difficile e secondo me abbiamo fatto una grande gara. Adesso dobbiamo continuare su questa strada e già sabato sera abbiamo una gara difficile con l'Udinese. Sappiamo che sarà difficile fare tre gol all'Arsenal che sta facendo benissimo, però corriamo il rischio che se vinciamo con 12 punti possiamo uscire fuori dalla Champions con 12 punti e questo l'unico pensiero che fa star male. Noi dovremo fare la nostra partita giocando corti e stretti, stando attenti al loro contropiede".

PETKOVIC: "Con i punti che abbiamo non siamo in una bella posizione ma vedendo come ha giocato la squadra non vedo crisi di prestazione ma di punti ed è un peccato perchè abbiamo fatto una buona partita ma il Napoli ci ha castigato con qeusti quattro gol. A noi serve l'aiuto dei tifosi per uscire da questa situazione e lo possiamo fare solo se stiamo insieme. Le voci di mercato sul mio futuro? Non credo che queste chiacchiere possano influire sulla squadra, ho già risposto e non voglio più ritornare sull'argomento. Ci manca più concretezza perchè dobbiamo essere più cinici come stasera è stato il Napoli ed evitare errori individuali perchè contro queste squadre li paghi tutti. Il presidente scontento? Dopo un 4 a 2 in casa nessuno può essere contento ed è chiaro che siamo tutti scuri. Sbagliamo un po' troppo e facciamo tanti errori individuali."