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Cavani 4 ever!
Grazie alla quaterna di un Cavani stratosferico gli azzurri battono il Dnipro in recupero e tornano secondi nel girone. Psv battuto dall'Aik.

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08 Novembre 2012 -- Il Napoli è chiamato in casa a cancellare la batosta subita in Ucraina per continuare a sperare nella qualificazione ai sediciesimi di Europa Leauge. Gli azzurri, però sono chiamati anche a cancellare la battuta d'arresto casalinga col Torino giunta proprio al 90esimo sul solito errore difensivo. Ecco quindi che Mazzarri schiera Cavani ed Inler dal primo minuto. La squadra è però ancora inedita, in particolare la difesa dove rientra Britos a sinsitra, Fernandez si piazza a destra ed Aronica, per l'occasione capitano fa il centrale. Tra i pali Rosati, sugli esterni Mesto e Dossena, Donadel a centrocampo, Dzemaili a fare il vice Hamsik ed ennesima chance per Vargas schierato al fianco del Matador.

PRIMO TEMPO - Il Napoli parte subito forte, sfondando un paio di volte sulla destra con Dzemaili e Mesto, ma in area non c'è nessuno pronto a intervenire. Al 07' un passaggio filtrante di Dzemaili in area per Cavani, consente al Matador di sbloccare subito il risultato con un diagonale di destro che trafigge Lastuvka. Gli azzurri giocano bene e sfiorano diverse volte il raddoppio. Al 12'ancora Cavani, servito in area sempre da Dzemaili, calci sul primo palo dove il portiere si salva mandando in angolo. Sul calcio d'angolo, il colpo di testa di Britos, sbagliato, finisce in maniera fortunosa proprio sulla testa di Dossena ma la palla termina di poco alta sulla traversa. Al 15' altra occaisone con il cross dalla sinsitra di Inler per Cavani largo, che in forbice serve all'indietro Dossena il quale però colpisce male mandando di poco alto sulla traversa. Al 18' si vede il Dnipro con un destro dal limite di Kankava con Inler a terra dopo un contrasto e con la palla che termina di un soffio a lato. Gli azzurri rispondono con un traversone basso dalla destra di Mesto, per Vargas che non trova il tocco decisivo sotto rete e l'azione sfuma. Il Napoli rallenta un po' il ritmo e gli ucraini cominciano a spingersi in attacco. Al 26' un cColpo di testa di Zozulya, tra Britos e Dossena, manda la palla a lato. Al 31' ci prova Inler con un sinistro dal limite che termina alto di un metro sopra la traversa. Al 33' però, gli azzurri cadano ancora una volta su un problema che ormai è atavico: i calci piazzati. Infatti, su calcio d'angolo dalla sinistra, il colpo di testa di Odibe, diventa un assist per Fedetsky che, sul secondo palo, lasciato solo da Fernandez, riporta il Dnipro in parità. Prova subito a reagire il Napoli con Cavani al 35' su ennesimo traversone dalla destra di Mesto, ma il colpo di testa del Matador termina di qualche metro a lato. Si va così al riposo sull'1-1.

