29 Aprile 2003 -- La mazzata in termini di classifica c'è tutta: i due punti in più assegnati al Catania dalla Caf hanno ulteriormente aggravato la già drammatica situazione in graduatoria del Napoli.
A Soccavo oggi, la notizia non è stata certamente presa di buon grado, ma come già annunciato a caldo da Franco Colomba, agli azzurri non resta che rispondere sul campo alle avversità che in questo campionato non sono giunte solo dal terreno di gioco, ma ora anche dai palazzi del potere calcistico.

Proprio il tecnico, prima della notizia della decisione della Caf sulla gara Catania-Siena aveva parlato della necessità per la propria squadra di giocare per vincere ogni gara. Alla luce della nuova classifica venutasi a creare con la vittoria a tavolino, adesso l'imperativo per il Napoli si fa ancora più pressante.

Per questo, Dario Marcolin ha chiesto un Napoli all'altezza della situazione per la trasferta palermitana: "Dobbiamo giocare con lo stesso spirito di Lecce" ha detto il centrocampista, ricordando come per ampi tratti il Napoli avesse dominato la gara con i pugliesi. "In più - ha aggiunto il play-maker del Napoli - abbiamo recuperato i nostri attaccanti e dunque possiamo affrontare la gara per vincerla".

Colomba, intanto prepara la partita, potendo contare sul rientro di Vidigal, ma perde per gli allenamenti Saber e Martinez, impegnai con le rispettive nazionali. I due laterali di destra si riaggregheranno alla squadra solo venerdi mattina, quando raggiungeranno i compagni direttamente a Palermo. Solo all'ulitmo minuto il tecnico deciderà su un loro eventuale utilizzo. Da segnalare, infine, che nell'allenamento odierno, si è infortunato Floro Flores, e le sue condizioni sono da valutare nella giornata di domani.

Quanto all'assetto tattico, il tecnico del Napoli sta cercando di trovare quella soluzione "equilibrata" che conenta al Napoli si schierare il tridente offensivo senza sbilanciare la squadra. Nell'allenamento odierno Colomba ha infatti provato una novità tattica, con Savino davanti alla difesa: la soluzione potrebbe essere propizia per bloccare uno degli uomini più importanti della formazione rosanero, il trequartista Zauli. A bloccare le fonti di gioco palermitano potrebbe essere però anche Montervino, che oggi non si è allenato.

Insomma, a far posto al rientro del portoghese non dovrà per forza essere Pasino ed anche questa indicazione - ancorchè tutta da confermare - potrebbe rappresentare un ulteriore segnale che il Napoli vuole tentare di conquistare la propria salvezza imponendola sul terreno di gioco.