15 Marzo 2012 --
Di Matteo: "Forse i tifosi del Napoli speravano che non riuscissimi a fare l'impresa, noi ci credevamo e ci siamo riusciti. C'è voluta una grossa prestazione da parte della squadra ed è stata una partita bella da guardare. Stasera c'abbiamo messo cuore, passione ed intelligenza tattica e poi quattro gol che sono serviti. Ho cercato di dare fiducia ai ragazzi, ho parlato con tutta la squadra cercando di portare spirito di gruppo, sacrificio, passione per la società e per i tifosi. Abbiamo limitato i pericoli del Napoli di cui temevo il contropiede perchè loro sono molto bravi a fare questo, il nostro portiere ha fatto delle parate incredibili per salvare il risultato."
De Laurentiis: "Ho visto una organizzazione di gioco che non mi è dispiaciuto, purtroppo i tenori ed anche i meno tenori davanti alla porta non sono stati precisi, abbiamo fatto esperienza e speriamo che ci serve per andare avanti in campionato ed in coppa Italia. Ho ringraziato i ragazzi, ho detto che finsice qua, ma non finisce qua perchè dobbiamo cercare di riguadagnare un posto in Paradiso e poi c'è una finale di coppa Italia da conquistare. Il terzo posto? Non entrero mai nello spogliatoi per dire arriviamo deicimi! Ai ragazzi ho detto non fate nessuna faccia lunga, c'è il campionato la coppa Italia, abbiamo fatto una bella esperienza, ma dobbiamo guardare avanti. Mi dispiace che stasera difronte alla porta non c'è stata quella lucidità che ci poteva far passare il turno. Gli arbitri? No, non sento di dover recriminare sull'arbitraggio. Credo che ci dobbiamo abituare a giocare con tutti quelli che abbiamo a disposizione, che non ci debbano essere dei senatori, perchè tutti devono crescere. A Mazzarri dico che nonostante tutto sono contento ed in bocca al lupo per il proseguo."
Mazzarri: "I ragazzi hanno fatto una grande gara, c'è mancata quella freddezza in zona gol quando abbiamo avuto le nostre occasioni, siamo stati ingenui poichè potevamo evitare dei calci d'angolo, soprattutto quello che dove è venuto il secondo gol. E' andata così, si è capito dall'infortunio di Maggio che stava facendo molti danni alla difesa del Chelsea, ci manca un pizzico di esperienza, dopo il risultato dell'andata avevamo la voglia di passare il turno e questo forse ci ha un po' bloccato in fase psicologica sia in fase difensiva che realizzativa. Loro hanno fatto la partita lanciando su Drogba che è un fenomeno ed alla fine loro sono riusciti a fare la partita e a vincere sui calci piazzati, dai calci d'angolo. Oggi ci è andato tutto storto negli episodi. Il Chelsea in Champions non ha mai subito gol in casa, ne avevamo fatto uno su cinque, sei palle gol. Un po' ci siamo abbassati troppo perchè loro lanciavano la palla da dietro su Drogba che prendeva di mestiere anche punizioni un po' regalate e lì da squadra esperta e con le qualità che hanno ci hanno punito. C'è mancato Maggio perchè avevamo preparato bene i suoi inserimenti da dietro ed abbiamo perso anche in fase difensiva perchè ci permetteva di non abbassarci tanto e di ripartire. Ci sono due modi per marcare negli angoli, a zona o a uomo, se il marcatore si perde l'uomo e non voglio però fare nomi è normale che poi ti fanno gol. Abbiamo 11 finali più la coppa Italia, cercheremo di fare il massimo come abbiamo fatto oggi ed alla fine vedremo dove saremo arrivati".
De Sanctis: "Abbiamo disputato una buona partita, purtroppo c'è da dire che abbiamo sofferto la loro fisicità nella palle inattive nella nostra metà campo. Drogba è un attaccante molto possente che catalizzava tutto il gioco e determinava il possesso palla e faceva salire la squadra. Abbiamo avuto tantissime occasioni peccato non aver conretizzato e poi il rammarico è quello che dopo il due a uno c'è stato questo rigore che ha rimesso in salita al gara, ai supplementari ce la siamo giocata perhcè non volevamo andare ai rigori perchè pensavamo di poter fare gol. Abbiamo capito che questa Champions è molto bella e lotteremo fino a fine campionato per cercare di riguadagnarla per la prossima stagione. C'è mancata un po' di esperienza e di malizia, ma tutto questo fa parte di una crescita che ci ha visto protagonisti anche in Europa, come ho detto cercheremo di riguadagnare la Champions in campionato e magari di conquistare la finale di coppa Italia. Un giorno, forse anche due per smaltire questa grande delusione ci vorranno, le parole del presidente ci hanno fatto piacere, sono condivisibili, peccato di non aver saputo sfruttare il risultato ottenuto al San Paolo nella gara di andata. Per smaltire questa partita quanto più in fretta dobbiamo proiettarci subito nella partita di domenica sera contro l'Udinese."