|
10 Marzo 2012 -- PRIMO TEMPO - Si comincia a giocare in spazi molto stretti col Cagliari che accenna un po' di pressing. Ibarbo svaria sulla tre quarti cercando di portare fuori posizione i difensori del Napoli. Al 9' con una staffilata di destro dal limite, Marek Hamsik insacca sul secondo palo portanto il Napoli in vantaggio. Risponde subito il Cagliari con Ibarbo che prova l'azione personale entrando in area dalla destra, il suo sinistro viene prima smorzato e poi agguantato da De Sanctis. All' 11' un colpo di testa di Larrivey che si stacca da Campagnaro, termina fuori con De Sanctis che controlla. Al 15' il contropiede del Napoli con Lavezzi che scatta fino al limite dell'area di rigore del Cagliari poi serve a sinistra per Pandev il cui tiro viene murato col corpo da un difensore sardo che si tuffa per salvare la propria porta. Al 16' Larrivey cade in area del Napoli reclamando un calcio di rigore ma il giocatore sardo si è letteralmente tuffato senza che nessuno lo toccasse ed ha anche rischiato il giallo per simulazione. Al 19' su traversone da calcio piazzato di Lavezzi, Cannavaro lasciato solo, colpisce di testa, la palla colpisce la parte inferiore della traversa e poi si insacca nella rete per il due a zero. Al 23' un tiro dalla lunga distanza di Conti viene bloccato a terra senza problemi da De Sanctis. Al 28 ancora Conti ci prova con un tiro dalla distanza che termina alto sulla traversa. Al 30'l'autorete di Astori su cross di Lavezzi porta il Napoli sul tre a zero. Ballardini perde Nainggolan per infortunio, al suo posto entra Ribeiro. Ci prova Pandev al 35' ma il suo sinistro dal limite termina alto sulla traversa. Al 37' su traversone di Conte, di testa, Larrivey supera Cannavaro ed accorcia le distanze portando la gara sul tre a uno. Rischia il Napoli al 41' su conclusione di Ribeiro smarcato in area da Ibarbo con De Sanctis che salva in angolo. Il Napoli chiude così la prima frazione di gioco in vantaggio con due reti di scarto ma, con un leggero affanno.
SECONDO TEMPO - Ad inizio ripresa Ballardini inserisce Perico al posto di Pisano che nel primo tempo era stato ammonito. Il Napoli parte subito forte deciso a non dare speranze al Cagliari. Al 01' Pandev servito da Lavezzi in area del Cagliari cade a terra fra quattro avversari per l'arbitro Brighi a due passi è tutto regolare. Un minuto più tardi ancora Pandev recupera palla in area del Cagliari, poi si gira e calcia subito mandando di un soffio a lato. Al 5' triangolano Lavezzi ed Hamsik, poi il Pocho viene steso proprio quando sta per entrare in area del Cagliari da Canini che viene ammonito. Il suo destro dal limite su passaggio corto di Gargano, termina a lato sul secondo palo. Al 09' Cannavaro avanza tra due avversari per via verticale, poi serve Lavezzi che verticalizza in area per Pandev fermato al momento del tiro verso la porta di Agazzi. Al 10' Lavezzi entra in area dalla sinistra, viene steso da Canini ed è rigore. Dal dischetto va lo stesso Lavezzi che di destro spiazza Agazzi portando il Napoli sul quattro a uno, realizzando la sua ottava rete stagionale. Al 13' grande palla di Pandev per Hamsik fermato all'ultimo istante da Perico. Mazzarri toglie il Pocho ed inserisce Cavani, per lui standing ovation. Al 16' Contropiede del Napoli con Pandev che serve sulla sinsitra per Cavani che evita Canini e piazza il destro sul palo lungo mandando di poco a lato. La partita col Chelsea si avvicina e così Mazzarri toglie anche Hamsik inserendo Maggio, mentre Ballardini inserisce Gozzi per Dessena. Al 24' corona la sua grande partita Gargano con un gol di sinistro da dentro l'area, dopo uno scambio con Cavani. Al 26' lancio di Zuniga in area per Cavani che si allarga, poi prova a servire al centro per Pandev che viene fermato dall'uscita di Agazzi. Poco prima della mezz'ora Mazzarri lascia rifiatare anche Gargano inserendo Vargas al suo posto. Al 32' ancora di testa, Larrivey lasciato solo da Campaganro, su traversone di Ibarbo che supera Aronica e Zuniga e realizza una doppietta. Passano pochi minuti ed al 39' Pandev aggancia una palla fantastica e la serve su un vassoio d'argento per Maggio che tutto solo davanti ad Agazzi lo trafigge con un diagonale di destro portando il risultato sul sei a due. Al 43' Pandev servito in area da Vargas cerca il numero su Astori, ma si allunga la palla ed Agazzi la recupera fecendola sua. Al 47' su cross dalla sinistra di Ibarbo, che porta a spasso Cannavaro e Campagnaro, sempre Larrivey mitiga la sconfitta con una tripletta e porta a casa il pallone visto che su questo gol Brighi fischia la fine della gara col punteggio finale di sei a tre per gli azzurri.
CONCLUSIONI - Il Napoli passeggia senza problemi sul Cagliari e sale al quarto posto agganciando l'Udinese a quota 46 e portandosi a due punti dal terzo posto in attesa delle gare di domani e domenica. Gli azzurri hanno sbloccato il risultato dopo appena dieci minuti e la gara si è messa subito in discesa anche perchè il Cagliari è sembrato poca cosa ed il solo Ibarbo è stato veramente pericolos e non a caso i gol dei sardi sono partiti quasi tutti dai suoi piedi. C'è da dire che i gol avversari sono arrivati quando la retroguardia azzurra era rilassata grazie al largo vantaggio, ma dobbiamo anche dire che Campagnaro e Cannavaro hanno forse dormito un po' troppo. Per il resto grandissima prova di Gargano ed Hamsik entrambe coronate dal gol, ma grandissima prova del Pocho Lavezzi che è in un momento magico: ha servito l'assist per il gol di Cannavaro, ha procurato l'autorete di Astori, si è procurato ed ha realizzato un rigore sul quale c'è da dire che Brighi non ha avuto il coraggio di espellere Canini col doppio giallo perchè già ammonito in precedenza sempre per un fallo su Lavezzi, cosa volere di più? Bene anche Pandev anche lui assist man e sempre pericoloso e bravo nel tenere squadra e far salire la squadra. Dunque alla fine è andato tutto bene, speriamo che questo periodo magico prosegua fino a fine stagione a cominciare da mercoledì prossimo contro il Chelsea per una partita che potrebbe lanciare il Napoli in un traguardo storico.
A cura di M. Spampanato