Napoli-Parma: commenti a caldo.
16 Settembre 2012 --
PANDEV: "Dopo due giornate di squalifica avevo tanta voglia di riprendere ed aiutare i miei compagni. Oggi non era facile perchè sappiamo che il Parma è un'ottima squadra, però abbiamo fatto bene e credo che abbiamo vinto meritatamente. Ringrazio il mister che mi ha dato la fiducia ed ha creduto in me, qui ho ritrovato la forma e spero di poter ricambiare in campo. Stiamo lavorando bene e sappiamo cosa fare e quindi stiamo facendo bene".
INSIGNE: "Sono contento per il gol ma soprattutto per la squadra visto che abbiamo ottenuto la terza vittoria consecutiva, segno che stiamo facendo bene. Dedico il gol alla mia ragazza che era in tribuna e che aspetta un bambino. Sono felicissimo di giocare con grandi campioni come Pandev. Sono contento che il mister dica bene per me e lop ringrazio e spero di ripagarlo sempre in campo per il resto, per tutto quello che è avvenuto in questa settimana dall'esordio con la Nazionale, poi il bimbo in arrivo ed il primo gol col Napoli al San Paolo, devo dire che sono tranquillo, resto coi piedi per terra anche perchè posso contare sulla mia famiglia e sulla mia fidanzata che mi sta sempre vicino. Fare un gol al San Paolo, per me che sono tifoso e napoletano è un'emozione unica e bellissima. Rispetto all'anno scorso gioco diversamente ma anche nel gioco di Mazzarri mi trovo bene. Sono tranquillo, cerco di impegnarmi tutti i giorni e di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama. Lo scudetto? Per ora non ne parliamo ancora, però cercheremo di impegnarci per ottenere il massimo dei risultati."
DE NICOLA, dottore Napoli: Ha avuto una distorsione di primo grado alla caviglia sinsitra dopo un salto,però non mi sembra una cosa grave e credo che non ci sarà bisogno di accertamenti, lunedì valuteremo meglio. Per Britos valuteremo martedì, per ha subito un infortunio ad un muscolo delicato e non voglia rischiare perchè è soggetto a ricadute, i tempi per un suo recupero sono a partire da adesso, di circa 15giorni".
DZEMAILI: "Abbiamo fatto una buona partita sia noi che loro e su questo va dato atto al Parma che fa un bel calcio. C'è da dire che noi potevamo fare sei, sette gol ed invece abbiamo sciupato tanto rendendoci dura la vita. Dobbiamo stare coi piedi per terra senza volare troppo con la fantasia pensando solo a lavorare. Il gruppo è fantastico ed unito e quando c'è da soffrire tornano tutti e lì si vede quando si è veramente squadra. Sto andando bene, voglio continuare e giocare il più possibile per far vedere le mie qualità. C'è da dire che tutta la squadra sta andando bene e quindi è anche più facile."
MAZZARRI: "A volte ci specchiamo troppo, bisonga essere più cinici, più concreti sotto porta, chiudere le partite che come oggi quando capitano tante occasioni bisogna fare gol nella maniera più semplice e mettere al sicuro il successo. Pandev ha delle qualità che, in base ai nostri meccanismi, esaltano lui ed esaltano anche i nostri giocatori. Sta bene fisicamente, sa far tutto ed in questo momento è il giocatore migliore di questo squadra. Manchiamo a Lavezzi? Il nostro gruppo fa si che i giocatori ci rimpiangono perchè si sta bene, c'è sinergia, unione di intenti e si vive bene insieme. Hamsik è ancora giovane ed ha la testa del fuoriclasse al di là delle doti tecniche è più vicino all'età della maturazione calcistica, la Champions lo scorso anno gli ha dato altri input. Perchè cerchiamo di smorzare l'ambiente? La squadra è vero cresce, però nel calcio ci sono dei parametri riscontrabili che sono gli ingaggi e da questo punto di vista debbo dire che si sono squadre che hanno fatto più di noi, i ragazzi però stanno facendo bene ed i giocatori sono da tre anni ormai a certi livelli mettendosi in evidenza anche in Europa. L'anno scorso con Lavezzi, Hamsik faceva o il centro destra o il centro sinistra, quest'anno, soprattutto col fatto che gli altri si mettono in modo speculare al nostro e quindi in questa posizione con gli attaccanti larghi riusciamo ad eviatare le difese avversarie. Insigne è un ragazzo maturo e sono convito che possa crescere velocemente, ha assorbito bene l'impatto con la serie A e con la piazza senza dimenticare che lui venendo dalla serie B si è ritrovato in una squadra che deve puntare ai massimi posti della serie A. Come gioco di squadra ci siamo un po' specchiati troppo però devo anche dire che siamo solidi e teniamo il campo con tutti ed in un certo medo ed è quello che al momento è quello che mi interessa di più. Goran mi è sembrato che fosse il giocatore giusto per questa squadra, mi era sempre piaciuto ed era solo da rimetterlo in forma fisica e fargli sentire la fiducia. In Europa League faremo il turnover in accordo col presidente anche perchè domenica avremo una gara difficile col Catania. Abbiamo migliorato i doppi ruoli ed è giusto che il giovedì si possano mettere in evidenza anche chi gioca meno anche se avremo un po' di problemi a sinsitra dove abbiamo Britos ed Aronica infortunati. Mille partite da allenatore? Per ora guardo solo alla gara successiva, anche perchè per arrivare a mille bisogna allenare tanti anni e comincio ad essere anche vecchio, ma di tempo ce ne è, vedremo. Quando sbagli troppo poi prendi un gol balordo, dopo che potevamo passare al tre a zero col palo di Dzemaili, devo dire la verità un po' mi sono arrabbiato perchè quando bisogna fare gol bisogna farlo, non si può sbagliare così tanto come abbiamo fatto oggi poichè poi chi gioca a calcio lo sa che quando sprechi tanto poi alla fine rischi di essere punito. Coi ragazzi non ho parlato, nemmeno con Insigne li vedrò domani, però devo chiarire queste cose con loro perchè abbiamo avuto tante occasioni in cui si è sprecato troppo. Ai ragazzi piace farmi soffrire fino alla fine. Nel calcio, si sa, chi sbaglia paga, la prossima volta dobbiamo essere più concreti, più decisi e cinici non possiamo rischiare di fare come lo scorso anno dove si è buttato via tanti punti per questa tendenza a 'specchiarci'. Soprattutto dopo il due a zero la squadra ha rallentato troppo pensando già che la gara fosse finita, ma invece nel calcio di oggi non bisogna mai mollare fino al novantacinquesimo quando l'arbitro fischia la fine della gara."
DONADONI: "Abbiamo fatto un ottimo primo tempo purtroppo il gol dopo due minuti ci ha condizionati non poco. Siamo stati bravi a rientrare in partita però ci è mancata la giusta convinzione e la cattiveria sottoporta perché abbiamo avuto occasioni importanti. Da questo punto di vista dobbiamo crescere e ci sarà da lavorare. Nel secondo tempo eravamo a un passo dal due a due poi invece abbiamo concesso qualche ripartenza di troppo, il Napoli ha giocatori di grande bravura e con Insigne ha chiuso la gara. Peccato perchè anche negli ultimi 7-8 minuti avevamo avuto l’opportunità di andare a segno e l’abbiamo sprecata. Comunque abbiamo sempre tenuto il campo e al di là del risultato sono abbastanza soddisfatto di quel che hanno espresso i ragazzi".