04 Novembre 2012 -- PROLOGO - Sotto gli occhi di circa 30mila tifosi, il Napoli, ritrova Cavani in attacco dopo il forfait col Chievo e con l'Atalanta. Ancora out Zuniga, a centrocampo c'è Dzemaili dal primo minuto al posto di Inler, per il resto confermata la formazione base don De Sanctis tra i pali, quindi Campagnaro, Cannavaro ed Aronica, sugli esterni Maggio e Dossena, in attacco Hamsik e Pandev al fianco del Matador, con quest'ultimo schierato nonostante un leggero problema riscontrato in settimana e con Insigne, anche egli non al top, che parte dalla panchina. Sul fronte avversario il Torino dell'ex Ventura, si schiera con un 4-2-4 con Cerci, Bianchi, Sgrigna e Vives in attacco. In panchina l'atro ex della gara Santana.

PRIMO TEMPO - La gara comincia con le due squadre guardinghe e che giocano al piccolo troto. Dopo 6'il Napoli va in vantaggiopoli: lancio lungo di Campagnaro da fallo laterale in area per Hamsik che mette basso al centro dove Gillet respinge proprio sui piedi di Cavani che porta il Napoli in vantaggio siglando la settima rete stagionale. Passato in vantaggio, il Napoli si limita a gestire con ordine, anche perchè il Torino non si sbilancia e resta stranemente e volutamente in attesa nella propria tre quarti. Al 17' però c'è un contropiede del Napoli con palla rubata da Dzemaili, che poi allarga a sinsitra per Hamsik il cui diagonale termina alto sulla traversa di un paio di metri. Al 19' sfiora il pareggio il torino con il colpo di testa di Bianchi, deviato da De Sanctis. Al 23' protesta Maggio che viene atterrato in area da Rodriguez, ma l'arbitro lascia proseguire. Al 31' tiro potente dalla distanza di Dzemaili che termina di qualche metro a lato. Al 34' il colpo di testa di Bianchi su angolo è lento e De Sanctis blocca senza problemi. Si va al riposo col Napoli in vantaggio.

SECONDO TEMPO - Ad inizio ripesa c'è subito un cambio per il Torino con Brighi che entra al posto dell'infrotunato Gazzi. Al 9' Cerci si lascia cadere in area e viene ammonito per simulazione da Valeri. La gara continua ad essere brutta con le due squadre che restano guardinghe senza accelerare. Al 12' un tiro-cross di Dossena termina sulla parte alta della traversa e finisce sul fondo. Al 13' ci prova Pandev ma, il colpo di testa su calcio di punizione di Hamsik, è debole e centrale e viene bloccata da Gillet senza problemi. Al 16' esce Pandev ed entra Insigne. Al 17' Valeri non vede una netta trattenuta ai danni di Hamsik, poi però vede la trattenuta di Beherami: sulla punizione verticalizza Bashca per Sgrigna che liscia la palla ed il Napoli si salva con De Sanctis che blocca la sfera. Al 21' su angolo dalla destra Bianchi mette a lato. Al 23' Beherami recupera palla e fa scattare il contropiede del Napoli, ma Cavani sbaglia il lancio sulla destra per Hamsik libero e l'azione sfuma. Ventura inserisce Sansone per Sgrigna prima e poi Santana per Vives, mentre Mazzarri inserisce Inler per Dzemaili. Al 38' ci prova con un sinsitro dal limite Santana, la palla debole e centrale, viene bloccata senza problemi da De Sanctis. Al 40' grande opportunità per il Napoli di chiudere la gara con Insigne che ruba palla, lancia per Hamsik tutto solo in area del Torino, lo slovacco si allarga troppo per saltare Gillet e la palla termina sull'esterno della rete. Mazzarri effettua l'ultimo cmabio inserendo Aronica per Dossena e la sostituzione risulterà decisiva per il risultato finale. Infatti, al 46' c'è il clamoroso errore di Aronica che serve all'indietro per De Sanctis senza accorgersi che c'era Sansone tutto solo, è così il torino pareggia, ma praticamente è quasi un autorete di Aronica. Finisce uno a uno tra la delusione ed i fischi del San Paolo.