SECONDO TEMPO - La gara riprende senza cambi e col Napoli che al 5' sfiora il gol con un colpo di testa di Fernandez che termina di poco a lato. Al 7' l'ennesimo harakiri da parte del Napoli con Vargas che perde palla a centrocampo, Aliyev verticalizza subito e Roman Zozulya che beffa Rosati con un diagonale per nulla irrestitibile che il vice di De Sanctis non riesce a trattenere. Mazzarri è una belva inferocita e fa subito un doppio cambio inserendo Hamsik e Insigne per Donadel e Vargas, quest'ultimo subissato di fischi (ingenerosi, invece quelli per Donadel). Nel Dnipro esce Aliyev ed entra Giuliano. All'11' rischia ancora il Napoli e sempre su calcio d'angolo con Odibe che da ottima posizione manda di poco a lato, sfiorando la rete del 3 a 1 per gli ospiti. Al 21' su calcio di punizione dalla trequarti di sinistra, Hamsik serve in area per Insigne il cui destro viene deviato in angolo. Il Napoli si riversa in attacco alla ricerca del pareggio. Mazzarri rischia il tutto per tutto inserendo Pandev al posto di Aronica, passando ad una difesa a quattro. La gara sembra stregata quando al 22' il diagonale di Mesto termina di un soffio a lato, ma al 31' ci pensa Cavani. Il Matador si procura una punizione dal limite, punizione che lui stesso insacca nel sette alla destra di Lastuvka riportando la partita in parità. Il Napoli crede nella vittoria e trova anche il sostegno del pubblico. Al 33' ci prova Britos, ma il suo colpo di testa termina di poco a lato. Ramos inserisce Konoplyanka ed entra Cheberyachko. Al 38' è Insigne a sfiorare il gol del tre a sue, ma il suo tiro sul secondo palo, non 'gira' abbastanza e la palla termina di un soffio a lato. Al 42' però, il piccolo gioiello napoletano si inventa un colpo di tacco a smarcare Hamsik sulla sinistra, il cui traversone basso a centro area, viene messo in rete da Cavani. Il Napoli è meritatamente in vantaggio. Il Dnipro si riversa in attacco e dopo una ottima chiusura in scivolata su tiro dal limite di Fernadez, gli azzurri chiudono la gara con al 47' con il quarto gol di Cavani, su grande anticipo a centrocampo di Hamsik: il destro dal limite dell'area con lob liftato per il 4-2 finale che proietta il Napoli al secondo posto del gruppo, di nuovo in corsa per la qualificazione.

CONCLUSIONI - Incontenibile Cavani! Cosa dire, oltre ai quattro gol, di cui ricordiamo uno su punizione dal limite, ha corso per tutti i 95 minuti, dando l'anima, facendosi trovare in attacco, in difesa e anche a centrocampo. 5° gol per lui in Europa Leauge. 12° in questo avvio di stagione tra campionato, supercoppa e Europa League. In tutto in Europa sono 17 i gol siglati da Europa League e Champions (5). Sono ora 79 i gol in azzurro nella classifica dei cannonieri di sempre del Napoli, scavalcato Savoldi, adesso c'è Careca al quinto posto con 96 gol da agguantare. Il Napoli ha meritato la vittoria, ha creato tantissimo, solo come ultimamente sta capitando, ai primi errori viene punito e poi non riesce a concretizzare tutto quello che crea. Basti pensare che prima del gol del pareggio del Dnipro nel primo tempo, gli azzurri, oltre alla rete di Cavani, avevano avuto almeno altre quattro occasioni per raddoppiare. Alla fine tutto è bene quel che finisce bene, gli azzurri salgono a quota 6 punti al secondo posto a pari punto col PSV che ha perso con l'Aik Solna per 1 a 0. Con altre due gare da disputare la qualificazione è ancora alla portata degli azzurri, che nella 150esima panchina di Mazzarri alla guida del Napoli, mantengono l'imbattibilità interna in ambito europeo. Comunque la gara di oggi ha detto quello che ormai già si sapeva da tempo: non tutte le seconde linee sono all'altezza dei titolari.


Gruppo F - CLASSIFICA aggiornata alla QUARTA


P.tiG V P S GF GS DR
FC Dnipro Dnipropetrovsk Dnipro943011073
SSC Napoli NAPOLI64202981
PSV Eindhoven PSV44112440
AIK Solna AIK4411248-4

Legenda:

P.ti:Punti - G:Giocate - V: Vittorie - P:Pareggi - S:Sconfitte - GF:Goal Fatti - GS: Goal Subiti - DR:Differenza Reti



Prossime gare, in programma giovedì 22 novembre alle ore 21.05:
- Aik-Napoli

- PSV-Dnipro