28 Aprile 2012 --
Maggio: "Nel finale eravamo un po' stanchi, c'è un po' di rammarico perchè hanno segnato alla fine, comunque anche il punto va bene, c'è stata questa disattenzione nel finale. Abbiamo avuto un calo, ma la squadra ha sempre lavorato bene e non ha mai mollato, oggi volevamo portare a casa una vittoria ma, va bene anche un pareggio. Ai tifosi dico solo che lotteremo fino alla fine poi a fine campionato si vedrà".
Baldini, dg Roma: "Il primo tempo di questa gara dimostra quanto sia buono il lavoro di Luis Enrique, il secondo tempo è stato un errore psicologico e non del tecnico, e così nella ripresa il Napoli è venuto fuori. Questo allenatore è in grado di guidare la squadra e di farla giocare bene. Il Napoli è una squadra molto forte con tanta qualità ed il risultato di pareggio è un buon risultato. Cosa ci manca? Mancano i giocatori adatti al tipo di gioco che vuole fare Luis Enrique ed anche un po' di voglia da parte di qualche giocatore. Dai nostri avversari viene riconosciuta la qualità, l'idea e la proposta di gioco del nostro allenatore, anche in caso di sconfitte anche pesanti. Roma una piazza difficile? Non credo, penso anzi che Roma sia una piazza pronta per questa proposta ed infatti hanno aspettato fino ad oggi. I tifosi, se contestano in maniera civile, hanno diritto di contestare."
Luis Enrique: "Non sono contento perchè volevo vincere. I ragazzi hanno fatto uno sforzo enorme e non è facile giocare questo tipo di partite. Il Napoli ha fatto di tutto per vincere questa gara ed ha fatto una partita di alto livello. La reazione della squadra c'è e la vedo ogni giorno anche durante gli allenamenti ed abbiamo fatto di tutto per vincere questa partita anche se nel secondo tempo siamo rimasti bloccati e non va dimenticato che difronte avevamo uno squadrone con tre attaccanti di altissimo livello. Niente, continuiamo a giocare per fare quanti più punti possibile. Penso solo a fare il mio lavoro, di migliorare la squadra e di non ripetere qualche prestazione che abbiamo fatto. Totti persona è molto più grande di come è da calciatore e sempre si mette a disposizione della squadra e di tutti i compagni. La partita è cambiata quando la squadra si è allungata e loro hanno fatto delle ripartenze e quando succede questo poi la squadra non riesce a recuperare."
Mazzarri: "L'ingenuità quando giochi contro una squadra come la Roma ci può stare, noi abbiamo la colpa sul due a uno di aver avuto due tre palle gol per chiudere la partita e non lo abbiamo fatto. Siamo stati ingenui a non chiudere il cross e c'è il rammarico che ci è capitato troppe volte che quando crei tanto poi non riesci a chiudere la partita. Ho tolto Cavani che era stremato e veniva dalla terza partita consecutiva mettendo un giocatore che con la sua velocità di mettere in difficoltà la difesa della Roma sbilanciata. Qualcuno mi ha contestato che non l'ho messo dall'inizio, ma a questo punto direi che ho fatot bene, visto che poi Lavezzi non sta ancora bene. Tra l'altro ha avuto una buona occasione se Maggio metteva la palla un po' più bassa era gol, poi è stato fermato due volte mentre stava andando a rete, una per un contrasto di gioco normale ed una per un fuorigioco. Spero che le voci di mercato non lo disturbino, che resti concentrato e che ci dia una mano nel finale. Mi brucia troppo non aver preso i tre punti per come abbiamo giocato. Pandev ha messo del suo nella ripresa ma, tutta la squadra ha cambiato atteggiamento dopo quello che ci siamo detto negli spogliatoi. Il terzo posto? Sapete che non guardo la classifica, noi pensiamo solo a vincere e poi alla fine si vedrà. L'anno scorso siamo arrivati terzi sorprendendo tutti. Ad inizio campionato ci sono delle griglie di valori che sulla carta vedono la Juve, il Milan e l'Inter in avanti, poi è normale che quando comincia il campionato sul campo si cerca di arrivare più in alto possibile. L'annata del Napoli non si può valutare solo per il campionato, ma deve essere valutato anche per quello che si è fatto in Champions ed in Coppa Italia al di là di come finirà questa stagione. Comunque adesso mancano ancora tre partite, pensiamo solo al Palermo e alla fine si vedrà."
Bojan Krkic: "Forse meritavamo di più, la squadra ha fatto tutto, ha dato tutto, poi abbiamo avuto i due gol loro e nel finale abbiamo pareggiato. Quando sei in una dinamica negativa le cose diventano più difficili. Oggi non era una gara facile. Nel primo tempo abbiamo fatto tutto bene, un po' meno nella ripresa. Il mister ci ha fatto i complimenti a fine gara ci siamo detti di restare uniti che era normale che la gente era arrabbiata. Mancano ancora tre partite e dobbiamo cercare di fare quanti più èunti possibile".
Aronica: "Bisogna dire che nel primo tempo la Roma ci ha pressato e ci ha attaccato su tutti i lati. Nel secondo tempo siamo stati più bravi noi, loro sono calati e meritavamo di vincere. Il gol di Zuniga ci ha dato fiducia e siamo riusciti anche a segnare il raddoppio. C'è rammarico per la vittoria sfumata, però se si analizza l'intera partita il pareggio ci può stare. Siamo dispiaciuti perchè eravamo avanti a pochi minuti dalla fine, ma siamo in corsa e dobbiamo subito pensare alla prossima partita. Nulla è ancora deciso. Dobbiamo cercare di vincerle tutte e poi fare i conti il 13 maggio. La nostra ambizione è conquistare il terzo posto e ce la giocheremo a viso aperto".