06 Giugno 2012 -- Goran Pandev ha firmato un contratto con il Napoli e sarà legato al club azzurro fino al 2015, con un'opzione per la stagione successiva. Lo ha ufficializzato il Napoli sul suo sito web. L'attaccante macedone era già al Napoli in prestito dall'Inter lo scorso anno ed ora è stato riscattato per una cifra che, secondo indiscrezioni, dovrebbe aggirarsi sugli otto milioni di euro. Pandev, 29 anni, nella scorsa stagione ha giocato 42 partite in azzurro tra campionato, Champions e Coppa Italia ed ha segnato 7 gol.
LA FELICITA' - "Sono al settimo cielo. Volevo Napoli e il Napoli a tutti i costi dopo questo anno in cui mi sono sentito come a casa. Stimo tantissimo il presidente De Laurentiis che mi è sempre stato vicino - ha detto a calciomercato.com - Ho grande fiducia nel progetto e sono convinto che la vittoria della coppa Italia sia stato solo l'inizio di un grande ciclo. Spero di chiudere la carriera a Napoli".
DE LAURENTIIS - Aurelio De Laurentiis parla ai microfoni di Marte Sport Live: "Alle 9 eravamo in ufficio e abbiamo siglato il contratto per Pandev. L'Inter riceverà 7,5 milioni, il giocatore ha firmato un contratto triennale con opzione per il quarto. Siamo felici, ho parlato con il giocatore che è in vacanza in Macedonia. E' molto soddisfatto. E' il primo tassello dell'attacco. Pandev è un ragazzo estremamente perbene, caratteristica per noi fondamentale, oltre all'aspetto sportivo. Pandev è nel pieno della sua maturità e potrà dare molto al Napoli. Gli auguro di giocare quattro ancora con noi e poi di proseguire per rimanere nel Napoli il più a lungo possibile. Devo dire che l'attaccante macedone è stato molto generoso, è stato un signore. Noi dobbiamo rispettare il fair play finanziaro e ha accettato di guadagnare meno rispetto a quanto percepiva all'Inter". Capitolo Supercoppa: "Questa mattina mi sono sentito con Andrea Agnelli, ci siamo parlati. C'è tempo fino a venerdì per decidere, gli ho spiegato le mie ragioni: è importante andare a Pechino, si giocherebbe il 25 agosto e poi potremmo recuperare la prima di campionato entro tre mesi. Non c'è quest'affanno, la Juve avrebbe tempo di recuperare. Dobbiamo seminare l'italianità ed evitare che Spagna e Germania vadano in Cina. Rischiamo di perdere l'affermazione del calcio italiano, abbiamo bisogno di una grande visibilità. Agnelli mi farà sapere tra stasera e domani mattina: parlerà prima con i suoi. E' una persona perbene e garbata. La vittoria in Coppa Italia non ha incrinato i nostri rapporti, abbiamo preso un caffe' dopo la partita dell'Olimpico e sono rimasto affascinato dalla sua educazione. Ho un ottimo rapporto anche con Moratti che è un amico e un grande professionista. Opereremo sempre con grande rispetto". (FONTE:CorrieredelloSport.it)