17 Maggio 2003 -- Ecco le pagelle di CalcioNapoliNews.it relative alla gara Napoli-Ascoli
MANITTA 6: Chiamato ad una seria parata solo nel finale, risponde presente. Per il resto della gara si dimostra tranquillo e sicuro nelle uscite e nell'amministrazione del pacchetto arretrato.
MARTINEZ 6,5: Nel primo tempo è la vera marcia in più del Napoli con accelerazioni sulla fascia che hanno spesso messo in crisi la difesa dell'Ascoli. Nella ripresa resta più coperto, tiene a bada la propria zona di competenza e riesce comunque a farsi trovare pronto in qualche capovolgimento di fronte.
BONOMI 6: Una gara grintosissima, con una partenza intimidatoria nei confronti degli avanti marchigiani, proseguita con tanta concentrazione e determinazione. Alla fine, comunuqe, Bonfiglio e Brienza creano pochissimi problemi e il merito è anche suo.
D'ANGELO 6: Controlla con sicurezza i rari tentativi dei marchigiani ed anche quando nella ripresa l'Ascoli tenta qualcosa in più in attacco, non va mai in difficoltà. La sua gara è di assoluta affidabilità.
SAVINO 6: Anch'egli ha offerto il suo contributo di grinta e di corsa, presidiando ottimamente la propria zona del campo: lascia solo un cross nel primo tempo all'avversario di turno ed anche nella ripresa non concede spazio al suo dirimpettaio.
VIDIGAL 6,5: Un inizio in sordina, con qualche difficoltà a districarsi nella ragnatela predisposta da Pillon nella sua zona. Poi progressivamente impone la sua forza e proprio da in una sua percussione conquista il rigore che sblocca il risultato. Nella ripresa con l'Ascoli più sbilanciato approfitta del maggiore spazio e si fa apprezzare in più circostanze, tentando in almeno un paio di occasioni la via del gol.
MARCOLIN 6,5: Anch'egli soffre l'inferiorità numerica ed il pressing degli ascolani nella prima ventina di minuti di gioco, poi progressivamente riacquista la padronanza della zona nevralgica del campo e detta il ritmo alla costante offensiva azzurra. Nella ripresa, poi, è tra quelli che chiama la squadra fuori dal guscio in cui cominciava pericolosamente a rintanarsi. Un contributo di cuore oltre che di cervello.
MONTERVINO 7: La migliore prestazione dall'inizio della sua esperienza azzurra, con una gara fatta di muscoli, di cuore e di grinta. Ha macinato chilometri sulla corsia di sinistra, offrendosi come sponda per l'aggiramento della difesa ascolana, ma anche tornando in ripiegamenti utilissimi in fase di copertura. Colpisce anche un palo e lotta per tre per l'intera durata della gara. Paga la sua straordinaria generosità con un infortunio che rischia di metterlo fuori causa per le prossime tre gare.
STELLONE 6,5: Parte piuttosto lontano dall'area di rigore, cercando di penetrare con azioni di sfondamento nella difesa avversaria, spreca un'ottima occasione nei primi minuti, ma le cose migliori le fa da assist-man. Infatti, proprio da un suo tocco smarcante nasce sia il rigore conquistato da Vidigal che il raddoppio di Dionigi.
DIONIGI 7: Forse quella odierna è stata la gara in cui ha ricevuto più palloni dall'inizio del campionato. Almeno tre colpi di testa che avrebbero potuto avere più fortuna, ma quando è chiamato sul dischetto si trasforma in un cecchino infallibile e non tradisce le attese. Nella ripresa insacca il gol della sicurezza al termine di una prestazione che lo ha visto comunuqe sempre reattivo e nel vivo della manovra.
PASINO 6,5: Nel corso del primo tempo fa spiovere palloni a volontà in area di rigore, anche se nessuno di essi si trasforma in occasioni eclatanti. La sua gara è però molto soddisfacente anche per il contributo e la grinta dimostrata soprattutto nella ripresa, quando pressa, riparte e continua ad offrire uno sbocco alla manovra del Napoli. Forse comincia ad abituarsi ad un ruolo che obiettivamente non ne esalta le caratteristiche.