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21 Aprile 2013 -- PRIMO TEMPO - Si comincia a giocare al piccolo trotto col Napoli che si rende pericoloso al 3' con Pandev che salta due avversari, duetta con Hamsik ma calica alto. Il Cagliari non sembra voler restare a guardare ed impegna Rosati con un tiro dalla distanza di Riberiro bloccato in due tempi. Al 17' a sorpresa gli ospiti passano in vantaggio: Cavani spazza nella propria area in maniera difettosa proprio sui piedi di Ibarbo che dal limite evita Dzemaili e con un destro potente trafigge Rosati. Il Napoli prova a reagire subito. Al 21' Cavani, alla centesima presenza in azzurro, perde il tempo per calciare facendosi recuperare sottoporta da Dessena. Poco dopo ancora Cavani che dal limite prova il tiro al volo ma non trova la porta. Al 25' affondo di Dzemaili per Maggio che crossa dalla destra ma non trova Pandev. Tre minuti dopo Cavani prova la rovesciata su torre di Hamsik ma non inquadra la porta, sarebbe stato un gol strepitoso. Al 34' c'è il contropiede del Cagliari, tre contro tre, con Ibarbo che va via sulla sinistra a Britos, serve al centro per Ekdal il cui destro termina di pochissimo a lato! Al 35' Zuniga scambia con Pandev ed entra in area, si allunga un po' la palla e Rossettini riesce a spazzare dal limite dove Dzemaili prova il tiro mandando direttamente in curva. Al 45' Cavani entra in area dalla destra tra due avversari viene messo giù in area, De Marco non fischia il rigore. Così si va al riposo col Napoli sotto di una rete.
SECONDO TEMPO - Il Napoli pareggia dopo appena 4 minuti: da una punizione battuta da Hamsik, Astori tocca e devia nella propria rete, gli ospiti protestano per un fuorigioco di Cavani, l'allenatore dei sardi Pulga viene espulso per proteste, ma De Marco, dopo un lungo conciliabolo con i suoi assistenti convalida il gol che risulterà poi regolare anche in base alle dichiarazioni dello stesso Astori. Mazzarri inserisce Armero per Gamberini passando la difesa a quattro. Al 9' il sinsitro di Cavani, deviato quel tanto che basta da Agazzi con un piede in caduta con la palla che termina di un soffio fuori per l'angolo del Napoli. All'11' Zuniga entra in area dalla sinistra ma viene fermato dal reucpero di Ibarbo, poi Neneè commette fallo su Beherami a centrocampo e viene ammonito. Nel Cagliari esce Nenè ed entra Cabrera. Al 18' tocco corto su calcio d'angolo di Armero per Hamsik che crossa in area sulla destra per il tiro di Cannavaro di sinistro, respinto corto da Agazzi con Cavani che mette a porta vuota la ribattuta per la rete del 2 a 1. Ribeiro lascia il campo per Sau che dopo appena tre minuti riporta il risultato in parità con un tiro a giro, spalle alla porta, che si insacca nel sette alla sinistra dell'incolpevole Rosati. Al 28' Zuniga entra in area dalla sinsitra, il suo tiro sul primo palo viene respinto da Agazzi che salva la propria porta, poi Cabrera commette fallo su Zuniga sulla trequarti e viene ammonito. Mazzarri inserisce Insigne per Dzemaili con Hamsik arretra a centrocampo. Al 33' Armero entra in area dalla sinistra, crossa in area per Cavani che ostacola Hamsik e poi la sua mezza rovesciata viene respinta in angolo da Astori. Sul corner allontana la difesa del Cagliari e poi Zuniga commette fallo a centrocampo. Al 35' il destro a giro di Sau batte sulla barriera poi il destro a giro di Murru che termina di pochissimo a lato sfiorando il sette alla sinistra di Rosati. Al 37' traverosne dalla sinistra di Armero in area per Cavani il cui tiro a botta sicura viene respinto col corpo da Astori forunosamente con la gamba sinistra. Al 40' salvataggio di Cannavaro che si immola sui piedi di Ekdal lasciato completamente solo a centro area, salvando una rete quasi certa. Mazzarri vuole vincere e rischia il tutto per tutto inserendo Calaiò per Zuniga schierando ben 4 attaccanti. Al 46' cross di Pandev per il colpo di testa di Calaiò termina alto sulla traversa. Al 48' grandissimo gol di Insigne che con un tiro a giro dal limite, insacca nel sette alla sinistra di Sau e riporta il Napoli in vantaggio facendo esplodere il San Paolo.
CONCLUSIONI - Vittoria sofferta ma merita per il Napoli che ha trovato il gol vittoria al 94° con uno dei suoi figli, ovvero Lorenzo Insigne, che finalmente ha imbeccato il famigerato tiro a giro lasciando di stucco Agazzi e compagni e regalando tre punti pesantissimi agli azzurri che così mantengono inalterato il vantaggio su Fiorentina (8 punti) e rimangono a più 4 sul Milan in attesa del bigmatch dei rossoneri in programma stasera contro la juve capolista.