27 Febbraio 2012 -- Mazzarri: "E' stata una settimana stupenda eccezionale, avevamo cominciato anche prima col Chievo, la squadra ha ritrovato brillantezza, sta bene, gioca bene e ha ritorvato anche il risultato. Lavezzi è un fuoriclasse che se comincia a vedere la porta con continuità è davvero un giocatore importante. I ragazzi stanno crescendo in modo importante e mi stanno dando sempre più soddisfazioni. Siamo stati arrembanti, ci è mancato solo di far gol un po' prima e di chiudere la gara per non rischiare poi nel finale. C'è stata un'unica disattenzione e la stavamo pagando cara, ma alla fine credo che nel complesso abbiamo meritato la vittoria. In questi due, tre giorni, abbiamo lavorato sulla posizione di Dzemaili, mi sembrava il giocatore più adatto per contrapporci ai tre centrocampisti dell'Inter. E' stato molto bravo a fare si ala fase di difesa che di attacco, proprio come fa Marek. Nel secondo tempo loro si sono messi con 3-5-2 ed allora ho spostato i due attaccanti sui difensori in fase passiva con Dzemaili che si abbassava sul trequartista loro e poi accompagnava nell'attacco. Noi non guardiamo la classifica - ha detto ridendo apertamente - guardiamo a gara dopo gara e poi a fine campionato si vedrà. Al momento sulla carta, alla luce del risultato di andata, se siamo il Napoli di questo momento, ce la possiamo giocare col Chelsea e qualche tempo fa sembrava proibitivo. Abbiamo una partita difficilissima in casa col Siena, dobbiamo rimediare l'andata dove abbiamo sbagliato tanto e speriamo di portare i nostri tifosi a Roma per una finale di coppa Italia che manca da tanto tempo. L'espulsione è giusta. Un rigore per l'Inter? Non sono daccordo non mi sembra un fallo da rigore, intanto prima guardo alla prestazione, quando dico degli arbitri si devono guardare gli episodi che fanno pendere la bilancia da una parte e dall'altra e noi ne abbiamo avuti tanti sfortunati che ci hanno penalizzato molto. Il gol annullato? E' stato giusto, è stata colpa di Julio Cesar che è uscito troppo - ha detto ancora scherzando e poi sul turbante di Campagnaro ha detto - non ha niente, c'ha preso gusto vuole fare l'eroe, scherzo, lo ha messo per sicurezza. Siamo cresciuti come mentalità, i ragazzi hanno capito che la concentrazione deve rimanere alta anche giocando ogni tre gare."

Lavezzi: "E' importante fare gol, ma quello che conta è vincere. Io lavoro per fare bene al Napoli. Ci siamo in campionato, speriamo di poter fare bene. Difficile non amare questa gente? Sicuramente, sicuramente!"

Ranieri: "Non faccio un passo indietro, è una squadra che pur soffrendo dà sempre l'anima in campo. E' stato un mese di febbraio tremendo, è cominciato tutto a Napoli e speriamo che con stasera sia tutto finito e possiamo riprenderci già dalla prossima gara, abbiamo ancora un turno di Champions da superare, dobbiamo soprattutto tornare a fare gol che ci manca da troppo tempo. Se fossi Moratti confermerei Ranieri al 100%, al momento non l'ho ancora sentito. Non mi è mai capitato nella mia carriere un mese così. La porta sembra stregata, abbiamo sbagliato un gol incredibile, abbiamo preso un gol incredibile, anche a Marsiglia abbiamo fatto una bella partita ed abbiamo preso gol al 94esimo. Dobbiamo resistere e sono convinto che ci manca solo di tornare al gol per riprendere il nostro cammino. Continuiamo a lottare e sono convinto che ne usciremo, anche se ormai abbiamo assodato che questo è un campionato di transizione. Ho sostitutio Forlan e Sneihder perchè non prendevamo una palla a centrocampo e soffrivamo sugli esterni. Le possibilità sono due, o mollare o continuare ed essere più arrabbiati. Il rigore? Dalla panchina, onestamente non l'ho visto, non voglio essere il difensore dell'arbitro, ma credo che fosse impallato e l'unico che poteva vedere qualcosa era il guardalinee. Quando è un mese che non te ne va bene una, un po' di autostima viene meno. Abbiamo contenuto bene il Napoli, ma non siamo mai riusciti ad impensierirli. Abbiamo perso molte partite per 1 a 0, quindi un po' di nervosismo c'è, non riusciamo ad essere sereni, nonostante questo abbiamo avuto un paio di occasioni e non siamo riusciti a concretizzare".

Cannavaro: "Siamo contenti per questa vittoria, abbiamo sofferto nel finale e siamo stati un po' fortunati sull'occasione sprecata da Pazzini, ma la vittoria è meritata. Siamo alla quinta gara senza prendere gol ed è questa la nostra forza. Purtroppo in passato ne abbiamo preso qualcuno di troppo ma non è che si diventa brocchi di colpo. Non si vedeva un Napoli così dall'87? Allora stamm' nguaiat - ha detto scherzando - L'errore col Chelsea è stato solo un episodio sfortunata perchè la palla è rimbalzata in malo modo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo in passato, errori dovuti a cali di concentrazione che potevamo evitare che ci hanno portato qualche risultato negatvio ma crediamo ancora nel terzo posto. Nel secondo tempo abbiamo sofferto dopo l'espulsione di Aronica. Inler ci ha dato una grande mano in fase di copertura. Il Pocho è straordinario, in allenamento si sta impegnando per migliorare il tiro ed i risultati si cominciano a vedere".

Bigon: "E' stata una vittoria importante, meritata anche se abbiamo rischiato nel finale quando siamo rimasti in dieci e sarebbe stato un vero peccato. La squadra sta bene e finalmente anche le prestazioni vengono accompagnate Dai risultati. Siamo fiduciosi per il futuro, la squadra è cresciuta mentalmente, sappiamo che non ci sono gare facili, ma che ogni gara presenta le sue insidie. Al momento siamo in linea con quanto detto programato ad inizio stagione, cioè entrare nelle prime cinque, disputare una buona Champions senza dimenticare la coppa Italia, credo che la nostra stagione vada valutata alla luce di tutto questo. Il mio futuro? Ho già detto che col presidente parlo tutti i giorni, quindi non ho bisogno di particolari appuntamenti."