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20 Settembre 2012 -- PRIMO TEMPO - Vita facile per il Napoli due schierato da Mazzarri in questo primo impegno di Europa League. Infatti dopo appena 6' gli azzurri sono già in vantaggio grazie al primo gol in maglia azzurra del cileno Vargas che scattato sul filo del fuorigioco su lungo lancio di Gamberini, entra in area dalla destra e trafigge Turina in uscita. Subito in vantaggio gli azzurri si limitano a gestire palla. Al 12' si vedono gli avversario con un colpo di testa di Karikari su traversone dalla destra di Johansson che termina alto sulla travers. La gara scorre via senza grosse emozioni, con l'AIK che non riesce ad impensierire gli azzurri almeno fino al 26' quando un traversone di Mutumba attraversa tutta l'area, senza che nessuno riesca a deviarlo, poi si accende una mischia ed alla fine Donadel e Mesto, anche con un po' di mestiere riescono a sbrogliare una situazione pericolosa. Al 30' segnaliamo un destro a giro di Insigne dal limite dell'area che termina di poco a lato colpendo il paletto che sostiene la rete della porta difesa da Turina. Al 32' si rivedono gli avversari con Bangura che si inserisce dalla sinsitra, la destra del Napoli, Rosati esce e salva mandando in angolo. SUl traversone di Mutumba, prova la girata spalle alla porta Borges, la palla termina di qualche metro a lato con Rosati che controlla. Gli azzurri che fin qui hanno trovato poco spazio, cominciano ad andare un po' in affanno in particolare con Donadel che è spesso in ritardo e con El Kaddouri, che forse preso dall'emozione, non riesce ad entrare nel gioco della squadra. Al 38' un destro dal limite di Danielson viene deviato di un soffio in angolo da Rosati con la punta delle dita. Poi sull'angolo allontana coi pugni ma l'AIK resta in attacco, poi su colpo di testa di Karikari, Rosati esce e blocca in presa alta. Al 41' un destro a giro sotto porta di Lalawele viene respinto coi pugni da Rosati. Si va così al riposo col Napoli in vantaggio per 1 a 0.
SECONDO TEMPO - Ad inizio ripresa, Frustalupi, che sostituisce lo squalificato Mazzarri in panchina, inserisce subito Hamsik per El Kaddouri dando maggiore consistenza a centrocampo. Passano appena 33secondi di gioco e Vargas, ancora una volta lanciato sul filo del fuorigioco, stavolta da Insigne che batte in fretta una punizione, entra in area tutto solo e di destro trafigge ancora una volta Turina, realizzando una doppietta e portando il risultato sul 2 a 0. Al 10' il Napoli usa la seconda sostituzione con Dzemaili che entra al posto di Donadel a corto di fiato e ammonito nel primo tempo. La squadra azzurra forte del doppio vantaggio gestisce la gara in tutta tranquillità lasciando il pallino di gioco agli avversari ma senza mai correre pericoli. Al 23' ancora una volta Vargas scatta sul filo del fuorigioco su lancio di Hamsik, Turboman entra in area e con un potente diagonale di destro insacca la rete del tre a zero realizzando addirittura una tripletta! La gara non sembra avere nulla più da dire, ma al 28' ci pensa Hamsik ad animarla facendosi esplerre per fallo di reazione ai danni di Johansson che lo aveva atterrato da dietro. Alm, il tecnico dell'AIK, inserisce nella mischia prima Qaitson, poi Goiton ed infine Ludberg mentre Frustalupi inserisce Zuniga al posto di Vargas regalandogli una standing-ovation, lasciando come punta il solo Insigne. La gara prosegue col Napoli che, nonostante l'inferiorità numerica non corre rischi ed anzi, quando ormai la gara si avvia verso il recupero e con Dossena fuori per un colpo alla caviglia e quindi la squadra ridotta in nove, gli azzurri trovano anche la quarta rete grazie a Dzemaili che, servito al limite dell'area da Insigne, vede il suo tiro potente deviato con la schiena da Majstorovi nella propria porta.
CONSIDERAZIONI - Diciamoci la verità, questo AIK Solna, sarà pure la Juve della Svezia, ma qua in Italia è ben poca cosa, con giocatori di scarso valore e qualità e dunque il risultato di quattro a zero va comunque preso con le molle. Però la vittoria è importante non solo per Vargas e per il suo morale ma, per tutti quei giocatori che come il cileno hanno meno spazio in campionato. Comunque la partita ha dato delle buone indicazioni per diversi giocatori con Rosati che tra i pali è stato sempre sicuro e puntuale ed ha anche evitato un gol mandando in angolo un tiro dal limite con la punta delle dita. Ottime indicazioni anche sulla catena di destra dove Gamberini e, soprattutto Mesto, hanno dato grande forza, spinta e sicurezza. Bene Fernandez ed Aronica, bene anche Beherami, in affanno Donadel, evidentemente a corto di fiato dopo l'infortunio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco in una gara vera per un anno abbondante, comunque positivo il suo rientro il quale dimostra che appena avrà recuperato un po' di fiato potrà essere anche lui utile alla causa. Bene anche Insigne che poco servito ha comunque dato il suo contributo prezioso con due assist vincenti (uno per Vargas e uno per Dzemaili), da rivedere El Kaddouri mai in partita ed ancora fuori dagli schemi di gioco di Mazzarri. In ombra Dossena nel primo tempo, molto meglio nella ripresa.
A cura di M. Spampanato, redazione CalcioNapoliNews.it