22 Maggio 2003 -- Il più prudente di tutti è Franco Colomba: per il tecnico del Napoli la consapevolezza dell'importanza della gara di sabato prossimo a Venezia è così grande da fargli frenare forse anche oltre misura la ventata di entusiasmo che ha coinvolto l'ambiente partenopeo dopo la vittoria con l'Ascoli.
Per l'allenatore partenopeo quella del Penzo sarà uno spareggio in cui il Napoli ha la possibilità di mettere un mattone decisivo per la salvezza contando su due risultati su tre: "Sarà una gara difficile - ha affermato - e noi dobbiamo essere attenti e concentrati, perchè ci basterà non perdere per essere quasi al sicuro".

Le parole di Colomba sono leggermente in controtendenza con due elementi importanti che danno esplicite indicazioni nella opposta direzione: anzitutto l'aspetto squisitamente tattico, dal momento che la formazione che l'allenatore partenopeo sta preparando per la gara di Venezia - almeno sulla carta - non sarà un bunker. Confermatissimo, infatti, sarà il tridente offensivo con Stellone e Pasino larghi che affiancheranno Davide Dionigi.

Con questa scelta, insomma, pur chiedendo i necessari sacrifici in fase di copertura agli attaccanti, Colomba non prepara certo una gara basata esclusivamente sul contenimento. Anzi, il Napoli ha mostrato i suoi migliori pregi proprio quando ha cercato di mantenere il controllo della gara e di sfruttare il suo notevole potenziale offensivo

L'altro elemento che fa ben sperare, giunge dalle dichiarazioni degli stessi calciatori azzurri: pur sottolineando la difficoltà della gara, ognuno dei protagonisti ha la chiara consapevolezza che con una vittoria al Penzo, il Napoli sarebbe praticamente salvo a due giornate dall'inizio del campionato.
Da parte dei calciatori azzurri, insomma, c'è la volontà di sfruttare al massimo l'occasione per un riscatto (seppur parziale) rispetto all'annata nerissima fin qui disputata: vincere a Venezia, insomma, significherebbe mettersi quasi definitivamente alle spalle l'annata più sciagurata della storia del calcio Napoli, regalando ai tifosi due settimane di serenità e - perchè no? - al presidente un briciolo di tempo in più per preparare la squadra per il prossimo anno.

Su questo le parole degli azzurri sono state pressocchè unanimi: da Bonomi a Dionigi, da Marcolin a Pasino, tutti sono fermamente intenzionati a mettere la parola fine ai problemi di classifica del Napoli sin da sabato sera.

Dal punto di vista della formazione, pienamente recuperati Manitta e Martinez, Colomba deve sciogliere un solo dubbio sul sostituto dell'infortunato Montervino. Al momento il favorito sembra Antonio Bocchetti. L'alternativa prevede l'impiego di Saber a destra e lo spostamento di Martinez a sinistra. Meno probabile invece, l'ipotesi di inserire Francesco Baldini per rinforzare il reparto arretrato: peraltro il difensore azzurro in questa settimana si sta allenando in maniera differenziata per una serie di problemi muscolari.