29 Ottobre 2012 -- Il Napoli privo di Cavani prova a rimettersi in corsa dopo la sconfitta di Torino e la brutta figura con le secondee linee in Europa League col Dnipro. Nel tridente d'attacco c'è Insigne titolare al posto del Matador con Pandev e Hamsik in suppporto, a centrocampo recuperato Beherami.
Gli azzurri partono subito forte e dopo 7 minuti Inler fa tremare il legno alla destra di Sorrentino con un tiro dai 25 metri, la palla rimbalza davanti alla porta e prima sembra dirigersi in rete, poi con uno strano rimbalzo ritorna in campo don Pandev che viene anticipato di un soffio. All'11' su cross di Insigne da calcio d'angolo, colpisce di testa Hamsik, poi reclama un tocco di mano in area di Dramè, che tutti vedono, ma non l'arbitro Celi ed i suoi assistenti. Al 23' Insigne crossa dalla destra in area per Maggio che in tuffo a porta completamente vuota colpisce con la parte alta della testa e mandando la sfera sopra la traversa. Al 26' ancora Insigne prova a servire in area Pandev, Andreolli la tocca con un braccio, Celi assegna la punizione ma non ammonisce il giocatore del Chievo che già era stato ammonito in precedenza e dunque sarebbe stato espulso. Al 31' c'è un traversone dalla destra di Maggio che attraversa tutto lo specchio della porta senza che Pandev riesca ad arrivarci anche perchè la palla viene smanacciata in angolo sulla sinsitra da Sorrentino. Sempre al 31' Insigne serve al limite per Inler il cui tiro da fuori area viene alzato sopra la traversa da Sorrentino. Quello del Napoli è un monologo, con la squadra che gioca bene ma non riesce a capitalizzare. Al 34' c'è un contropiede del Napoli tre contro tre con Insigne che sbaglia l'ultimo passaggio sulla sinistra per Pandev e l'azione sfuma con Hamsik e Inler liberi a destra. Al 36' Destro dalla lunga distanza di Insigne, si accartoccia a terra Sorrentino e blocca. Al 37' ancora una clamorosa palla gol sciupata da Pandev ad un metro e mezzo dalla porta con Sorrentino battuto e che già prima aveva salvato su tocco di Hamsik, la palla termina alta sulla traversa. Al 43' destro a giro dal limite di Insigne che termina alto di un paio di metri. Si va dunque al riposo col punteggio ancora fermo sullo zero a zero.
SECONDO TEMPO - La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo con Insigne che dopo appena 4 minuti impegna ancora Sorrentino con un destro dal limite. E' egostia lo 'scugnizzo' napoletano all'08' quanto entra in area dalla sinsitra ed invece di servire Beherami libero e solo a centro area, si intestardisce in una azione personale finendo col perdere palla, tra l'altro facendo ripartire il Chievo in contropiede tanto che De Sanctis è costretto ad uscire sulla tre quarti per spazzare via la palla. Corini allora inserisce Pappa al posto di Luciano, ma al 12' il Napoli passa in vantaggio grazie al diagonale di sinsitro di Hamsik imbeccato in area dal passaggio filtrante di Zuniga. Corini prova a dare maggiore consistenza all'attacco ed inserisce Pellisier per Hetemaj. E' sempre il Napoli a rendersi pericoloso al 17' con un tiro a giro di Insigne che però non inquadra la porta. Il Napoli, forte del vantaggio e comunque stanco della nottata trascorsa in areoporto per gli impegni di Euorpa League, comincia a gestire le forze ed il possesso palla, attaccando con meno veemenza. Al 25' arriva il primo tiro del Chievo con Therau che da buona posizione manda alto sulla traversa, il Napoli però era in dieci per un infortunio muscolare ai danni di Zuniga che è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Dossena, poi esce Pandev ed entra Vargas. Corini rischia tutto inserendo Moscardelli al posto di Rigoni schierando una sorta di 3-4-3. Il Napoli però rischi non ne corre. Al 31' il sinistro di Campagnaro, debole e centrale, viene bloccato da Sorrentino senza problemi. Poi viene ammonito Vacek per una trattenuta ai danni di Hamsik, si tratta del secondo giallo e quindi il Chievo resta in dieci. Al 35' Therau crossa basso in area del Napoli, Pellissier cade a terra e reclama per una trattenuta di Campagnaro, la palla attraversa tutto lo specchio della porta del Napoli, senza che nesusno riesca a deviarla. Nel finale di gara esce anche Insigne alle prese coi crampi, al suo posto entra Dzemaili. Il Chievo non riesce a pungere. Al 44' un tiro cross dalla destra di Vargas termina sull'esterno della rete. Al 45' Maggio serve in area per Vargas, che prova il sinistro, invece di servire Hamsik, la palla viene deviata e l'azione sfuma. E' questo l'ultima azione degna di nota, la gara temrina dopo 4 minuti di recupero con gli azzurri che tornano al successo.
CONCLUSIONI - Il Napoli torna alla vittoria e torna al secondo posto. Gli azzurri hanno meritato la vittoria dominando a lungo. Il risultato striminzito di 1 a 0 non rende giustizia alla squadra di Mazzarri che ha avuto la supremazia per lunghissimi tratti di gara, sprecando tanto, colpendo un palo con Inler e con Sorrentino che ha sventato la rete in almeno due, tre occasioni, risultando alla fine il migliore del Chievo. E' la settima vittoria degli azzurri, la nona consecutiva in casa, vittoria avvenuta contro una squadra che ha lottato fino alla fine, ma che nulla ho potuto contro la maggiore superiorità tecnica degli azzurri. Grandissima la prestazione dei due centrocampisti Inler e Beherami, ovviamente con una marcia in più Hamsik autore del gol vittoria ma pericoloso in continuazione con il suo girovagare senza dare riferimenti. Buona anche la prova di Zuniga e di Maggio sugli esterni, bene la difesa che non ha mai corso rischi se non in una sola occasione. Unico sotto tono, Pandev, sempre in ritardo sulla palla ed in evidente calo fisico dopo il buon inizio di stagione. Non eccellente, ma comunque positiva la prova di Insigne che si è reso pericoloso con un paio di tiri, ha messo a centro area un paio di buoni palloni ma, deve ancora maturare sul piano dell'esperienza per capire quando è il momento di calciare a rete e quando è il momento di servire un compagno. Tempo per godersi questi tre punti non c'è, perchè mercoledì, nel turno infrasettimanale, la squadra di Mazzarri è chiamata alla difficile trasferta di Bergamo. Al momento l'unico in dubbio sembra essere Zuniga, dovrebbe essere recuperato invece Cavani ed Insigne.