18 Maggio 2003 -- Salvatore Naldi è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione Campania Sport in onda su Canale 21 per rassicurare sul futuro societario del Napoli ed invitare l'ambiente a rimanere sereno intorno alla squadra nel finale di campionato.
A sollecitare l'intervento del patron azzurro è stata la parte della trasmissione che - complice la presenza in studio di Luis Gallo - si è soffermata sul futuro societario del Napoli piuttosto che sui fatti sportivi che vedono la compagine partenopea più vicina alla salvezza dopo la vittoria con l'Ascoli.

Naturalmente, nel dibattito televisivo la discusione ha subito preso una piega allarmistica: il discorso è pressocchè immediatamente scivolato sulle incognite sul futuro societario, sui dubbi sulla reale capacità di Naldi di far fronte alle prossime ingenti scadenze. Non sono mancati gli accenni al rischio di fallimento ed il parallelo con il "caso Fiorentina".

Il tono preoccupato non è però piaciuto a Naldi che è intervenuto in diretta telefonica per invitare l'ambiente a compattarsi intorno alla squadra in questo delicato finale di campionato, ma anche a non seminare incertezze sulla situazione societaria del Napoli e sulle reali capacità di Naldi di poter gestire la situazione.

Proprio a questo proposito il presidente del Napoli ha rinnovato l'invito a sostenere la propria impresa: "Da un anno sto facendo molteplici sforzi e sto cercando di portare avanti un programma di risanamento societario che è molto complesso. Penso che il mio sforzo e le mie capacità di imprenditore - ha affermato Naldi - meritino maggiore rispetto".

"In questo momento - ha aggiunto - vi chiedo di non infondere preoccupazioni tra i tifosi, proprio mentre la squadra sta finalmente raggiungendo quei risultati che ci potranno permettere di proseguire nel programma di rilancio. Tutto però, è legato alla permanenza in serie B e questo deve essere l'obiettivo immediato".

Quanto alle incertezze sul futuro, Naldi ha affermato che a giugno vi saranno novità importanti che potranno rassicurare i tifosi. Anche se il patron non ha voluto fornire anticipazioni ha però fatto capire che non ci saranno problemi nè per l'iscrizione al campionato nel per la sopravvivenza societaria.
Anche sulla vertenza con Corbelli, l'imprenditore posillipino si è dichiarato convinto che il Tribunale di Roma gli darà ragione, facendo comprendere che la richiesta di fallimento avanzata dal patron di Telemarket è solo un'azione di disturbo, priva di fondamento giuridico.

Quanto alla ricerca di nuovi soci essi potranno essere annunciati dopo la fine del campionato, ma Naldi non ha escluso di poter proseguire da solo anche per il prossimo anno.
"La ricerca di un partner - ha affermato - è necessaria per portare il Napoli nuovamente a competere con le squadre blasonate della massima serie, perchè da solo non ce la posso fare. Ma il nuovo socio deve essere una persona seria che abbia voglia di affiancarmi per proseguire nel progetto di rilancio societario".
Naldi ha anche affermato di non cercare fuori da Napoli l'eventuale partner: "Voglio che ad affiancarmi sia un napoletano, perchè non possiamo consentire che il Napoli venga colonizzato da gente che viene da fuori".

Infine, il presidente ha confermato che la società si sta già muovendo per programmare la prossima stagione: "Di tutto questo, però, ne parleremo dopo la fine del campionato".