18 Aprile 2003 -- Allo stadio del Mare di Lecce, gli uomini di Colomba cominciano il rush finale del campionato nella drammatica corsa verso la salvezza.
Gli azzurri sono chiamati a fare assolutamente risultato per evitare di precipitare in una situazione difficilissima.

A fronte delle assenze di Montezine e Bonomi, in Puglia Colomba arriva con qualche uomo in più in organico, soprattutto nella linea offensiva decimata dagli infortuni nell'ultima gara. Il tecnico sembrerebbe comunque intenzionato a schierare inizialmente il solo Dionigi con Pasino a supporto e Vidigal centrocampista con licenza di offendere.
L'allenatore del Napoli dovrebbe invece portare in panchina Roberto Stellone, al rientro dopo lo stop impostogli dall'intervento chirurgico per una peritonite.
In panchina anche Francesco Baldini al rientro dopo l'infortunio al menisco, la difesa dovrebbe schierarsi a quattro con Saber e Bocchetti sugli esterni e D'Angelo e Savino a formare la coppia centrale.

Sul fronte leccese, la gara è analogamente importante: la formazione guidata da Delio Rossi deve difendere il punto di vantaggio sulle dirette inseguitrici che gli consentono di tenere occupata la quarta ed ultima posizione valida per la promozione in serie A.

Il Lecce ha uno score casalingo invidiabile: imbattuta dall'inizio del campionato ha collezionato tra le mura amiche 8 vittorie e sette pareggi.
Anche se il tecnico leccese schiera un 4-3-3 apparentemente offensivo, la formazione pugliese fa della solidità in fase di copertura la sua arma migliore: infatti, il Lecce non è una squadra che segna tantissimo, ma subisce pochissimi gol, in particolare in casa.
Delle otto vittorie casalinghe, infatti, solo una è giunta con due gol di differenza: in altre circostanze è bastato il minimo scarto per conquistare i tre punti.

Nella match contro gli azzurri Rossi dovrà fare a meno del difensore Silvestri e del centrocampista Giacomazzi: il primo dovrebbe essere sostituito da Abruzzese, il secondo dal rientro di Piangerelli.
In attacco Rossi dovrebbe schierare Camorani e Vucinic, al fianco del temibile Chevanton, giocatore di indubbia qualità superiore che già nella gara d'andata al san Paolo mise in grossa difficoltà il reparto difensivo partenopeo.


PROBABILI FORMAZIONI:

LECCE (4-3-3): Rossi; Cirillo, Abruzzese, Stovini, Tonetto; Ledesma, Piangerelli, Donadel; Camorani, Chevantin, Vucinic.

NAPOLI (4-4-2): Mancini; Saber, D'Angelo, Savino, Bocchetti; Martinez, Vidigal, Marcolin, Montervino; Pasino, Dionigi.

ARBITRO: Signor Cassarà di Palermo