15 Dicembre 2011 -- Nel corso della riunione del 14 dicembre l'Organismo collegiale ha ritenuto necessario precisare che la pronuncia dell'Organo amministrativo non influisce sulla legittimità della "tessera del tifoso", che continuerà ad essere necessaria per andare in trasferta. La sentenza, infatti, riguarda soltanto "abbinamento inscindibile tra la tessera del tifoso ed uno strumento di pagamento bancario", che nulla ha a che vedere con le finalità proprie della tessera del tifoso.
L'Osservatorio, inoltre, ha focalizzato l'attenzione sugli incidenti accaduti in occasione dell'incontro di calcio "Genoa – Milan", culminati con 7 minuti di sospensione della gara a causa del lancio di lacrimogeni e sulle criticità registratesi dall'inizio del campionato durante le trasferte della Sampdoria, sempre seguite da un gruppo di circa 50 tifosi non fidelizzati.
Sul punto l'Organismo collegiale ha preso atto con soddisfazione dell'esito della riunione tenuta in mattinata dalla Presidenza con i rappresentanti di Genoa, Sampdoria, Leghe e FIGC.
Sono state, infatti, decise una serie di iniziative, anche di carattere mediatico, tese a rivitalizzare il complesso sistema di gestione delle manifestazioni sportive attraverso il coinvolgimento - il più ampio possibile - delle Istituzioni della città di Genova. E' emersa, infatti, la necessità di marcare sempre di più la distanza con questi sparuti gruppi di facinorosi, valorizzando la partecipazione positiva attraverso l'approccio integrato, da sempre promosso dall'Osservatorio.
Tali iniziative proseguiranno sino alla gara di ritorno "Milan – Genoa", prevista a San Siro il 15 aprile p.v.