13 Gennaio 2013 -- MAGGIO: "Quando i risultati sotto porta non vanne bene sono normali le critiche, io ci sono sempre stato solo non arrivava la rete, ho lavorato in silenzio in questo periodo ed alla fine adesso sto ritorvando il gol. Il risultato di oggi ci rende felice, ma siamo coi piedi per terra, non guardiamo alla Juve, pensiamo solo a noi a vincere gara dopo gara e poi alla fine si tireranno le somme. LA aprtita di oggi aveva dei rischi nascosti, nei primi venti minuti non abibamo fatot bene, eravamo un po' contratti ed abbiamo sbagliato molti passaggi. Sapevamo che era una gara difficile, però la squadra se riesce a difendere bene, poi alla fine qualche gol lo facciamo sempre. Dossena? Si, ci siamo affrontati, adesso lui è avversario, abbiamo vissuto insieme a Napoli dei bei momenti, anche momenti belli ed importante, per lui adesso c'è questa nuova avventura e auguro a lui e ad Aronica il meglio per la loro carriera. Noi antipatici? Bè devo dire che anche io, calcisticamente parlando, odio la Juve, ma in Nazionale ci sono tanti giocatore bianconeri e sono tutti bravissimi ragazzi con i quali non ho alcun problema, ripeto si tratta solo di un odio dal punto di vista del calcio, quindi capisco le dichiarazioni di Marchisio e non me la prendo affatto. Certo la classifica si è un po' accorciata ma il campionato è ancora lungo e noi doppiamo solo guardare a noi pensado, come dice il mister, che ogni gara sia una finale, sarà dura ma ci proveremo fino alla fine."

MAZZARRI: "Sul tre a zero i ragazzi hanno cercato di far fare gol a Cavani, ma questo sono contento che avvenga ma solo dopo perchè la prima cosa che conta è vincere e portare a casa i tre punti. Si vede che per Cavani oggi non era giornata, io gli consiglio di non pensarci perchè meno ci pensi più arrivano e viceversa, vuol dire che li conserva per la prossima. Siamo partiti molto male e mi sono arrabbiato, poi ci siamo un po'ripresi nella fase difensiva un po' perchè qualcuno non c'era con la testa un po' anche per i meriti del Palermo che è una buona squadra e non merita quella posizione di classifica. Siamo stati bravi a tenere in questi momenti iniziali, poi dopo il gol ci siamo sciolti e nella rirpesa abbiamo giocato senza correre rischi. Io spero che ci restituiscano i due punti perchè siamo parte lesa e non è giusto che siamo stati penalizzati e soprattutto non è giusto che Paolo e Gianluca siano stati squalificati. C'era Beherami e Hamsik che stavano in mezzo a Morganella con Dossena che creava la superiorità e ci abbiamo messo un po' di tempo a prendere le giuste misure. Dobbiamo migliorare anche la comunciazione in campo, perchè se c'è qualcosa che non va bisogna guardare maggiormente verso la panchina, infatti ho approfittato del gol di Maggio per spiegare alcune cose ai ragazzi. Il Palermo è partito molto forte, ci pressava, poi dal lato oppposto c'erano Dossena ed Aronica che ci conoscevano e che hanno giocato fino a due giorni fa con noi, quindi conoscevano tutti i nostri 'segreti'. Rispetto all'anno scorso abbiamo 11 punti in più, però stanno andando tutti più forte, quindi pensiamo a noi ed alla fine vedremo dove saremo arrivati. Domani ci riposiamo, poi dobbiamo pensare subito alla gara con i viola, sarà una bruttisima partita con una gara molto difficile, anzi adesso ci sarà una doppia trasferta, prima a Firenze poi a Parma e dovremmo essere bravi ed attenti a non vanificare quanto di buono fatto fin qui".

ROBERTO INSIGNE: "E' bello giocare al San Paolo e soprattuto con mio fratello in mezzo al campo"

LORENZO INSIGNE: "Sono contento per lui ma deve continuare a lavorare sodo, con sacrificio ed umiltà"

INLER: "E' stata una vittoria importante, il mister aveva preparato bene la gara. Abbiamo un po' sofferto nei primi 20 minuti ma poi piano piano abbiamo preso le giuste misure ed alla fine abbiamo meritato la vittoria. Sono contento per il gol, si è il mio record, però la cosa importante era vincere e non era facile perchè il Palermo è una buona squadra che aveva bisogno di punti per salvarsi, poi il terreno non era in buone condizioni anche a causa della pioggia. Siamo contenti, dobbiamo continuare a lavorare e a pensare a gara dopo gara e a fine stagione si vedrà".

DOSSENA: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi i due gol ci hanno tagliato le gambe. Oggi per me sono stati sentimenti molto forti, perchè ho amato questa maglia per tre anni ed ho dato tutto quello che potevo. Sapevo che oggi sarebbe stata dura perchè non avevo il ritmo gara nelle gambe, auguro ai miei compagni del Napoli di andare avanti, farò il tifo per loro per tutte le gare, spero che tengano questo ritmo poi a marzo si potrà capire dove gli azzurri possono arrivare, io spero più in alto possibile. Se Mazzarri parla di scudetto? Il mister quello che dice a voi, lo dice anche a noi nello spogliatoio."

GASPERINI: "Eravamo partiti bene, avevamo creato anche due occasioni per andare in vantaggio ma non le abbiamo concretizzate, poi i due gol del Napoli ci hanno un po' tagliato le gambe. Ho detto ai ragazzi di dare il massimo per provare a restare in gara fino alla fine, ma il Napoli si è dimsotrato più forte. Speriamo di poter rinforzare la rosa con giocatori di qualità, ci sarà da lottare e soffrire fino alla fine".