08 Maggio 2013 -- HAMSIK: "Questo secondo posto vale come un piccolo scudetto perchè per tutto l'anno abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, purtroppo abbiamo sbagliato qualche gara con qualche squadra cosiddetta piccola. In Champions speriamo di andarci con Mazzarri e Cavani".

CANNAVARO: "Non abbiamo rimpianti, noi siamo andati forte, loro sono andati a velocità supersonica. Cavani? Nun se n và! Vabbè, vediamo, mancano ancora due giornate, pensiamo a chiudere il campionato, poi si vedrà. Questa qualificazione è stata più bella di quella di due anni fa, perchè allora capitò quasi a sorpresa, invece quest'anno siamo partiti proprio con questa voglia. Lavezzi? Napoli apre le porte a tutti...questi ragazzi che vanno via sono ancora giovani quindi hanno il tempo per ritornare".

MAZZARRI: "C'è da dire bravi alla Società e ai giocatori che sono i veri attori che vanno in campo. Il gruppo è fondamentale nel calcio moderno. Ho ringraziato tutti ad uno ad uno perchè sono stati eccezionali sia chi ha giocato di più chi ha giocato di meno. Sono felice, il secondo posto è un risultato eccezionale, se si valuta quanto fatto, però sento delle cose che non mi sono piaciute, sembra che siamo retrocessi perchè siamo arrivati secondi e non primi. La squadra è cresciuta tantissima e tutto questo rispettando anche i parametri economici. La gara di Insigne? Su un paio di tagli che ha fatto oggi Cavani, poteva dargliela a Lorenzo e poteva fare lui gol, ma Eddy è in una fase in cui è avido di gol e anche se c'era Hamsik o Pandev, avrebbe provato lui. Io sono contento di Lorenzo, non ci dimentichiamo che veniva dalla serie B ed ha fatto bene, si è inserito, ha segnato, ha dato il suo contributo anche con reti importanti. L'esempio del Borussia? Ha ingaggi pi ù alti del Napoli ma anche perchè ha entrate più alte del Napoli. La mia scelta non è dipendente dal tipo di giocatori che uno ha a disposizione, ci sono tante cose a livello personale che dovrò valutare. Adesso penso solo alle prossime due gare con le quali potremmo arrivare a 81 punti e realizzare il record di punti, battendo quello del Napoli di Maradona. La riserva sul mio futuro la scioglierò solo a fine campionato come ho detto fin dal primo giorno di ritiro. Devo avere stimoli, devo capire con me stesso, dopo 12 anni di carriera, cosa fare questo non toglie che ho un gran rapporto con la società e col presidente De Laurentiis. Contrasto su giovani o top player? Sono sottigliezze, non è questo il problema, su questo non ci sono grandi divergenze. Il neo di quest'anno sono stati quei quindici giorni quando abbiamo perso due volte col Bologna perdendo in campionato ed uscendo dalla coppa Italia, è stato il periodo anche quando siamo usciti dall'Europa, devo essere onesto in coppa Uefa potevano fare di più. Ringrazio tanto i tifosi del Napoli con i quali ho un bel rapporto, mi vogliono bene ed io voglio bene a loro."