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Napoli-Siena: commenti a caldo
Dossena: "Onorato il campionato". Hamsik: "Napoli la mia seconda casa". Mazzarri: "Siamo stanchi. Se si vogliono certi obiettivi la squadra va rinforzata".

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13 Maggio 2012 -- Dossena: "Abbiamo onorato il campionato e la Chamspions, vogliamo portare a casa la Coppa Italia anche se non sarà facile perchè la Juve è molto forte e quello che sta facendo è sotto gli occhi di tutti. I fischi a Lavezzi? Il tifoso fa quello che vuole, ma devono sapre e stare sereni sul fatto che chiunque indossa questa maglia cerca di fare sempre il meglio".

Hamsik: "Oggi è stato fondamentale vincere ma non era tutto nelle nostre mani, la Champions la dovevamo vincere in altre partite e non in questa. Comunque è stata una stagione positiva e non la buttiamo via. Domenica ci aspetta una partita difficile, la Juve non vince da più di 40 partite e sarà molto difficile però cercheremo di dare questa gioia ai nostri tifosi. Se ho mai pensato di andare via? L'anno scorso c'è stato un interessamento del Milan che non si è concluso. Io mi trovo bene a Napoli, sto qui da cinque anni, questa è la mia seconda casa. Per il terzo anno consecutivo andiamo a giocare in Europa, c'è un progetto serio e si vuole sempre fare una squadra che lotta per andare in Champions e per vincere e questo lo abbiamo dimostrato, purtroppo abbiamo perso punti in altre partite. Per lo scudetto la squadra c'è, anche il gruppo, ma ci dobbiamo ancora lavorare, però possiamo continuare su questa squadra e sicuramente ricentrare la Champions la prossima stagione. La stagione è stata lunga, oggi era la 51esima partita stagionale e non sono poche e la Champions ti toglie le forze, ma uno se la vuole giocare si deve abituare, però io sono contento a me piace più giocare che allenarmi. I fischi a Lavezzi? Sono stati pochi ci sono stati anche gli applausi ma mi dispiace per lui perchè è un amico e un compagno ed è ancora un calciatore del Napoli, dobbiamo stringerci a lui e stargli vicino".

Mazzarri: "Sul mercato l'allenatore può far ben poco, se un giocatore prende delle decisioni, un allenatore può dare qualche consiglio ma non può fare altro. I fischi a Lavezzi? Credetemi non me ne sono accorto, ero talmente teso perchè stavamo rischiando col Siena di buttare via un'altra gara. La squadra è stanca, per noi, per quello che abbiamo fatto, le cinquantuno gare si sono fatte sentire ed i ragazzi al momento non sono al top. Abbiamo fatto un'ottima stagione considerando tutto quello che abbiamo fatto in campionato, Champions e finale di Coppa Italia con finale di Supercoppa Italiana già garantita per la società. L'anno scorso abbiamo fatto un miracolo ad arrivare terzi, la partita sciagurata di Bologna ci ha portato via due posti, altrimenti potevamo richiudere al terzo posto. Noi abbiamo fatto un'annata straordinaria considerando che il gurppo non era abituato a certe pressioni, a certe competizioni. Siamo tutti stanchissimi, c'è da rimettere in piedi questa squadra per fare una finale degna contro la squadra che ha vinto lo scudetto. La Juve sono fenomeni, hanno fatto un campionato straordinario senza sconfitte e non sarà facile. Per fare certe competizioni ed arrivare a certi livelli l'organico andrà rinforzato. Cannavaro ha preso una botta al costato, al momento non so di più dobbiamo aspettare domani. Insigne è forte, sta crescendo, ha dei numeri, lo sapevamo, deve stare coi piedi per terra, è un gran talento, però vedremo, perchè quando sono giovani conta molto anche l'aspetto caratteriale soprattutto quando giochi in una piazza importante come Napoli, poi per ora ha giocato in B e sappiamo che la A è tutta un'altra storia. Mi preoccupo perchè vedo che stiamo andando avanti di nervi, ho già parlato col dottore ed il preparatore e gli ho detto che dobbiamo fare assolutamente qualcosa. Se rimarrò? Ho un contratto fino al 2013 ed intendo rispettarlo. Le linee programmatiche le traccia la Società, se si fa la squadra forte si può fare tutto ma, questo dipende dagli obiettivi che si pone la società. Se si vuole competere con Inter, Milan, Juve, Roma ma bisogna rinforzarsi. Si può anche competere con queste squadre come abbiamo fatto in questi anni ma la squadra si la 'macchina' si tira al limite."