16 Gennaio 2012 -- Inler: "Il rigore era difficile valutare perhcè era proprio sulla linea, alla fine l'arbitro l'ha fischiato. Come è andata la partita dobbiamo prendere questo punto in positivo perchè il Bologna è una squadra compatta che ha organizzato veramente bene questa gara. In serie A non esistono squadre piccole o grandi, tutti possono vincere o perdere. Volevamo arrivare più in alto, ma prima devi giocare e poi alla fine si vede. Adesso dobbiamo guardare in avanti. Calo fisico o mancanza di concentrazione? Abbiamo preso un gol stupido che ci ha un po' spiazzati. Eravamo concentrati, avevamo preparato questa gara al meglio, ma questo gol stupido ha scombussolato i nostri piani e dopo è diventato difficile recuperare".

Pandev: "Abbiamo sofferto, sapevamo che il Bologna è una bella squadra e che sarebbe venuta qua a difendersi, poi hanno fatto gol e la partita si è fatta ancora più difficile. Ci tenevamo a vincere e prendere i tre punti che per noi erano importanti, è andata così. Avevamo tanta voglia di portare i tre punti a casa dopo i risultati visti ieri, abbiamo sbagliato anche cose facili. Il rigore? Per me l'ha presa con la mano, ora non so se era dentro o fuori area."

Pioli: "Non è questione di capire i punti deboli del Napoli, ma di sfruttare al meglio le nostre caratteristiche. La squadra sta bene fisicamente ed abbiamo cercato di sfruttare al meglio le caratteristiche di corsa, grinta e fisicità. Abbiamo fatto una grande gara contro una grande squadra che ci ha messo in difficoltà ma non si è mai resa veramente pericolosa. Abbiamo messo della gente con corsa e gamba sulle fasce per limitare le loro avanzate e di tenere la parità numerica a centrocampo dove loro hanno Hamsik che è bravo ad abbassarsi ed a dare la superiorità in quella zona. Il rigore? Il regolamento parla chiaro, il fallo di mano in area per essere considerato rigore doveva essere intenzionale e non penso che Perez voleva prenderla intenzionalmente. Rimane per noi un risultato positivo ed importante, ma c'è ancora un percorso lungo verso la salvezza e non sarà facile, questo risutato però deve darci convinzione e fiducia per il futuro. Cosa ho detto all'arbitro? Dicevo la mia e lui mi dava le sue spiegazioni per quello che ha visto, è chiaro che ha visto il rigore altrimenti non lo avrebbe fischiato. Brighi ha cercato di arbitrare nel miglior modo possibile, forse su questa situazione non ha valutato bene. Credo che l'assistente abbia segnalato che il fallo era in area, ma Brighi non mi ha detto niente. Peccato perchè potevamo ottenere una vittoria che per noi sarebbe stato un risultato molto importante. Inler è il giocatore del Napoli che costruisce il gioco e Taider doveva andare su di lui per evitargli di fare questo lavoro e debbo dire che ha fatto una grande partita fatta di forza, aggressività e velocità. Difficilmente contro il Napoli avrei schierato tre giocatori portati alla fase offensiva, poichè avevo bisogna di maggiore fisicità a centrocampo e poi due rapidi per tentare di colpire in ripartenza."

Mazzarri: "Sì, ci siamo addormentari! Un gol stupido a difesa schierata non si può prendere un gol così! Ci siamo fermati tutti, avevano visto che forse Campagnaro ci andava su a prenderla, poi è andata così. Quando una squadra sta arroccata dietro e cerca di distruggere con tanti falli tattici, diventa difficile. Abbiamo creato tanti presupposti per far gol e per un motivo e per un altro non ci siamo riusciti. Hamsik ha avuto un occasione che era praticamente un rigore in movimento, ma non è andata bene, magari se entrava al gara si metteva su altri binari. Quando ti sbilanci per tentare il tutto per tutto per vincere rischi anche di perderla come è capitato l'anno scorso col Chievo, come quest'anno col Parma, con la Roma. Dispiace perhcè oggi era una gara che volevamo vincere. Non è cambiato niente, non abbiamo imperativi di obiettivi dichiarati. Dobbiamo andare avanti gara dopo gara ed alla fine si tireranno le somme. I tifosi capiscono per quello che è stato fatto. Siamo in corsa su tutti i fronti. Oggi non è stato il solito Napoli, un po' il campo, un po' la lucidità di quattro, cinque ragazzi, poi trovano subito il gol loro e la frittata è fatta. Rispetto ad altre volte abbiamo avuto modo di non metterla dentro. Pioli una spina nel fianco? Per me questo sono cavolate, non voglio fare confronti con altri allenatori, sono semplicementi gare far squadre, se poi la volete mettere così dico che andata bene perchè non abbiamo perso, ma abbiamo pareggiato. Ecco noi quando giochiamo abbiamo un solo risultato a disposizione la vittoria, mentre gli altri hanno due risultati su tre. Partire forte per cercare il gol subito? Si, dovrebbe essere così, Hamsik ha avuto l'occasione, solo non l'ha sfruttata al meglio. Negli ultimi minuti ho inserito Lucarelli e si è rischiato anche di prendere gol perchè eravamo molto sbilanciati. La torre può essere utile, ma noi abbiamo il nostro gioco che fin qui ha dato i nostri risultati, se mettiamo la torre poi si tenta il lancio lungo in continuazione e non è quello che ci piace. Io apprezzato in Inghilterra? Non so niente, assolutamente, penso solo al Napoli, da domani penso al Siena, ho un contratto col Napoli ed intendo rispettarlo. Certo allenare all'estero ci potrebbe stare perchè sono ancora giovane e nella vita non si sa mai cosa può accadere, magari più in là se non mi esaurisco prima. Io al Chelsea? Lasciamo stare...."

Gillet: "Avevamo preparato la partita alla grande consapevoli di aver affrontato una grande squadra, la gratificazione più giusta sarebbe stato portare a casa la vittoria, ma va bene così, teniamoci stretto questo punto e cerchiamo di dargli continuità da domenica prossima. E' stata importante la mia parata su Hamsik perhcè sappiamo che a Napoli è importante non prendere subito gol perchè poi sei costretto ad aprirti e loro ti possono fare molto male perchè sono una grandissima squadra"