02 Settembre 2012 -- Davvero disastrose le condizioni del rettangolo di gioco del San Paolo. Intanto le squadre hannno terminato il riscaldamento e stanno rientrando negli spogliatoi per prepararsi alla gara. Confermate le formazioni della vigilia con Dzemaili al posto di Inler, Insigne al posto dello squalificato Pandev e Zuniga che, scontato il turno di stop, ritorna titolare dal primo minuto con Aronica che scivola in panchina.

PRIMO TEMPO - Parte subito forte e senza remore la Fiornetina e dopo pochi secondo De Sanctis deve uscire in presa bassa per anticipare Jovetic in area. Al 7' ottimo cross dalla sinsitra di Zuniga in area per Cavani anticipato in angolo sulla destra. Al 9' un tiro dal limite di Borja Valero viene deviato in angolo. All 11' lungo lancio di Cannavaro per lo scatto di Insigne in area azzurra da posizione defilata, il bomber fresco di convocazione in Nazionale, prova un tiro cross, bloccato in presa alta da Viviano. Al 12' un tiro dal limite di El Hamadoui termina alto sulla traversa. Al 16' Borja Valaero si incunea in area, Dzemaili manda in angolo sulla sinsitra. SUl traversone in area di PAsqual, si accende una mischia in area, poi il tiro di Jovetic si impenna ribattuto da Cannavaro e De Sanctis blocca in presa alta. Al 21' sinsitro potente di Cuadrado dal limite che termina di mezzo metro a lato della porta difesa da De Sanctis Il Napoli è abbastanza lungo in campo. La Fiorentina lascia ampi spazi tra le linee che però gli azzurri non riescono a sfruttare sia perchè Hamsik e Maggio non sono ancora entrati in partita, sia perchè il terreno di gioco non consente di giocare in velocità, palla a terra. Al 32' su angolo dalla destra guadagnato da Insigne, Cannavaro colpisce debole di testa e Viviano blocca senza problemi. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di zero a zero senza altre emozioni.

SECONDO TEMPO - Napoli in affanno in anche ad inizio ripresa, la Fiorentina spinge molto ed il Napoli prova a colpire in contropiede, come al 5' quando il passaggio di Hamsik per Cavani, non arriva a destinazione per il Matador anche perchè tradito dal campo e dal recupero con la punta del piede di Roncaglia. Mazzarri al 6' effettua il primo cambio inserendo Inler al posto di Behrami. Il leone di centrocampo si posiziona subito con autorità in mezzo al campo dando maggiore concretezza rispetto al compagno sostituito. Al 9' su cross dalla sinistra di Insigne, Hamsik di testa trova il sette alla sinsitra di Viviano e porta il Napoli in vantaggio, grazie anche ad una leggera deviazione di Borja Valero. Secondo gol consecutivo in due partite per lo slovacco. Montella al 23' inserisce Ljajic al posto di El Hamdaoui. La pressione dei viola risulta sterile perchè il Napoli si difende bene ed al 30' su corner battuto da Insigne, allontana di testa al limite Borja Valero, ma Dzemaili stoppa di destro e calcia di sinsitro trafiggendo con un tiro potente Viviano sorpresa dalla palla che esce da un nugolo di gambe. Napoli 2, Fiorentina 0. Montella allora effettua il secondo cambio inserendo Fernandez al posto di Pasqual. Al 32' un tiro dal limite di Jovetic termina di poco a lato. Al 35' un tiro potente di Roncaglia viene bloccato in due tempi da De Sanctis. Mazzarri inserisce Vargas per Insigne, mentre tra i viola esce Romulo ed entra Seperovic col. Al 41' con un gran destro a giro dal limite, Jovetic accorcia le distanze. Mazzarri rinforza il centrocampo e guadagna un po' di tempo inserendo Donadel per Hamsik, la gara si chiude dopo quattro minuti di recupero col Napoli vittorioso.

CONCLUSIONI - Importante successo del Napoli contro la Fiorentina, una squadra molto forte e ben organizzata che darà filo da torcere a tutti. Gli azzurri hanno a lungo sofferto la pressione viola e non hanno brillato come a Palermo, complice anche un terreno di gioco che poco si addiceva alle ripartenze della squadra di Mazzarri. Però in questa sofferenza senza poi correre grandi rischi, la squadra partenopea ha dimostrato una crescita di carattere e di personalità che fa ben sperare per il futuro. Nel primo tempo sono stati un po' tutti sotto tono, con il solo Insigne, come ha detto anche Mazzarri che raggiunge la sufficienza e poi la supera nella ripresa servendo l'assist per la rete di Hamsik e mettendoci anche lo zampino nel due a zero temporaneo di Dzemaili che ha reso meglio nella ripresa con Inler al fianco e non con Behrami che oggi ha corso un po' troppo a vuoto. Decisivo l'ingresso di Inler che ha datto sicurezza alla manovra azzurra ed anche una maggiore consistenza fisica a centrocampo. Ottima la gara di Cavani in fase difensiva sui calci piazzati viola, un po' meno in attacco ma, vale il discorso del campo non inguardabile e non a caso le reti azzurre sono venute da due palle inattive. Bene la difesa che non sofferto ma non è mai andata in affanno seriamente se non in un paio di occasione dove prima Britos, in ascesa, e poi Cannavaro e De Sanctis, due sicurezze, hanno sbrogliato situazioni potenzialmente pericolose. A fasi alterne la prestazione di Zuniga e di Maggio che forse hanno sofferto oltre modo le condizioni del campo (sembrava di stare sulla spiaggia). Bene così, un Napoli cinico ed attento porta a casa la seconda vittoria consecutiva, la prima in casa e si prepara ad affrontare il Parma fra quindici giorni alla ripresa del campionato dopo la sosta che vedrà tantissimi azzurri impegnati in giro per il mondo.