27 Gennaio 2013 -- PROLOGO - In casa del Parma, per la seconda trasferta consecutiva, contro una sqadra che fin qui non ha mai perso tra le mura amiche, Mazzarri schiera Mesto al posto di Maggio che ieri è stato operato alla mano e Dzemaili al posto dello squalificato Beherami. Donadoni schiera il tridente col recuperato Biabiany al fianco di Sansone e Belfoudil e con Rosi schierato in difesa al posto di Lucarelli che parte dalla panchina.

PRIMO TEMPO - Si parte con le due formazioni abbastanze attente a non scoprirsi col gioco che si svolge prevalentemente a metà campo senza grosse emozioni. Si passa così direttamente al 15' quando una triangolazione sulla sinistra tra Zuniga e Hamsik, viene chiusa col passaggio in area per Pandev che si gira e calcia, spalle alla porta, mandando la palla di poco alta sulla traversa. Al 16' un destro di Cavani in area termina alto sulla traversa. Al 20' passaggio filtrante di Dzemaili in area per Hamsik che in scivolata con la punta del piede sinsitro trafigge Mirante portando il Napoli in vantaggio. Al 26' parata salva risultato di De Sanctis su tiro ravvicinato di Sansone lasciato solo a destra. Al 28' Donadoni è costretto a fare a meno di Santacroce per infortunio, al suo posto entra Lucarelli. Al 29' salva sulla linea di porta Cannavaro con De Sanctis battuto e dopo un paio di rimpalli sulla schienada dei giocatori del Napoli. Al 30' protestano i giocatori del Parma per una presunta trattenuta di Britos su Belfoudil reclamando il rigore, ma Rocchi assegna la punizione al Napoli per una posizione di fuorigioco di un giocatore del Parma. Al 31' Mirante salva sul colpo ravvicinato di Campagnaro mandando in angolo a sinsitra. Al 39' un calcio di punizione di Cavani viene deviato in angolo da Mirante sulla destra. Al 41' altra occasione per il Napoli su contropiede con Dzemaili che arrivato in area vede il suo tiro respinto e recuperato da Mirante che ancora una volta salva la propria porta. Al 44' cross di Hamsik in area per Cavani che tutto solo di testa, manda la palla a lato, seppur di poco. Al 45' lancio di di Pandev per Cavani che però era finito in fuorigioco.

SECONDO TEMPO - Ad inizio ripresa il Napoli prova a sorprendere il Parma con un lancio di Hamsik per Pandev, fermato però in posizione di fuorigioco. Al 7' ci prova Lucarelli con un sinistro dai 30 metri, ma De Sanctis è attento e smanaccia in angolo sulla sinistra alzando sopra la traversa. Al 13' Pandev lancia in area per Cavani, che agganciato da un avversario viene fermato in angolo sulla sinistra, per Rocchi in maniera regolare. Sul corner che ne scaturisce, Britos, di testa manda a lato. Al 14' ci prova Sansone con un tiro dal limite che per poco non viene deviato nella propria porta da Campagnaro. Al 17' contropiede del Napoli con Pandev che serve in area per Mesto terminato però in netta posizione di fuorigioco. Inler cala di intensità e Mazzarri lo sostituisce inserendo al suo posto Donadel. Al 19' altra ripartenza del Napoli con Hamsik che serve al centro per Cavani che poi passa al limite per Pandev il cui sinistro viene ribattuto da un difensore del Parma. Mazzarri inserisce Insigne per Pandev, mentre Donadoni rischia il tutto per tutto inserendo Amauri al posto di Rosi. Al 26' Cavani fra tre avversari in area del Parma riesce a calciare, ma in maniera debole e Mirante la blocca senza problemi. Al 28' spiovente in area per LUcarelli che lasciato solo mette al centro, per fortuna De Sanctis riesce a fare sua la palla e poi subisce anche il fallo di Amauri. Al 29' Sansone entra in area dalla sinistra tutto solo, superando Campagnaro, il suo diagonale deviato da Cannavaro che spiazza De Sanctis sul primo palo: è il pareggio del Parma. Raggiunto il pareggio la squadra di Donadoni sembra appagata, anche perchè ha usato molte energie, mentre il Napoli prova a rendersi ancora pericoloso. Al 31' Cavani serve al centro area per Hamsik che viene anticipato dall'uscita di Mirante. Al 32' lancio di Sansone in area per Amauri il cui sinistro termina alto sulla traversa. Mazzarri inserisce Armero al posto di Mesto, con Zuniga che va a destra, mentre Donadoni inserisce Benalouane al posto di Sansone. Al 36' un destro di Insigne viene deviato in angolo da Mirante. Al 38' Dzemaili serve in area per Cavani che calcia in diagonale colpendo più campo che palla e Mirante blocca la sfera senza problemi: altra ghiotta occasione sciupata da Cavani, dopo quella del primo tempo. Al 39' il passaggio filtrante di Insigne in area per Cavani viene capitalizzato al cento per cento col Matador che dribla Mirante e riporta il Napoli in vantaggio. Provano a reagire negli ultimi minuti finali i giocatori del Parma, ma stavolta la difesa del Napoli non si lascia sorprendere e senza grossi patemi porta a casa una vittoria importante.

CONCLUSIONI - Importantissima vittoria del Napoli che si impone per 2 a 1 qui a Parma dove nessuno aveva mai vinto fin qui e si porta a tre punti dalla Juve. La partita è stata molto combattuta ed il Parma nella ripresa ha messo in difficoltà gli azzurri per lunghi tratti ma alla fine gli uomini di Mazzarri hanno avuto la meglio. Le difficoltà da parte del Napoli sono però nate anche perchè gli uomini di Mazzarri hanno sbagliato tanto sotto rete in particolare con Cavani che prima del gol aveva sciupato due clamorose occasioni a tu per tu con Mirante ed una terza l'ha fallita sul risultato di due a uno, altre grosse opportunità da rete sono state sprecate da Pandev, Dzemaili ed Insigne, sia per la bravura di Mirante sia per la poca precisione. Comunque tutta la squadra ha fatto una grande prestazione e quasi tutti hanno meritato la sufficienza abbondante tranne Inler, che partito bene è calato nella ripresa fino ad essere sostituito da Donadel che ha dato il suo onesto contributo di cuore, corsa e gamba. Molto bene Mesto e Dzemaili che non hanno fatto rimpiangere le assenze di Maggio e Beherami, bene anche il rientro di Cannavaro che ha salvato un gol fatto sulla linea di porta nel primo tempo e peccato per quella deviazione sfortunata nella ripresa. Ha salvato ancora una volta il risultato, sempre nel primo tempo, De Sanctis che da quando ha rinnovato sembra finalmente ritornato ai suoi livelli. Grande gara di Hamsik che ha dettato tempo e assist, ha rincorso gli avversari ed ha tenuto palla per far respirare la squadra nei momenti di maggior pressione avversaria. Decisivo l'innesto di Insigne che ha fornito l'assist vittoria per Cavani, non giudicabile Armero.