01 Maggio 2012 --
Gargano: "Mancano ancora due partite ed il risultato è ancora lontano. Un mese fa nessuno pensava che il Napoli poteva lottare ancora per la Champions. La vittoria col Palermo è importantissima, peccato per la gara pareggiata con la Roma all'ultimo istante, poichè avevamo la partita in mano. Ci sono 23, 24 giocatori che possono giocare tutti titolare, l'importante è non cambiarli tutti e otto in una volta è difficile giocare trovando il gioco. Mettendoli uno, due, tre alla volta, questa rosa è importantissima. Non è turnover, sono le scelte che ha fatto il mister e credo che ha fatto bene la scelta facendo giocare Pandev, visto che Lavezzi comunque veniva da un infortuniouna e Pandev ha fatto una grande partita oggi".
Mutti: "L'arbitro ci ha segato. Il rigore era inesistente, l'entrata di Cannavaro era uguale a quella di Milanovic e non è stato sanzionato in egual modo. Non mi lamento per la gara dei miei, mi lamento per altro, ci stanno maltrattando, noi vogliamo lavorare col rispetto delle istituzioni. E' dalla gara col Siena che è iniziato il nostro calvario. Da quella partita li abbiamo avuto sempre situazioni discutibili. Non è un alibi, stiamo facendo un lavoro di ricostruzioni con dei ragazzi che l'anno prossimo verrà completata. La squadra ha giocato bene ed abbiamo tenuto il Napoli in apprensione fino al novantesimo. Il nostro obiettivo è quello di portare a casa la salvezza, poi l'anno prossimo si ricostruirà. Non credo che ci sia una sorta di accanimento contro il Palermo, semplicemente un po' di leggerezza. Mi sta a cuore avere più attenzione in certi frangenti di gara perchè in troppe partite siamo stati penalizzati."
Mazzarri: "Dobbiamo pensare solo alle prossime due partite come abbiamo fatto oggi. Stiamo meglio, abbiamo riacquisito delle mentalità, la condizione fisica e psicologica, poi a fine stagione si vedrà dove saremo. Il Napoli senza Lavezzi? Il Pocho è un giocatore importante, ora perchè è stato fuori per infortunio e la squadra sta facendo bene non vuol dire che si può fare a meno. Per fortuna abbiamo Pandev che sta anche meglio perchè ha giocato meno, meglio avere tante scelte di giocatori buoni. Ieri sono stato un'ora con lui a parlare della condizione degli allenamenti, di queste ultime partite e della finale con la Juve. Lavezzi è coinvolto con la squadra per cercare di portare il Napoli quando più in alto possibile, procuratori ed altre cose al momento non ci interessano e non se ne parla. Devo fare i complimenti al Palermo che ha fatto una buona gara, oggi siamo stati anche un pizzico fortunato. Questa volta, a dispetto della gara con la Roma, dove avevamo al gara in pugno, abbiamo portato a casa i tre punti e questa è la cosa più importante. Nel finale di campionato conta chi sta meglio mentalmente e fisicamente. Abbiamo recuperato dei giocatori importanti. La favorita per la Champions per il momento è la Lazio, perchè è in vantaggio con noi, sugli altri forse siamo in vantaggio noi. La Juve è in forma stratosferica, al di là che possano vincere lo scudetto, in finale la troveremo carica e troveremo una squadra che non mollerà niente. La supercoppa? Si è una bella cosa, però adesso penso solo al Bologna. Se ci sarò io? Certo, ho un contratto, se non mi esonerano. Nella vita ci sono le gerarchie, noi siamo a disposizione. Il presidente mi ha mandato un messaggio dalla Cina per incoraggiare i ragazzi."
De Sanctis: "Abbiamo cambiato marcia e 10 punti nelle ultime 4 partite sono stati un bottino importante. Siamo stati anche fortunati perchè chi ci stava davanti ha perso punti. I margini di errore per tutti, sono rimasti nulli, noi oggi non abbiamo sbagliato. Non avendo il vantaggio su tutte le squadre, in particolare con la Lazio, dobbiamo continuare ad aspettare il risultato delle altre, però il fatto di aver messo pressione a queste altre squadre con questo risultato ci fa essere ottimisti. Lavezzi via da Napoli? Dobbiamo tutti essere concentrati sul raggiungimento dell'obiettivo del terzo posto e i giocatori, la società ed il tecnico sono solo concentrati su questo ma, questo fa parte della piazza di Napoli. Perchè si dice che questa è una piazza difficile? Proprio per questo, cioè in un momento importante della stagione invece di pensare a raggiungere il terzo posto, si pensa al rinnovo di Lavezzi creando delle pressioni che sotto certi punti di vista non sono nemmeno giustidicate, perchè è vero che Lavezzi è un giocatore importante e non è come gli altri, però è anche vero che 11 ne scendono in campo e se quegli 11 stanno meglio e ti fanno vincere la partita, se è vero che il Napoli deve essere messo davanti a tutti con i suoi risultati, allora non è importante Lavezzi, non è importante De Sanctis, non è importante Cavani, è soltatno importante il Napoli. Detto questo ci facciamo scivolare le pressioni addosso e continuiamo a pedalare diritti. Il Pocho nelle ultime due partite è entrato ed ha dato il suo contributo a gara in corso, se il pensiero dell'allenatore è quello che dovrà essere così anche domenica, ben vengano le prestazioni degli altri giocatori. Mi fa piacere che si giudichi la stagione del Napoli complessivamente, perchè una parte di stampa nei nostri confronti è stata severa e catastrofica. Alla fine di queste due partite e con la finale di coppa Italia, tireremo le somme. Valutare la stagione complessivamente vuol dire aver fatto una Champions League fantastica, aver tentuto testa alle due squadre arrivate in finale deve essere ulteriore motivo di orgoglio, per i giocatori, per la società e per i tifosi. Siamo anche in finale di Coppa Italia. Se veramente riusciremo a strapapre anche questo terzo posto, non potrei pensare che qualcuno si azzardi a dire che è stata una stagione con i se e con i ma. Il Napoli sta crescendo, crescerà sempre, il progetto è importante, noi continueremo a dare tutto facendoci scivolare le pressioni addosso di una piazza che merita, che vuole tanto ed a cui la squadra, sinceramente, sta dando tanto, tutto quello che merita".