21 Giugno 2013 -- Le dichiarazioni di Rafa Benitez nel giorno della sua presentazione a Castelvolturno: “ Sono molto contento di quanto è stato scritto di me. Io sono spagnolo, abbiamo molto di simile nel fatto caratteriale. Per questo penso che sarà più facile per me capire la mentalità napoletana. Io sono qua non per vedere la città, per sentire la città, per sentire Napoli con sentimento, sarà più facile capire. La prima cosa per me sarà dimostrare in campo la mia passione”.

“Ai tifosi chiedo scusa per il mio italiano che non è ancora perfetto – ha continuato il neo tecnico azzurro - imparerò anche il napoletano. Adesso so che non mi chiamo più Rafael, ma mi chiamo “ Rafè “. Penso che è importante conoscere i sentimenti dei tifosi, Ho parlato con alcuni giocatori e mi hanno detto che l’ambiente del San Paolo si vede per la strada. Infatti sono qua da un giorno e tanti ragazzi mi hanno chiesto l’autografo, si vede che qua la gente ha tanta passione per il calcio. Ho letto sul sito che sei milioni di tifosi del Napoli ogni giorno parlano della partita della domenica. Questo è un sentimento diverso, non è una cosa normale, che avviene in tutte le società. Spero che faremo bene già dall’inizio, così tuti seguiranno la squadra. Se non facciamo bene all’inizio, sono sicuro che lo faremo dopo. Mi auguro che tutti i tifosi ci seguano e quando vinciamo, vinciamo tutti insieme. Il Napoli è già forte oggi e vogliamo fare una squadra più forte ancora per essere competitivi su tutti i fronti".

Cavani? - Ho parlato con lui – afferma Benitez - siamo in contatto, ma non abbiamo discusso del suo futuro perché è concentrato sulla nazionale. E' logico che si parli di lui in Inghilterra come in Spagna perché è un giocatore fortissimo, saremo contenti se resterà con noi. Speriamo di vederlo qui, debbo parlargli ancora e lo farò con piacere”. Tutti i giocatori della rosa sono importanti. A me interessa che tutti giochino per la squadra, come ha fatto Insigne all'Europeo – aggiungendo - De Sanctis sarà il nostro portiere al 100% . Su Hamsik: "Può fare la differenza, lui come Dzemaili e Pandev è in grado di giocare in più ruoli”.

Anche De Laurentiis interviene su Cavani: “ Con Edinson c’è un ottimo rapporto. Hanno influito le televisioni e i giornali, che non hanno presentato in maniera precisa le sue parole. Lui non potrebbe mai disconoscere l’importanza di un club come il Real Madrid. Ma la sua importanza lui se le creata qui a Napoli. Ora se gli si prospetta una società come il Real Madrid o il Barcellona, che fosse interessata a lui, è umano che verrebbe proiettato a dire grazie, vedrò. Però sa che ha firmato un contratto con il Napoli per cinque anni, ne sono rimasti altri quattro, ed esiste una rescissoria, su cui giuridicamente nessuno può fare nulla. Cavani a Napoli è una “ prima donna” non so se al Real Madrid, o in altre piazze sarà la sola ed unica “prima donna”.

E’ ancora il presidente a smentire alcune voci su club interessati al Cavani: “ Il Manchester City ha detto che non spenderà mai 63 milioni per Cavani. Ha fatto delle offerte, ma non interessanti per il mio club. Il Chelsea ? Conosce una vecchia canzone? (canticchiandola) “ Marina, Marina” Io non l’ho sentita questa canzone, nessuno mi ha chiamato. Forse ha qualcuno ha parlato con qualcuno che a sua volta ha parlato con altri, ripeto nessuno mi ha chiamato”.