29 Giugno 2013 -- De Laurentiis preso tra due fuochi: da un lato la questione Cavani, dall'altra quella dello stadio San Paolo. Ieri il presidente ha risposto a muso duro al Matador, chiarendo la sua posizione sulla eventuale cessione del cartellino, oggi ha incontrato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris per fare il punto della situazione sull'impianto di Fuorigrotta. Tra le due questioni più importanti aperte spunta un nuovo colpo di mercato che, auspice il tecnico Rafa Benitez, il Napoli avrebbe messo a segno: l'ingaggio di Josè Maria Callejon, esterno destro cresciuto nella cantera del Real Madrid. La notizia non è ufficiale ma l'emittente DirectTv la dà praticamente per certa. I contatti tra Riccardo Bigon e l'agente del giocatore, Manuel Garcia Quillon (lo stesso che cura gli interessi di Benitez), durano da diversi giorni. Il Napoli, secondo Direct Tv avrebbe battuto la concorrenza di Fiorentina e Liverpool, assicurandosi il cartellino del calciatore ventiseienne che, a quanto pare, non rientrerebbe nei nei piani del club e del nuovo tecnico dei merengues Carlo Ancelotti. Riguardo a Cavani, all'inizio della prossima settimana, una volta conclusa la Confederations Cup con la finale per il terzo e quarto posto contro l'Italia, potrebbe anche tornare a Napoli per definire una volte e per tutte il suo futuro. Non è del tutto da escludere un incontro tra le parti, nonostante che De Laurentiis abbia detto ieri a muso duro che non c'è bisogno di alcun faccia a faccia tra lui e l'uruguaiano.
 

QUESTIONE STADIO - Non meno complessa la questione dello stadio San Paolo. L'incontro tra De Laurentiis e De Magistris, svoltosi nella sede del Municipio, a palazzo San Giacomo e durato tre quarti d'ora è servito per dare la possibilità al sindaco di rassicurare il presidente sull'agibilità dell'impianto sportivo. Intervenendo in diretta a Radio Kiss Kiss, il sindaco ha confermato che "La priorità assoluta è l'agibilità del San Paolo". "Si sta facendo un lavoro decisivo e straordinario per rendere agibile l'impianto - ha spiegato De Magistris -, ponendo le basi strutturali per una fruizione a lungo termine dello stadio. I lavori che si stanno facendo servono sia ad avere l'agibilità sia a predisporre una futura ristrutturazione. Gli operai sono al lavoro, ho motivo di ritenere che non ci sarà possibilità di vedere il Napoli di giocare lontano dal San Paolo". De Magistris ha valutato come 'irricevibilè l'ipotesi di far giocare il Napoli a Caserta, dove il sindaco si era detto disponibile a mettere a disposizione di De Laurentiis un suolo per costruire un nuovo stadio. "Ho un invito per De Laurentiis - ha concluso il sindaco - Dopo questa fase, possiamo fare insieme questi passaggi: compensare debiti e crediti con il Comune, firmare la nuova convenzione e realizzare il nuovo San Paolo. Possiamo anche pensare ad una concessione del San Paolo al Napoli per novantanove anni. Da parte nostra ci sono le condizioni per offrire le giuste garanzie a chi deciderà di investire per il restyling dello stadio". (FONTE:CorrieredelloSport)