07 Aprile 2013 -- PANDEV: "Era importante vincere e portare tre punti a casa per staccarci dal Milan, visto che domenica abbiamo una partita difficile. Cavani? Non c'è bisogno di parlare, ha fatto tanti gol e può capitare a tutti di sbagliare un rigore, ha dato una mano a tutto campo e questo è l'importante. Il campionato è ancora lungo e non dobbiamo guardare alla classifica. Domenica ci aspetta una partita difficile a San Siro, abbiamo tutta la settimana per prepararla al meglio. A Milano per vincere? Certamente si."

MAZZARRI: "Poteva essere una partita a rischio per noi e siamo stati bravi a portare a casa la vittoria senza troppa rischi, anche se sul due a zero dovevamo chiudere la gara, abbiamo sciupato troppo e questo poteva costarci caro. Col presidente non sono mai andato d'accordo come in questo momento, ci capiamo e ci intendiamo a volo. Per certe società che viaggiano in certe posizioni di classifica raggiungere la Champions è una cosa importante. Per il Napoli che da quattro anni è ai vertici della classifica italiana, se dovessimo riuscire a qualificarci, tra l'altro per la seconda volta in tre anni, sarebbe veramente una grande impresa. Dobbiamo migliorare perchè a volte ci rilassiamo troppo e rischiamo di buttare al vento punti preziosi come ci è capitato in qualche altra occasione. Pandev ha fatto una grande partita, lui soffriva il terreno di gioco non buono, adesso che il campo è in perfette condizioni se ne avvantaggia inoltre ha trovato anche la giusta condizione. Un pareggio a San Siro? Ho cercato di inculcare ai miei giocatori da quando sono arrivato che si va in campo sempre per vincere, se poi alla fine dovesse arrivare un pareggio sarebbe comunque un buon risultato. L'ultimo dei problemi di un eventuale possibilità di non rimanere a Napoli sarebbe questo. Siamo a sette giornate dalla fine ed abbiamo un punto in più di tutta la stagione scorsa, abbiamo quattordici punti in più rispetto alla scorsa stagione a parità di giornate e siamo, credo, la squadra che si è migliorata di più, dopo di noi c'è la Juve che si è migliorata di sette punti, questo a dimostrazione del grande campionato e della grande stagione che stiamo facendo."

CANNAVARO: "E' una vittoria importante per allungare sul Milan. I gol subiti? Tanti non ricordano che siamo la seconda miglior difesa. Purtroppo quando prendi un gol è una tragedia, figuriamoci quando ne prendi due. Il Milan veniva da un periodo eccezionale, noi avevamo stentato un po', adesso però abbiamo ritrovato una buona condizione e speriamo di tenerla fino alla fine, sappiamo cosa ci aspetta domenica prossima, sara una grande gara, difficile e fondamentale."

BALLARDINI: "Stasera il Genoa non è dispiaciuto perchè comunque abbiamo giocato ed abbiamo cercato di fare la nostra partita, però il divario in campo era molto, visto che il Napoli ha tanti grandi campioni, tra l'altro loro stavano molto bene dal punto di vista fisico. L'intento di Immobile era quello di attaccare in profondità la loro linea difensiva, Bertolacci doveva venire a legare il gioco per consentire ad Antonelli e Jankovic di attaccare i loro cinque difensori, ma al Napoli abbiamo fatto il solletico, non siamo stati così determinati e cattivi. La diffida di Borriello discriminante nella scelta? No, ma abbiamo valutato anche quello."

PREZIOSI: "Come mi sento? Come uno che ha perso una partita, ma che ha perso contro una grande squadra. Certamente non era questa la gara dove dovevamo fare i punti, c'era una piccola speranza ma in realtà i valori in campo erano così diversi che era quasi impossibile, anche se a volte nel calcio può succedere di tutto. Il nostro finale di campionato comincia col derby e con tutte quelle squadre con le quali stiamo lottando e che sono alla nostra portata e speriamo di avere anche un pizzico di fortuna per riuscire a riportarci in un territorio di tranquillità".