13 Maggio 2012 -- Senza Cavani, Aronica e Dzemaili ma, con Lavezzi che torna titolare, il Napoli va alla ricerca del successo contro il Siena di Sannino in attesa di ricevere buone notizie da Catania e da Roma dove la Lazio affronta l'Inter per sperare in un terzo posto che avrebbe del miracoloso.
PRIMO TEMPO - Dopo 3' il Napoli è già in vantaggio: Hamsik va via sulla sinsitra innescato da Pandev, serve basso al centro per Dossena che controlla di sinistro ed insacca sul primo palo il portiere Farelli. Al 5' pt Lavezzi prova ad incunerarsi in area, viene atterrato, l'arbitro lascia proseguire tra i fischi del pubblico. Ed al 5' Destro, sfuggito a Cannavaro, pareggia grazie all'uscita a vuoto di De Sanctis. Cannavaro nell'azione subisce una botta al costato ed esce lasciando il campo per Fernandez. Al 20' rischia il Napoli su contropiede del Siena con D'Agostino che serve Giorgi lasciato solo da Fernandez, per fortuna rientra da dietro Britos e manda in angolo sulla destra. Al 28' Lavezzi, atterrato in area da Terzi, per Celi è tutto regolare. Al 29' un tiro dal limite di Vergassola viene respinto da De Sanctis coi pugni. Al 32' ancora una volta Lavezzi viene atterrato al limite dell'area del Siena e Celi lascia proseguire tra le proteste dei tifosi, ma anche tra le proteste vibranti di Hamsik che rischia anche di essere ammonito. Al 33' Campagnaro va via sulla destra, salta un avversario e serve al centro, Farelli respinge corto, Dossena è pronto a ribadire in rete per la sua prima doppieta in maglia azzurra ed in carriera. Al 37' una punzione di D'Agostino termina fuori con De Sanctis che controlla. Al 38' cross dalla destra di Maggio in area dove non c'è nessuno del Napoli pronto a raccogliere, dall'altra parte arriva Dossena che serve al centro per Pandev che calcia malamente mandando alto sulla traversa. Al 45' il tiro-cross da calcio d'angolo di D'Agostino, direttamente in porta, con Inler che salva di testa sul primo palo, poi Celi manda le squadre negli spogliatoi.
SECONO TEMPO - Al 4' Pandev, su schema da calcio piazzato, finta il tiro per poi servire a centro area, il liberissimo Hamsik che di piatto destro manda alto sulla traversa. Al 5' un sinsitro dal limite di Inler viene deviato in angolo sulla sinsitra da Farelli. All'8' ruba palla Inler, poi invece di servire il liberissimo Hamsik, tenta il tiro dal limite che gli viene rimpallato da Bolzoni. Sannino toglie Bolzoni ed inserisce Parravicini. All'11' salva De Sanctis mandando in angolo sulla sinsitra il diagonale di Destro lasciato solo in area dopo una ripartenza nata da palla persa da Gargano riscattando così l'errore sul pareggio del Siena. Al 12' mischia furibonda in area di rigore del Napoli con Birenza che di tacco serve per Rossi il quale serve a centro area per Destro la cui conclusione, a pochi passi da De Sanctis termina di poco fuori, poi reclama D'Agostino chiedendo forse un fallo da rigore e viene ammonito.Sannino effettua il secondo cambio inserendo Sestu per Giorgi. Al 16' una punizione di D'Agostino termina di poco a lato. Mazzarri inserisce Zuniga per Pandev. Al 25'destro dal limite di Hamsik che termina di poco a lato. Al 33' contropiede del Napoli con Zuniga che invece di servire Lavezzi o Hamsik prova il tiro dal limite che gli viene rimpallato, poi sul traversone di Campagnaro, Hamsik non ci arriva e la difesa del Siena. A circa dieci minuti dalla fine Sannino inserisce Larrondo per Destro. Al 37' c'è un contropiede del Napoli con Zuniga che passa a Lavezzi, il quale allarga sulla destra per Gargano che poi, allargatosi troppo, crossa al centro dove Lavezzi viene anticipato e l'azione sfuma. Al 44' ancora una parata salva risultato di De Sanctis che devia una mezza girata di D'Agostino da centro area. Mazzarri nel finale inserisce Grava per Campagnaro. La gara finisce col punteggio di due a uno per il Napoli tra gli applausi del San Paolo.
CONCLUSIONI - Il Napoli chiude la stagione 2011/2012 con una vittoria arrivando a quota 61 punti, peccato per la partita di Bologna, altrimenti poteva essere ancora Champions League, invece dovrà accontentarsi dell'Europa Leauge. Gli azzurri chiudono al quino posto in classifica, con un pizzico di rammarico per le tante, troppe occasioni sprecate, ma comunque è un buon risultato se si considera che in Champions si è comportato bene ed è stato eliminato dal Chelsea che giocherà la finale col Bayern dopo aver eliminato Benfica e Barcellona. Il buon risultato in campionato ed in Champions potrebbe diventare ottimo domenica prossima in caso di vittoria contro la Juve nella finale di coppa Italia, trofeo che manca da 25 anni e col Napoli che manca da una finale di Coppa Italia da 15 anni, quindi anche essere arrivati fin qui è un buon risultato. Gli azzurri hanno segnato il record di gol realizzati, 66 (il precedente era di 65 reti) in campionato. Adesso il Napoli se vorrà evitare i preliminari di Europa League ed accedere direttamente alla fase a gironi, dovrà vincere la coppa Italia.Per la gara odierna il migliore è stato sicuramente Dossena, autore di una doppietta, ma comunque sempre pericoloso, ottimo anche De Sanctis, che nonostante l'errore sul primo gol, ha poi salvato il risultato in almeno due occasioni. Bene anche Hamsik, l'unico a lottare fino alla fine e a cui è mancato solo il gol. Ancora sotto tono Lavezzi, gara senza infamia e senza lode per tutti gli altri.
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it