Ascoli, anche Bruno in dubbio Molti problemi di organico per i bianconeri che però potranno giocare con la forza dei nervi distesi
15 Maggio 2003 -- Con i suoi 47 punti, l'Ascoli di Pillon è più vicino alla zona promozione (-6) che alla zona salvezza (+10) e dunque potrà scendere al san Paolo con estrema tranquillità per giocarsi a viso aperto la gara al san Paolo.
Le motivazioni dei bianconeri sono state esplicitate da Fontana, il regista dei marchigiani che almeno in un paio di sessioni di calciomercato è stato vicino al Napoli. "Per noi sarà una grande emozione ed un grande onore giocare nel tempio di Maradona" afferma il centrocampista, rientrato da un paio di settimane.
"Sono stato in procinto di passare al Napoli - conferma Fontana - ma poi ho conquistato tanti risultati qui ad Ascoli ed è stato meglio così. Andare lì da avversario è emozionante, sarà ancora più bello se torneremo con un risultato positivo".
Insomma, un Ascoli che viene con l'intenzione di togliersi una soddisfazione di prestigio, in uno stadio che pur vivendo stagioni difficili continua a stimolare la fantasia degli avversari.
Pillon (che in questi giorni sta discutendo sul rinnovo del contratto) dovrà fare a meno di alcuni uomini, tra cui - molto probabilmente - anche il bomber Salvatore Bruno, l'attaccante cresciuto nelle giovanili del Napoli, "bruciato" da Galeone in un Napoli-Brescia da dimenticare e poi riconquistatosi a fatica un meritato riconoscimento delle sue qualità.
La contrattura al polpaccio mette in dubbio il forte attaccante, così come il centrocampista offensivo Caracciolo (peraltro match-winner con il Lecce). Queste due probabili assenze si vanno ad aggiungere agli squalificati La Vecchia, Montesanto e Savini. In condizioni di difficoltà anche il capitano Tentoni e Stella che però dovrebbero essere recuperati.
La formazione provata in settimana dovrebbe prevedere l'impiego di Cejas tra i pali, con Montalmabo, Zini, Tentoni ed Aronica in difesa; La Vista, Cristiano, Fontana e Favasuli a centrocampo. L'attacco dovrebbe essere formato da Brienza e Bonfiglio, anche se non si esclude l'impiego del francese Mendil che molti indicano tra gli obiettivi del Napoli per il prossimo mercato.
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