20 Maggio 2012 -- Pandev: "C'è tanta gioia, questa è la mia quarta coppa Italia, ma è la più bella, abbiamo dato tutto, abbiamo dato l'anima ed abbiamo vinto meritatamente. Se resterò? Adesso godiamoci questa vittoria poi vediamo."

De Laurentiis: "Non è il primo trofeo mio, ma è il primo trofeo di questa stupenda tifoseria che è rinata nel 2004".

Mazzarri: "LA squadra ha fatto qualcosa di straordinario e mertiano un plauso, vanno osannati in blocco, hanno fatto qualcosa di grande ed uncio. Ho un contratto fino al 2013 ed intendo rispettarlo, ma adesso godiamoci questo momento. abbiamo fatto una buona gara, abbiamo giocato bene, abbiamo fatto una settimana completa con calma ed abbiamo recuperato le forze e si è visto, oggi era la 51esima partita ufficiale della stagione. La nostra è una squadra che nel giro di pochi anni si è ritrovata a fare la Champions e campionati importanti, oggi è stata la ciliegina sulla torta su questa crescita che ci è stata. La Juve era imbattuta, la squadra più forte del campionato e noi l'abbiamo battuta con una grande prestazione per tutti i novanta minuti, unica squadra ad essere riuscita a battere i bianconeri. Adesso godiamoci la vittoria, poi parlerò con la società per le mie valutazioni tecniche. La vittoria col Chelsea? Ci ha bruciato molto uscire in quel modo però da un certo punto di vista ci riempe d'orgoglio perchè siamo stati una delle poche squadre che è riusciti a batterli tre a uno ed abbiamo anche sfiorato il quattro a uno, anche lì abbiam fatto una gara buona solo ci sono andate male alcune situazioni. Le lacrime di Lavezzi, lacrime di addio? Non lo avevo mai visto piangere così, di solito è uno che non lascia trasparire certe emozioni, è bello sono lacrime di gioia, di addio non lo so, l'allenatore è sempre l'ultimo a sapere".

Conte: "Sono arrabbiato. Deve essere una partita che ci deve far crescere e farci capire che si deve andare sempre a duemila. Il Napoli oggi aveva qualcosa in più come fame rispetto a noi, però ai ragazzi non si può dire niente perchè hanno fatto una stagione straordinaria".

Cannavaro: "Ci siamo divertiti, qualche coro, qualche foto, abbiamo provato a riportare la coppa sotto il settore dei nostri tifosi, ma erano già andati via, quindi abbiamo fatto un giro a vuoto. A Napoli stanotte non si dorme. Per me è una soddisfazione doppia? Direi tripla, quadrupla! Avevo detto in settimana che volevo alzare la coppa da napoletano come aveva già fatto Iuliano. Vincere da napoletano ha un altro sapore. Del Piero è un simbolo ed un campione mi dispiace che vada via dall'Italia. Tristezza di Lavezzi? Io posso solo sperare che non siano lacrime di addio, però se fosse non posso che dirgli grazie perchè in cinque anni ha dato di tutto di più. Spero e penso che questa coppa sia un punto di partenza. La coppa Italia tutti la snobbano ma poi vincerla non è mai facile. Poi vincere ti aiuta a vincere e ti dà anche autostima sui propri mezzi. La Nazionale? Ma non dipende da me, ci spero, però non è un problema se non arrivasse la convocazione."